Da giovedì 6 a domenica 9
giugno, il direttore palermitano alla guida de l’Orchestra Verdi per il penultimo
appuntamento della Stagione 2012/2013
È stato appena nominato Direttore Principale Ospite dell’Orchestra
Sinfonica di Milano Giuseppe Verdi (ruolo che ricoprirà a partire dalla
prossima Stagione), Gaetano d’Espinosa,
classe 1978, palermitano di nascita ma residente da parecchi anni a Dresda,
dove dal 2001 al
2008 è stato Konzertmeister della
Staatskapelle.
Un legame, quello tra il giovane direttore – considerato oggi
tra i più brillanti e talentuosi della sua generazione – e l’Orchestra Verdi
iniziato nell’estate del 2011 al Festival dei Due Mondi di Spoleto e rinforzatosi
durante questa stagione in largo Mahler dove d’Espinosa ha debuttato a
settembre e ha poi diretto in altri 3 concerti, con entusiastici consensi di
pubblico e di critica. Questa volta, per il 37° e penultimo appuntamento della
Stagione 2012/2013, Gaetano d’Espinosa tornerà sul podio de laVerdi con un programma dedicato a
Mendelssohn (Ouverture da Sogno di una
notte di mezza estate e Sinfonia n. 4
“Italiana”) e Hindemith (Metamorfosi
sinfoniche su temi di Carl Maria von Weber): l’appuntamento è per giovedì 6 giugno alle ore 20.30 (con
repliche venerdì 7 alle 20.00 e domenica 9 alle 16.00).
Da
non perdere, giovedì 6 giugno alle ore
18.00, la conferenza dal titolo “Mendelssohn”, relatore Enrico Reggiani che si terrà nel Foyer
dell’Auditorium (ingresso libero).
Gaetano
d´Espinosa, classe
1978, è considerato uno dei direttori d´orchestra più promettenti della nuova generazione. Nato e cresciuto a
Palermo, ha studiato violino con Mihal Spinei e composizione con Turi Belfiore.
In seguito si è perfezionato con Salvatore Accardo all´accademia "Walter
Stauffer" di Cremona. Dal 2001 al 2008
è stato Konzertmeister della Staatskapelle di Dresda, con cui ha anche
eseguito, in veste di solista, il suo Concerto
per violino e orchestra d´archi sotto la direzione di Christian Arming. A
questo periodo risalgono anche il suo debutto come direttore d’orchestra alla
Konzerthaus di Berlino e l´incontro determinante con Fabio Luisi, che lo invita
come suo assistente a Vienna e più tardi al Pacific Music Festival di Sapporo,
in Giappone. Nel maggio 2010 debutta con grande successo alla SemperOper di
Dresda con La Traviata; dirige
inoltre la Philharmonia di Praga, la Filarmonica di Poznan, le Orchestre da camera
di Dresda e Berlino, la Brandenburgisches Staatsorchester, la
Thüringen-Philharmonie e la Kremerata Baltica. È questo l’inizio di una
folgorante carriera che lo porta, in meno di due anni, a essere invitato a dirigere:
Kremerata Baltica, Opera de Lyon, Graz Oper, Prague
Philharmonia, Poznan Philharmonic, Dresden Chamber Orchestra, Orchestra di
Santa Cecilia, Roma, Orchestra Sinfonica Giuseppe Verdi Verdi di Milano,
Orchestra del San Carlo di Napoli, Orchestra del Massimo di Palermo, Orchestra
della Fenice di Venezia, Kammerorchest Berlin, NHK Symphony Orchestra Tokyo,
Gunma Symphony Orchestra, Osaka Japan Century Orchestra, Tokyo Metropolitan
Symphony Orchestra, Maggio Musicale Fiorentino, Opera de Limoges, Orchestre
Philharmonique de Strasbourg. D’Espinosa – al debutto con laVerdi a Milano – ha diretto l’ensemble
di largo Mahler al Festival dei Due Mondi di Spoleto nel 2011. Nella
stagione 2011/12 debutta con due nuove produzioni all’Opera di Graz, dirigendo Otello e Maria Stuarda e dirige concerti a Praga, Trieste, Venezia, Genova,
Poznan e Varsavia e una nuova produzione del Trittico a Lione. Nel luglio del 2013 debutterà all’Opera di Roma
nell’ambito della stagione estiva alle Terme di Caracalla, con Cavalleria rusticana; a novembre 2013
debutterà invece in Svizzera, con l’Orchestra Sinfonica di Basilea.
Giovedì 6 giugno
2013 ore 20.30
Venerdì 7 giugno
2013 ore 20.00
Domenica 9 giugno
2013 ore 16.00
Mendelssohn
Sogno di una
notte di mezza estate, Ouverture op. 21
Hindemith
Metamorfosi
sinfoniche
su temi di
Carl Maria von Weber
Mendelssohn
Sinfonia n. 4 in La maggiore op. 90 Italiana
Orchestra Sinfonica di
Milano Giuseppe Verdi
Direttore Gaetano d’Espinosa
Per informazioni: laverdi.org
Adriana Benignetti