Giovedì
13 e sabato 15 marzo, Massimo Quarta sarà protagonista, nella doppia veste di
solista e direttore, del prossimo appuntamento della 69a Stagione
Sinfonica de “I Pomeriggi Musicali”
Torna
al Teatro Dal Verme di Milano, nella sua consueta doppia veste di direttore e
eccelso solista, il maestro Massimo
Quarta, che guiderà l’Orchestra I Pomeriggi Musicali in un programma
dedicato a Mendelssohn e Beethoven.
L’apertura, poetica e leggera, è affidata
all’ouverture per orchestra di Mendelssohn Calma
di mare e viaggio felice, che delicatamente introdurrà lo splendido Concerto per violino e orchestra, op. 64
del medesimo autore, ultima fra le sue dedicate a uno strumento solista e
considerata uno dei più bei concerti per violino mai scritti. La chiusura è
affidata al genio romantico di Beethoven e alla sua Sinfonia n. 8, che venne portata a termine nel 1812, durante i
soggiorni del musicista nelle stazioni termali di Tepliz, in cui avvenne il
celebre incontro con Goethe, prodromo alla composizione della Nona.
Massimo
Quarta ha iniziato lo studio del violino a undici anni presso il Conservatorio
Tito Schipa di Lecce, proseguendo poi i suoi studi con Beatrice Antonioni al
Conservatorio S. Cecilia di Roma. Successivamente si è perfezionato con
Salvatore Accardo, Ruggero Ricci, Pavel Vernikov e Abram Shtern. Vincitore di
numerosi concorsi - I° Premio Città di Vittorio Veneto 1986, I° Premio Opera
prima Philips 1989 - nel 1991 ha vinto il I° Premio al prestigioso Concorso
internazionale di violino Nicolò Paganini di Genova, che un solista italiano
non vinceva dopo Salvatore Accardo nel 1958. Lo straordinario successo
conseguente a questo importante riconoscimento, ha portato Quarta a esibirsi per
le più prestigiose istituzioni concertistiche, suonando a Berlino
(Philharmonie), Parigi (Salle Pleyel, Théâtre du Châtelet), Monaco di Baviera
(Philharmonie am Gasteig), Francoforte (Alte Oper), Duesseldorf (Tonhalle),
Tokyo (Metropolitan art space, Bunka Kaikan), Warsaw (Warsaw philharmonic),
Moscow (Great hall of the conservatory), Milano (Teatro alla Scala), Roma
(Accademia di Santa Cecilia), Torino (Auditorium del Lingotto) e con direttori
come Yuri Temirkanov, Myun Wun Chung, Christian Thielemann, Daniele
Gatti, Aldo Ceccato, Daniel Harding, Vladimir Yurowsky, Vladimir Spivakov,
Isaac Karabtvchevsky, Daniel Oren. Presto considerato come uno dei più
importanti violinisti della sua generazione, Quarta è stato ospite di alcuni
tra i maggiori festival: Stresa, Napoli, Città di Castello, Kuhmo, Bodensee,
Kfar Blum, Berliner Festwochen, Sarasota, Ravenna, Lione, Potsdam,
Spoleto, Ljubjana e il Lockenhaus Kammermusikfest di Gidon Kremer. Negli ultimi
anni, Quarta ha gradualmente affiancato alla sua intensa attività di solista
quella di direttore d'orchestra, collaborando con orchestre come la Royal
Philharmonic Orchestra, l’Orchestra Filarmonica di Malaga, i Berliner
Symphoniker, la Netherland Symphony Orchestra, l’Orchestra della Svizzera
Italiana - OSI, l'Orchestra Sinfonica di Sønderborg (Danimarca), l'Orchestra
del Teatro Carlo Felice di Genova, I Pomeriggi Musicali di Milano, l’Orchestra
di Padova e del Veneto, la Fondazione Arturo Toscanini, l’Orchestra Haydn di
Bolzano, l’Orchestra da Camera dell’Accademia di Santa Cecilia, presso
importanti istituzioni musicali quali Unione Musicale di Torino, Serate
Musicali di Milano, Associazione Scarlatti di Napoli, Philharmonie am Gasteig
di Monaco di Baviera, Konzerthaus di Berlino e Rudolphinum di Praga. Dal 2003
al 2005 ha ricoperto la carica di solista e direttore principale dell’Orchestra
dell’Istituzione Sinfonica Abruzzese e, dal 2006 al 2008, è stato direttore
artistico musicale dell’Orchestra della Fondazione I.C.O. Tito Schipa di Lecce.
Dal dicembre 2012 è Direttore musicale dell’Orchestra Rossini di Pesaro. Nel
febbraio 2007, Massimo Quarta ha debuttato come solista e direttore con la
Philharmonia Wien al Musikverein di Vienna e, nell’ottobre 2008, al
Concertgebouw di Amsterdam dirigendo la Netherland Symphony. A Massimo Quarta
sono stati conferiti il Premio internazionale Foyer des artistes e il Premio
internazionale Gino Tani per le arti dello spettacolo. L’aspetto rivoluzionario
dato alla rilettura del repertorio paganiniano, ha conquistato il pubblico e ha
ottenuto ampi consensi dalla stampa internazionale (Premio CHOC di Le monde de
la musique), tanto che gli è stato assegnato un posto d’onore tra i più insigni
violinisti (“The Strad”) ed è stato definto “la personificazione dell’eleganza”
(“American record guide”). Massimo Quarta è Presidente di ESTA Italia ed
è docente di violino al Conservatorio della Svizzera Italiana di Lugano
(Musikhochschule); suona un violino G. B. Guadagnini del 1765.
Teatro Dal Verme, via San Giovanni sul Muro 2, Milano
Giovedì 13 marzo ore 21.00
Sabato 15 marzo ore 17.00
Generale
aperta – giovedì 13 marzo ore 10.00
Direttore e
violino: Massimo Quarta
Orchestra
I Pomeriggi Musicali
Mendelssohn, Calma di mare e
viaggio felice, ouverture
Mendelssohn, Concerto per violino e orchestra, op.64
Beethoven, Sinfonia n. 8
Mendelssohn, Concerto per violino e orchestra, op.64
Beethoven, Sinfonia n. 8
BIGLIETTI
Interi
Primo Settore (Platea, dalla fila 1 alla 30): € 19,00 + prevendita
Secondo Settore (Platea, dalla fila 31 alla 40): € 13,50 + prevendita
Balconata: € 10,50 + prevendita
Ridotti (Giovani under 26; Anziani over
60; Cral; Ass. Culturali, Biblioteche; Gruppi; Scuole e Università)
Primo Settore (Platea, dalla fila 1 alla fila 30) € 15,00 + prevendita
Secondo Settore (Platea, dalla fila 31 alla fila 40) € 11,50 + prevendita
Balconata € 8,50 + prevendita
BIGLIETTI per le prove generali aperte
Interi: € 10,00 + prevendita
Ridotti: € 8,00 + prevendita
Biglietteria
TicketOne
Teatro Dal Verme
Via San Giovanni Sul Muro, 2 – 20121 Milano
Tel. 02 87.905.201
dal martedì al sabato dalle 11.00 alle 18.00
Biglietteria on-line: www.ticketone.it
(comunicato
stampa)