Alessandro Cadario, insignito a partire da questa Stagione della carica di
Direttore Ospite Principale della compagine milanese, torna, giovedì 20 e
sabato 22 otobre, sul podio de I Pomeriggi Musicali, con un programma
interamente dedicato a Prokof’ev
(Foto: Daverio) |
Alessandro
Cadario torna
sul podio dei Pomeriggi Musicali, dopo averli diretti in una splendida serata
all’interno del palinsesto dell’appena trascorsa edizione di MiTo
SettembreMusica; e questa volta Cadario avrà l’onore e l’onere di dirigere I
Pomeriggi Musicali nella
sua nuova veste di Direttore Ospite Principale dell’Orchestra, carica della quale è stato
insignito proprio a partire da questa 72ª Stagione sinfonica.
Nella prima parte
del concerto la direzione di Cadario accompagnerà Alexandra Conunova, primo premio al Concorso
Internazionale di violino Joseph Joachim di Hannover nel 2012, nel Concerto per violino e orchestra n. 2 di
Prokof'ev. E sempre sulle note di Sergej
Prokof'ev, e di una delle sue opere più famose, proseguirà la serata. Pierino e il lupo è
una partitura particolarmente cara a I Pomeriggi Musicali, che la eseguirono durante
il loro primo concerto nel novembre del 1946. Non è un caso dunque, che sia
stata affidata ora ad Alessandro Cadario, il quale debutta sul podio dei
Pomeriggi in un nuovo ruolo. La voce che ci racconterà la storia del vivace
Pierino è quella dell’attore Mattia Pozzi.
Teatro Dal Verme
Via San Giovanni sul Muro 2 – Milano
Giovedì 20 ottobre ore 21.00
Sabato 22 ottobre ore 17.00
Generale aperta – giovedì 22 ottobre ore 10.00
Prokof'ev, Concerto per violino e orchestra n. 2, in sol minore, op. 63
Prokof'ev, Pierino e il lupo op. 67
Direttore: Alessandro
Cadario
Violino: Alexandra Conunova
Voce recitante: Mattia Pozzi
Orchestra I Pomeriggi Musicali
Violino: Alexandra Conunova
Voce recitante: Mattia Pozzi
Orchestra I Pomeriggi Musicali
Alessandro
Cadario è nominato Direttore Ospite
Principale dell’Orchestra de I Pomeriggi Musicali per le stagioni 2016/2017 e
2017/2018. Direttore d’orchestra dal gesto raffinato ed espressivo, si
distingue per la presenza carismatica e le sue interpretazioni meditate e
convincenti, sia nel repertorio sinfonico sia in quello operistico. Ha compiuto
gli studi di Direzione d’orchestra con il massimo dei voti al Conservatorio
Giuseppe Verdi di Milano perfezionandosi presso l’Accademia Musicale Chigiana
di Siena con Gianluigi Gelmetti. Ha inoltre conseguito il Diploma di violino,
la laurea in Direzione di coro e in Composizione, con lode. Dopo aver vinto il
concorso internazionale di direzione d'orchestra Peter Maag, ha definitivamente
attirato l'attenzione degli addetti ai lavori, nel 2014, in occasione del suo
debutto alla Società del Quartetto di Milano e, nel 2015, con la direzione di Pollicino di Henze, al Maggio Musicale
Fiorentino e con un concerto all’interno della stagione sinfonica del Teatro
Petruzzelli di Bari, di cui è stata particolarmente apprezzata
l'interpretazione rossiniana (Stabat
Mater: con Cadario è un gran Rossini, titola la “Gazzetta del
Mezzogiorno”). Sempre nel 2015, ha debuttato al Teatro alla Scala di Milano in
occasione del Festival delle Orchestre Internazionali. Ha diretto importanti
orchestre, tra cui l’Orchestra Filarmonica di Monte-Carlo, l’Orchestra
Filarmonica della Fenice, l’Orchestra e Coro del Teatro Petruzzelli di Bari,
l’Orchestra Haydn di Bolzano e Trento, l’Orchestra e Coro del Teatro Lirico di
Cagliari, il Concerto Budapest, l’Orchestra I Pomeriggi Musicali, l’Orchestra
di Padova e del Veneto e la Sofia Festival Orchestra. Ha inoltre collaborato
con solisti come Mario Brunello, Vittorio Grigolo, Alessandro Carbonare e
Rainer Honeck. Nel 2016, Alessandro Cadario debutta con l’Orchestra del Teatro
Comunale di Bologna in occasione del concerto di gala del Concorso
Internazionale di Composizione 2 agosto; con l’Orchestra del Teatro Massimo di
Palermo, in luglio, nella rassegna Summerwhere;
al Festival MiTo SettembreMusica 2016 con l’Orchestra I Pomeriggi Musicali.
Dirige inoltre la City Chamber Orchestra di Hong Kong nella Grande Messa in do minore, K. 427
di Mozart, in occasione del suo debutto in Cina. Nella stagione 2016/2017 sono
previsti il debutto alla Biennale Musica di Venezia, nel contesto del progetto
Biennale College, il ritorno all’Opera di Tirana, con i Carmina Burana di Orff e, alla testa di FurturOrchestra, alla
Società del Quartetto di Milano. Il primo dei concerti che dirigerà al
Teatro Dal Verme alla testa dei Pomeriggi Musicali, il 20 e 22 ottobre 2016,
nel corso della 72ª Stagione sinfonica La
Tradizione del Nuovo (direttore artistico: M° Maurizio Salerno), sarà
interamente dedicato a Prokof’ev, nel 125° anniversario della nascita.
Il secondo appuntamento, del 12 e 14 gennaio 2017, inserito nel ciclo di
esecuzioni sinfoniche beethoveniane, sarà dedicato alla Quarta sinfonia di Beethoven e completato dal Concerto per pianoforte n.2 di Saint-Saëns. Oltre al repertorio
classico, Alessandro Cadario rivolge la sua attenzione alla musica
contemporanea che interpreta con particolare dedizione, vista la sua duplice
natura di direttore e compositore. Le sue composizioni sono state presentate in
prima assoluta al Lincoln Center di New York, al Teatro dell'Opera di Darmstadt
e al National Concert Hall di Taipei. Collabora alla preparazione di
FuturOrchestra, Orchestra Giovanile Lombarda, e dell'Orchestra Nazionale del
Sistema delle Orchestre e dei Cori Giovanili in Italia, un progetto fortemente
voluto dal M° Claudio Abbado, cui Alessandro Cadario continua a rivolgere le
energie di chi desidera fortemente contribuire alla formazione della futura
generazione di musicisti.
Alexandra Conunova ha focalizzato su di sé le attenzioni della
critica musicale internazionale e del pubblico a seguito della vittoria del
Primo premio al Concorso Internazionale di violino Joseph Joachim di Hannover
nell’autunno 2012. La giuria del concorso in quell’occasione ne elogiò il
calore del suono e l’arte altamente drammatica del suo virtuosismo. Il
successo ottenuto in questo concorso, che è universalmente considerato come uno
dei più importanti dedicati oggi al violino, gli è valso il suo debutto con la
casa discografica Naxos. L’interprete è stata ospite al Settembre musicale di
Montreux, al Beethoven Festival di Bonn, allo Schloss Elmau, al Festival di Aix
en Provence, con le orchestre di Saarbrücken, Nuremberg Symphony Orchestra,
l’orchestra da Camera di Stoccarda ed ha realizzato varie tournée in Giappone e
Corea del Sud. Alexandra Conunova è stata premiata ai Concorsi Tchaikovsky
(2015), George Enescu di Bucarest (2011), Tibor Varga di Sion nel 2010, Ion
Voicu (2009) ed Henri Marteau (2008). Solista di altro profilo, Alexandra
Conunova si è esibita con le orchestre Münchener Kammerorchester, NDR
Radiophilarmonie, l’Orchestra di Stato della Bileorussia, l’Orchestra
dell’Hermitage di San Pietroburgo, l’Orchestra da Camera del Festival di
Verbier. Nel 2013 ha ricevuto il premio Julius Bär come miglior talento
presente al Festival di Verbier, riconoscimento che le ha offerto l’opportunità
di esibirsi ufficialmente nel programma 2014/2015 del Festival. Gli appuntamenti
più significativi del 2016 la vedranno ospite del Festival di Aix en Provence
con il direttore Gianandrea Noseda, con Valeriy Ghergiev a Monaco, a Tolosa con
il direttore Antonello Manacorda e con l’Orchestra du Capitol, al Festival di
San Pietroburgo.
Diplomato
al Corso attori della Scuola civica d’arte drammatica Paolo Grassi, Mattia Pozzi studia, tra gli
altri, con Maria Consagra, Mario Gonzales, Elisabeth Boeke, Kuniaki Ida,
Massimo Navone, Ambra D’amico, Paola Bigatto, Maurizio Schimdt, Danio
Manfredini, Filippo Timi. Frequenta il seminario di danza contemporanea Gaga
method con i membri della Batsheva dance company presso il Suzanne Dellal
center di Tel Aviv. Partecipa altresì al seminario La danza delle
intenzioni condotto da Roberta Carreri,
membro dell’Odin Teatret, e al primo anno della scuola Quelli di Grock, così
come al seminario di alta formazione sul clow-attore con Vladimir Olshansky. Ha
partecipato, per tre anni consecutivi, alla stagione de I Piccoli Pomeriggi
Musicali di Milano come voce recitante.
Biglietti
Interi Primo
Settore (Platea, dalla fila 1 alla 30): €
20,00 + prevendita
Secondo
Settore (Platea, dalla fila 31 alla 40): €
14,50 + prevendita
Balconata:
€ 11,00 +
prevendita
Ridotti* Primo Settore (Platea, dalla fila 1 alla fila 30) € 16,00 + prevendita
Secondo
Settore (Platea, dalla fila 31 alla fila 40) € 12,50 + prevendita
Balconata
€ 9,00 +
prevendita
Biglietti
per I Pomeriggi in anteprima
Interi € 10,00 + prevendita
Ridotti*
€ 8,00 + prevendita
* (Giovani under 26; Anziani over 60; Cral; Associazioni
Culturali; Biblioteche; Gruppi; Scuole e Università)
Biglietteria TicketOne - Teatro
Dal Verme
Via San Giovanni Sul Muro, 2 – 20121 Milano
Tel. 02 87.905.201
dal martedì al sabato dalle 11.00 alle 19.00
(Comunicato stampa)