Il mezzosoprano russo si è
spento oggi in Germania all’età di 75 anni
Claudio Abbado, Luciano Pavarotti, Carlos Kleiber, Franco Zeffirelli, Plácido Domingo sono solo alcuni degli artisti con i quali Elena Obraztsova ha collaborato nell’arco
della sua lunga e fortunata carriera. Il mezzosoprano si è spento oggi in
Germania, all’età di 75 anni: a darne notizia, i media russi.
Nata a Leningrado il 7 luglio del 1939, la Obraztsova aveva
iniziato a studiare musica a Taganrog e Rostov, prima di essere ammessa nel
Conservatorio della sua città natale, dove ebbe come insegnante Antonina
Grigorieva. Risale al 1963 il suo debutto al Bol’soj nel
ruolo di Marina in “Boris Godunov” di Musorgksij.
In Italia arriva, invece, l’anno
successivo, nel 1964, con
la compagnia del Teatro Bol’soj: è al Teatro alla Scala di Milano dove canta la parte della governante in una Dama di picche di Čajkovskij e in Guerra e pace di Prokof’ev diretta da Rodzestvenskij”. Alla Scala tornerà diverse volte: da ricordare la
sua interpretazione di Charlotte in Werther, con Alfredo Kraus e Georges Prêtre alla direzione,
e quella della principessa Eboli nel Don Carlo di Verdi diretto da Claudio Abbado. L’ultima
sua volta al Piermarini è stata nel 2005 come Contessa nella Dama di Picche diretta da Yuri Temirkanov.
Celeberrima anche la sua Carmen con Carlos Kleiber a Vienna nel dicembre del
1978 e la sua Santuzza nel filmopera Cavalleria Rusticana di Zeffirelli.
Nel
1995 Elena Obraztsova era diventata
membro onorario dell’Accademia Pushkin e nel 1999 dell’Accademia russa delle
arti e della musica: nel 2007 aveva, invece,
ricevuto l’incarico di direttore artistico del Teatro Mikhaylovsky di San
Pietroburgo.
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