Giovedì 19 maggio (con replica sabato 21) un concerto-evento chiuderà la Stagione
2015-2016 de I Pomeriggi. Protagonista il mezzosoprano Lucia Cirillo, accompagnata
dall’Orchestra I Pomeriggi Musicali e dalla bacchetta di Diego Fasolis
Un concerto-evento chiude Architetture dell’invisibile, 71ª
Stagione Sinfonica dell’Orchestra i Pomeriggi Musicali; una serata unica, per
l’ultima volta da passare fra le costruzioni di una delle città narrate da
Italo Calvino, in maniera più concreta che mai, giocando fra realtà e
immaginazione. La musica si fa arte figurativa per un emozionante viaggio a
Bersabea.
Il podio del Teatro
dal Verme, per questa serata di chiusura, è lasciato al M° Diego Fasolis, che guiderà l’Orchestra nell’accompagnare il mezzosoprano
Lucia Cirillo in una selezione di
arie di Wolfgang Amadeus Mozart, dal Così fan tutte e da La
clemenza di Tito, e nella splendida aria “Ah! Perfido” di Ludwig van Beethoven. Lucia Cirillo si spinge
quindi oltre il suo registro, per un programma ambizioso, che le permette di mostrare
la sua grande capacità vocale nel dominare brani scritti originariamente per
soprano. Il concerto si completa inoltre con l’esecuzione delle ouverture delle due opere mozartiane e della Sinfonia
n. 8 del grande compositore di Bonn.
È l’apertura di serata
che ci porta invece a visitare Bersabea, la città divisa tra sottosuolo, terra
e cielo, a cui anela costantemente quanto rifugge il suo doppio sotterraneo. I
Pomeriggi hanno commissionato Bersabea
al compositore e violoncellista Lamberto
Curtoni. L’eclettismo è di certo la cifra stilistica dell’approccio di
Curtoni alla sua arte, e gli appuntamenti di primavera che lo impegneranno a
Milano, tra cui il concerto con I Pomeriggi Musicali, mostrano un chiaro trait d’union nel dialogo continuo tra
musica, scienza e letteratura, alla ricerca di soluzioni originali che superino
gli schemi tradizionali di questo antico e solido rapporto.
Giovedì 19, alle ore 18:30, si terrà il vernissage di un’immaginifica installazione
dell’architetto torinese Marco Palma, che illustrerà fisicamente e visivamente Bersabea.
Bersabea. Armonie di forme sarà visitabile
fino al 28 maggio presso il foyer del Teatro Dal Verme. Attraverso la collaborazione
con Palma, Lamberto Curtoni ha voluto sperimentare oltre i termini finora
tentati: estrapolati i tre temi principali della sua composizione, Marco Palma
e Curve Digital Studio di Torino hanno elaborato un algoritmo capace di leggere
la musica e trasformarla in rapporti matematici e geometrici dando luogo ad una
morfogenesi della struttura musicale in 3D, ove mura, strade, palazzi siano la
proiezione, visionaria negli esiti, ma scientifica nel processo, di
contrappunto, armonia, consonanze e dissonanze, in altre parole, dell’architettura
e del decor musicale. L’istallazione
sarà anche visitabile virtualmente attraverso un video immersivo a 360°, Viaggio
per le vie di Bersabea, rappresentante la visione immaginaria della città
sotterranea che, accostata al prototipo fisico (ottenuto grazie alla tecnica di
stampa 3D a filo), permette al visitatore di vivere l’esperienza in prima
persona, come se si trovasse all’interno della città descritta da Calvino.
Anche questo ultimo concerto,
infatti, si inserisce a pieno titolo nel cartellone Ritorni al Futuro. La primavera culturale milanese. Voluto e
promosso dal Comune di Milano, dalla mostra su Umberto Boccioni fino al Wired
Next Fest e al SuperDesign Show, passando da Bach to the future e lo spettacolo L’opera da tre soldi, il cartellone raccoglie gli eventi che fino a
maggio graviteranno intorno all'idea di “futuro”.
Con questo ricco ed eclettico programma I
Pomeriggi Musicali salutano i propri abbonati e, in procinto di iniziare un
fitto cartellone estivo a Milano e nel resto della Lombardia, danno loro
appuntamento alla prossima 72ª Stagione Sinfonica.
Teatro
Dal Verme
Via San
Giovanni sul Muro 2 – Milano
Giovedì
19 maggio, ore 21.00
Sabato
21 maggio, ore 17.00
Generale aperta al pubblico –
Giovedì 19 maggio, ore 10.00
Vernissage Bersabea.
Armonie di forme – Giovedì 19 maggio ore 18:30
Direttore: Diego Fasolis
Mezzosoprano: Lucia Cirillo
Orchestra
I Pomeriggi Musicali
Curtoni,
Bersabea, commissione I
Pomeriggi Musicali
Mozart, Ouverture da Così fan tutte, K 558
Mozart, Ouverture da Così fan tutte, K 558
Mozart, “Ch’io mi scordi di te… Non temer, amato bene” Aria da concerto per
soprano, pianoforte obbligato e orchestra, K 505
Mozart, Ouverture e “Parto, parto…” da La clemenza di Tito, K 621
Beethoven, “Ah! Perfido”, aria per soprano, op. 65
Beethoven, Sinfonia n. 8, op. 93
Beethoven, “Ah! Perfido”, aria per soprano, op. 65
Beethoven, Sinfonia n. 8, op. 93
Diego Fasolis, ritenuto
uno dei più interessanti interpreti della sua generazione, unisce alla
versatilità e al virtuosismo un rigore stilistico apprezzato dal pubblico e
dalla critica internazionali che lo seguono nei maggiori festival europei e
americani e tramite registrazioni radiofoniche, televisive e discografiche (più
di cento produzioni per Decca, EMI-Virgin, Sony-BMG, Naïve, Arts, Naxos,
Chandos, BBC, Amadeus, Claves, Divox) insignite dei più ambiti riconoscimenti
della stampa specializzata. Dal 1986 collabora in seno alla RTSI quale
musicista e direttore e dal 1993 è Maestro stabile dei complessi vocali e strumentali
della Radio Televisione Svizzera e dal 1998 de I Barocchisti, orchestra barocca
con strumenti antichi. Ha rapporti di collaborazione come maestro ospite con
complessi di primo piano internazionale tra i quali: RIAS Kammerchor Berlin,
Concerto Koln, Sonatori de la Gioiosa Marca, Concerto Palatino, Orchestra
Sinfonica e Orchestra Barocca di Siviglia, Orchestre e Cori dei Teatri: La
Scala Milano, Opera di Roma, Carlo Felice di Genova, Arena di Verona, Comunale
di Bologna e le maggiori orchestre svizzere. Ha studiato al Conservatorio e
alla Musikhochschule di Zurigo organo con Eric Vollenwyder, pianoforte con Jürg
von Vintschger, canto con Carol Smith e direzione con Klaus Knall ottenendo
quattro diplomi con distinzioni. Ha seguito numerosi corsi con docenti di fama
internazionale, lezioni di organo e improvvisazione a Parigi con Gaston Litaize
e corsi di prassi esecutiva antica con Michael Radulescu a Cremona. È titolare
di diversi premi e lauree internazionali: Primo premio Stresa, Primo Premio e
borsa di studio "Fondazione Migros-Göhner", "Hegar Preis",
Finali del Concorso di Ginevra. Come organista ha eseguito a più riprese le
opere integrali di Bach, Buxtehude, Mozart, Mendelssohn, Franck e Liszt. Per la
sua conoscenza in campo vocale e strumentale è spesso ospite di associazioni
musicali quale direttore, docente e membro di giurie internazionali. Ha
collaborato con molti dei più prestigiosi solisti e cantanti della scena
internazionale tra i quali spiccano una serie di concerti con Martha Argherich
e la lunga e fruttuosa collaborazione con il mezzosoprano Cecilia Bartoli con
cui ha inciso vari album per Decca. Nel 2011 Papa Benedetto XVI gli ha
conferito un Dottorato honoris causa
per la Musica Sacra.
Lucia Cirillo ha iniziato
una brillante carriera operistica vincendo il Concorso per Giovani Cantanti
Lirici d'Europa As.Li.Co e il prestigioso Concorso Internazionale Toti Dal
Monte. Parallelamente alla carriera
musicale in qualità di chitarrista classica, Lucia Cirillo si dedica allo
studio del canto come mezzosoprano sotto la guida di Adelisa Tabiadon,
perfezionandosi in seguito con Bruno De Simone, John Janssen e Regina Resnik
per quanto concerne il repertorio lirico, e con Dunja Vejzovic e Conrad Richter
per il repertorio Liederistico. Debutta quindi ne Il cappello di paglia di
Firenze di Nino Rota, seguito dal ruolo titolo in La belle Hélène di
Jacques Offenbach e dal ruolo di Idamante in Idomeneo di Mozart nei
Circuiti Lirici Lombardo e Toscano. Da quel momento il canto la porta ad esibirsi
nelle più importanti sale e festival europei, quali il Concertgebouw di
Amsterdam, la Deutsche Oper di Berlino, il Festival Chopin di Varsavia, il
Festival di Glyndebourne, il Festival Mozart a La Coruña, il Festival di
Salisburgo, La Fenice di Venezia, La Scala di Milano, l'Opera di Parigi, il
Teatro Comunale di Bologna, il Teatro Regio di Torino, il Teatro Massimo di
Palermo, il Teatro Real di Madrid, la Vlaasme Oper di Anversa. Il suo
vastissimo repertorio spazia dal Barocco (Ariosti, Cavalli, Jommelli, Leo,
Monteverdi, Pergolesi, Rameau, Veracini, Vinci, Vivaldi) con Haendel (nei ruoli
di Ariodante, Dardano, Piacere, Sesto) a Mozart (Annio, Cherubino, Dorabella,
Idamante, Sesto), Rossini (Angelina, Isolier, Rosina), Bellini (Adalgisa,
Romeo), fino a compositori quali Musorgskij (Feodor in Boris Godunov), Prokofiev (Sméraldine ne L'amour des trois oranges) e Strauss. Apprezzata per le sue qualità vocali,
interpretative e attoriali, oltre che per la sua versatilità, Lucia Cirillo
collabora con direttori di fama internazionale quali Fabio Biondi, Sylvain
Cambreling, Ottavio Dantone, Diego Fasolis, Daniele Gatti, Vladimir Jurowski e
Alexander Lazarev, e registi quali David Alden, Hugo de Ana, Robert Carsen,
Gilbert Déflo, Sir Peter Hall e Pierluigi Pizzi. Lucia Cirillo si esibisce
abitualmente con le più importanti orchestre barocche europee, da Europa
Galante ad Accademia Bizantina, da Il Giardino Armonico a I Barocchisti. Ha al
suo attivo importanti produzioni discografiche e video per Decca, Deutsche-Grammophone,
FraBernardo, OpusArte, TDK, Vivaldi Edition-Naïve. Tra i debutti recenti
citiamo: il ruolo principale in Orphée et
Eurydice di Gluck nella versione di Berlioz al Teatro Massimo di Palermo …
e futuri: il ruolo di Piacere, nel Trionfo del Tempo e del Disinganno di
Haendel al Teatro alla Scala di Milano!
BIGLIETTI
Interi
Primo Settore
(Platea, dalla fila 1 alla 30): € 19,00 +
prevendita
Secondo Settore
(Platea, dalla fila 31 alla 40): € 13,50
+ prevendita
Balconata: € 10,50 + prevendita
Ridotti (Giovani under 26;
Anziani over 60; Cral; Ass.
Culturali,
Biblioteche; Gruppi; Scuole e Università)
Primo Settore
(Platea, dalla fila 1 alla fila 30) €
15,00 + prevendita
Secondo Settore
(Platea, dalla fila 31 alla fila 40) €
11,50 + prevendita
Balconata € 8,50 + prevendita
Biglietteria
TicketOne - Teatro
Dal Verme
Via
San Giovanni Sul Muro, 2 – 20121 Milano
Tel.
02 87.905.201 - dal martedì al sabato dalle 11.00 alle 18.00
Biglietteria on-line: www.ticketone.it
(comunicato stampa)