A
Ivan Fedele è stato attribuito all’unanimità
dei giurati il “Prix International Arthur Honegger 2016” per l’insieme della
sua opera di compositore. Fondato dalla famiglia Honegger sotto l’egida della
Fondacion de France, il prestigioso riconoscimento è stato attribuito per la
prima volta nel 1971 a Luigi Dallapiccola e in seguito a compositori come
György Ligeti, Krzysztof Penderecki, Luís de Pablo.
L’Accademia
Nazionale di Santa Cecilia – che lo annovera dal 2005 tra gli Accademici
effettivi – si congratula con Ivan Fedele, che dal 2007 è inoltre docente
presso la Cattedra di Composizione nell’ambito dei Corsi di Perfezionamento in Studi
Musicali dell’Accademia stessa.
Nato a Lecce nel 1953, Ivan Fedele ha compiuto gli studi
pianistici con B. Canino, V. Vitale e I. Deckers e di composizione con R.
Dionisi, A. Corghi e F. Donatoni. Suoi docenti alla Facoltà di Filosofia dell’Università
di Milano sono stati, tra gli altri, E. Paci, L. Geymonat, G. Giorello, R.
Mangione e R. Cantoni. Figlio di un matematico, deve all’insegnamento del padre
la passione per questa disciplina che lo accompagnerà in diverse importanti
ricerche compositive come, per esempio, l’approfondimento e l’applicazione del
concetto di “spazializzazione” (Duo en
résonance, Ali di Cantor, Donacis Ambra), la formulazione di una “libreria”
di procedure creative e la definizione di un prototipo di “sintetizzatore granulare”
usato nella realizzazione della parte elettronica di Richiamo (per ottoni,
percussioni e dispositivo informatico - IRCAM 1993). Nell’aprile 2005,
all’Arsenale di Metz è stato presentato in prima mondiale Capt-Actions (per quartetto d’archi, accordéon e dispositivo
elettronico) che utilizza per la prima volta un nuovo sistema di “capteurs” i
quali sono in grado di inviare al computer i dati del profilo di un gesto
strumentale e di farlo “interpretare”, in tempo reale, secondo modelli di
trasformazione del suono predisposti dal compositore. Questa nuova tecnologia,
messa a punto da Thierry Coduys negli studi della “Kitchen” di Parigi, apre
prospettive d’invenzione finora inesplorate. Il catalogo di Ivan Fedele
comprende un centinaio di titoli ai quali si è aggiunto Antigone, opera
commissionata dal Teatro Comunale di Firenze per l’apertura del Maggio
Fiorentino 2007, che è stata insignita del XXVII Premio “Franco Abbiati”
dell’Associazione Critici Musicali Italiani come migliore “novità assoluta del 2007”.
Oltre a numerosi lavori da camera, molte sono le composizioni per orchestra
sola, con strumento concertante o sinfonico-vocali di cui En archè, 33 noms (Commissione del Teatro alla Scala di Milano) e La pierre et l’étang (…les temps…) sono
le più recenti. La sua musica è stata diretta, tra gli altri, da Boulez,
Eschenbach, Chung, Saalonen, Muti, Slatkin, Robertson, Kalitze, Wit, Valade e
Rophé ed eseguita da orchestre e ensemble quali BBC, Radio di Berlino, Orch.
Sinf. di Chicago, SWR di Stoccarda, National de France, National de Lyon, Orch.
Sinf. di Varsavia, OSN della RAI, S. Cecilia, Ensemble Intercontemporain, London
Sinfonietta, Klangforum Wien etc. Animus
Anima (Cd Stradivarius STR 33629) ha ricevuto da “Le Monde de la Musique”
lo “Choc de la Musique 2003” mentre a Maya
(Cd L’Empreinte Digitale ED 13198) è stato attribuito il ”Coup de Coeur 2004”
dall’ “Académie Charles Cros”. Nel 2007 Mixtim
(Cd Stradivarius 33717) ha vinto l’undicesima edizione del Premio del Disco
Amadeus nella categoria contemporanea. Il recente Cd monografico a lui dedicato
dall’Orchestra Sinfonica Nazionale della Rai, Mosaïque (Cd Stradivarius STR 33850), comprende tutte le sue
composizioni concertanti con violino solista interpretate da Francesco
D’Orazio. Il Cd/Dvd che raccoglie l’intera opera pianistica eseguita da Ciro
Longobardi (Cd Limen CDVD004C004) ha ricevuto nel 2011 lo Speciale Premio della
Critica/Classica della rivista Musica & Dischi. Ivan Fedele svolge anche
un’intensa attività didattica che lo ha visto presente in importanti
istituzioni come l’Università di Harvard, l’Università di Barcellona, la
Sorbona e l’IRCAM di Parigi, l’Accademia Sibelius di Helsinki, l’Accademia
Chopin di Varsavia, il Centro Acanthes di Avignone, il CNSM di Lione e il CNR
di Strasburgo, oltre che nei Conservatori di Milano, Bologna e Torino. Nel 2000
è stato insignito dal Ministro della Cultura Francese dell’onorificenza di
“Chevalier de l’Ordre des Lettres et des Arts”. Nel 2005 è nominato Membro
dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia, Roma. Nel 2007 il Ministero della
Cultura Italiano gli ha assegnato la Cattedra di Composizione nell’ambito dei
Corsi di Perfezionamento in Studi Musicali presso la stessa Accademia. Dal 2009
al 2011 è stato direttore artistico dell’Orchestra I Pomeriggi Musicali di
Milano. Il Consiglio di Amministrazione della Biennale di Venezia ha nominato
Ivan Fedele direttore artistico del Settore Musica per il quadriennio
2012-2015.
(Comunicato stampa)
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