Giovedì
19 e sabato 21 marzo, Montanari, nella doppia veste di solista e
direttore guiderà la compagine milanese in un programma dedicato a
Vivaldi e a Händel
In
questa prestigiosa 70a Stagione Sinfonica, torna sul podio
dell'Orchestra I Pomeriggi Musicali, il violinista Stefano
Montanari, impegnato nel duplice
ruolo di direttore e solista. Specializzato in musica antica, il M°
Montanari è oggi uno dei violinisti più in vista, la cui lunga
carriera vanta prestigiosi premi come il “Diapason D'or”, in
Francia, e il Premio Internazionale “MIDEM”, come miglior disco
dell'anno di musica barocca. Da qualche tempo, Montanari si dedica,
inoltre, all'opera con grande successo: nel 2012, infatti, la sua
Carmen
è stata eletta dal pubblico francese migliore spettacolo d’opera
dell'anno.
Il
programma della serata, di repertorio barocco, ingegnosamente
concepito, proporrà composizioni “a titolo” o “a programma”,
in cui, ancora una volta, le note evocheranno la Natura, fil rouge di
questa 70a Stagione Sinfonica de I Pomeriggi Musicali. Il concerto si
aprirà, con alcuni Concerti per
violino di Vivaldi: “La
caccia”, “La notte”, “Il cucù”, dove
il canto degli animali e i suoni della natura, emulati dal violino
del Maestro Montanari, ricreeranno uno straordinario affresco
pittorico, in cui musica, immagini e sentimenti si integrano, per
culminare in un’esplosione di affetti ed effetti.
Si
continuerà ancora sulle note di Vivaldi, con il Concerto
per violino in re maggiore RV 208
“Grosso Mogul”,
dal titolo evocativo e che rimanda a un Oriente favoloso. A chiudere
saranno, infine, le note della Musica
sull’acqua di Händel,
che accompagnarono sontuosamente il corteo regale di Re Giorgio I
sulle acque del fiume Tamigi.
Diplomatosi
in violino e pianoforte con il massimo dei voti e lode, Stefano
Montanari ottiene il Diploma di alto perfezionamento in musica da
camera con Pier Narciso Masi presso l’Accademia Musicale di
Firenze, e il Diploma di solista con Carlo Chiarappa presso il
Conservatorio della Svizzera Italiana di Lugano. Dal 1995, è primo
violino concertatore dell’Accademia Bizantina di Ravenna, ensemble
specializzato in musica antica, con cui effettua tournée in tutto il
mondo. Collabora inoltre, con i più importanti esponenti nel campo
della musica antica ed è docente di violino barocco all' Accademia
Internazionale della Musica di Milano e ai Corsi di alto
perfezionamento in musica antica di Urbino, nonché del Corso di II
livello di violino barocco al Conservatorio Dall’Abaco di Verona. È
da diversi anni direttore del progetto giovanile europeo
“Jugendspodium Incontri musicali Dresda-Venezia”. E’ stato
protagonista nel 2007 e nel 2011 del Concerto di Natale e del
Concerto per la Festa della Repubblica al Senato della
Repubblica Italiana, dove si è esibito in veste di direttore e
solista eseguendo Le quattro stagioni di Vivaldi con
l’Orchestra barocca di Santa Cecilia di Roma, in diretta
Eurovisione. All’attività di solista, affianca sempre più anche
quella di direttore: Montanari dirige regolarmente nella stagione del
Teatro Donizetti di Bergamo (Don Gregorio, Elisir d’amore e Don
Pasquale di Donizetti, La Cecchina di Piccinni) e ha inoltre
diretto Don Pasquale di Donizetti al Teatro Coccia di Novara e
Elisir d’amore al Teatro del Giglio di Lucca. Viene invitato
regolarmente dal Teatro La Fenice di Venezia, dove ha recentemente
diretto L’inganno felice di Rossini, Così fan tutte
di Mozart, la Messa in si minore di Bach e diversi concerti in
veste di solista-direttore. Tra gli altri suoi impegni segnaliamo:
Così fan tutte, Nozze di Figaro e Don Giovanni
all’Opéra de Lyon; Semiramide riconosciuta di Porpora al
Festival di Beaune, alla testa dell’Accademia Bizantina; Don
Giovanni all’Opera Atelier di Toronto; Carmen di Bizet
all’Opéra de Lyon; Così fan tutte al Teatro Donizetti di
Bergamo. Intensa è anche la sua attività alla tastiera, che lo
impegna regolarmente come direttore dal cembalo e dal fortepiano
(Elisir d’amore e La Cecchina al Teatro Donizetti di
Bergamo; Don Giovanni di Mozart all’Opera Atelier di
Toronto; diversi concerti con Accademia Bizantina). Recentemente è
stato protagonista anche in veste di accompagnatore d’eccezione su
tastiere storiche: al fortepiano, ha accompagnato Marianna Pizzolato
in una concerto dedicato alla musica da camera di Rossini per
l’apertura della stagione degli Amici della Musica di Firenze; è
stato protagonista dei concerti di Natale a Venezia; di un concerto
dedicato alle Sonate e partite per violino solo di Bach a
Taranto, programma che verrà riproposto anche a Treviso. All'Opéra
de Lyon ha diretto Il flauto magico, e ha riscosso grande
successo di pubblico e critica per la sua lettura di Dido and
Aeneas al Teatro Ristori di Padova e de La cambiale di matrimonio
e Elisir d'amore alla Fenice di Venezia, e de Il barbiere
di Siviglia a Palermo. È stato protagonista anche di
un'importante tournée in Australia con il Brandeburg Consort.
Recentemente ha diretto: Le Comte Ory a Lione; Stabat Mater
di Rossini e Casanova remix, balletto su musiche barocche al
filarmonico di Verona; una serie di concerti alla Fenice di Venezia;
Così fan tutte al Bolshoi di Mosca; L'Eritrea di Cavalli; Don
Giovanni e L'Inganno Felice alla Fenice di Venezia; Il barbiere di
Siviglia alle Terme di Caracalla a Roma. Tra i suoi prossimi
impegni ricordiamo: Il Viaggio a Reims ad Amsterdam; Il
barbiere di Siviglia al Filarmonico di Verona; Orfeo ed
Euridice al San Carlo di Napoli; Agrippina ad Anversa;
Dido e Aeneas e la Messa in si minore a Firenze, dove
sarà inoltre impegnato anche in una serie di concerti barocchi e
Così fan tutte al Bolshoi di Mosca. Dirigerà poi una serie
di concerti al Teatro Malibran di Venezia, al Teatro dal Verme con
L'Orchestra I Pomeriggi Musicali nella doppia veste di
direttore-solista e all'Opéra di Lione. Di particolare rilievo è la
sua collaborazione con il jazzista Gianluigi Trovesi, con cui ha
realizzato numerosi progetti discografici e partecipato ai più
importanti festival internazionali. Ha inciso per importanti case
discografiche fra cui: Foné, Frequenz, Denon, Opus 111, Naïve,
Erato, Virgin, Tactus, Astrée, Thymallus, Symphonia, Bottega
discantica, Decca, Oiseau Lyre, Arts. La sua incisione delle Sonate
op. 5 di Corelli ha ottenuto il “Diapason d’Or” in Francia
e numerosi riconoscimenti e premi internazionali. Nel 2007 e nel 2010
è risultato vincitore del premio Internazionale “MIDEM” come
miglior disco dell’anno di musica barocca. Per la casa editrice
musicale Carisch ha curato Metodo per violino Barocco.
Teatro
Dal Verme,
Via San Giovanni sul
Muro 2 – Milano
Giovedì 19 marzo, ore
21.00
Sabato 21 marzo, ore
17.00
Prove
generali - Giovedì 19 marzo, ore 10.00
Direttore
e violino: Stefano Montanari
Orchestra
I Pomeriggi Musicali
Vivaldi,
Concerti per violino “La caccia”, “La notte”, “Il
cucù”,
Concerto
per violino in re maggiore, “Grosso Mogul”, RV 208
Händel, Musica
sull'acqua
BIGLIETTI
Interi
Primo
Settore (Platea, dalla fila 1 alla 30): € 19,00 + prevendita
Secondo
Settore (Platea, dalla fila 31 alla 40): € 13,50 +
prevendita
Balconata:
€ 10,50 + prevendita
Ridotti
(Giovani under 26; Anziani over 60; Cral; Ass.
Culturali,
Biblioteche; Gruppi; Scuole e Università)
Primo
Settore (Platea, dalla fila 1 alla fila 30) € 15,00 +
prevendita
Secondo
Settore (Platea, dalla fila 31 alla fila 40) € 11,50 +
prevendita
Balconata
€ 8,50 + prevendita
BIGLIETTI
per le prove generali aperte
Interi:
€ 10,00 + prevendita
Ridotti
(Giovani under 26; anziani over 60; cral; ass. culturali,
biblioteche; gruppi; scuole e università): € 8,00 +
prevendita
Biglietteria
TicketOne
Teatro
Dal Verme
Via
San Giovanni Sul Muro, 2 – 20121 Milano
Tel.
02 87.905.201
dal
martedì al sabato dalle 11.00 alle 18.00
Biglietteria
on-line: www.ticketone.it
(comunicato
stampa)