Dopo il suo acclamato debutto al Met di New York nel
ruolo di Leicester in “Maria
Stuarda”, il tenore spagnolo si prepara a interpretare, per la prima
volta, il ruolo emblematico di Werther e a esibirsi ne “I Capuleti e i Montecchi” a Berlino e a Barcellona
© Joan TOMÀS - Fidelio Artist |
Mentre è
ancora recente il suo debutto al leggendario Metropolitan Opera House di New
York – nel ruolo di Leicester in Maria
Stuarda di Donizetti –, il tenore di Tenerife Celso Albelo si prepara a una nuova sfida: cantare il suo primo
Werther, il protagonista dell’omonima opera di Jules Massenet, un traguardo
importante per tutti i tenori lirici.
Questa
rappresentazione avverrà in concomitanza con il 50° anniversario del debutto
nel personaggio, che divenne, poi, uno dei suoi ruoli feticci del leggendario
Alfredo Kraus, originario delle Canarie, come Albelo.
Celso Albelo
debutterà proprio nella sua terra, Tenerife, in tre repliche, presso l’“Adrian
Martin Auditorio” di Santa Cruz de Tenerife, il 12, 16 e 19 marzo, in una nuova produzione firmata dalla regista Giorgia
Guerra e sotto la direzione musicale di Evelino Pidò.
Prima di affrontare il personaggio romantico per eccellenza, il 29 febbraio e il 3 marzo, Celso Albelo tornerà nel cartellone della stagione della Deutsche Oper Berlin interpretando Tebaldo ne I Capuleti e i Montecchi (Bellini); saranno due esecuzioni, in forma di concerto, sotto la direzione di Paolo Arrivabeni accanto al Romeo del mezzosoprano Joyce DiDonato e alla Giulietta di Venera Gimadieva. Più tardi, nel mese di maggio, il tenore spagnolo interpreterà lo stesso ruolo nel suo ritorno al Gran Teatre del Liceu di Barcellona.
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(comunicato
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