Dodici giovani musicisti della Scuola di Musica di
Fiesole saranno protagonisti di una rassegna di musica da camera organizzata
dalla Società Amici della Musica “Guido Michelli”. Primo appuntamento giovedì
13 marzo alle ore 20.00 al Teatro Sperimentale
Si parla spesso della necessità di
coinvolgere i giovani nella fruizione di forme d'arte complesse, specie quelle
apparentemente più lontane da loro. La Società Amici della Musica “Guido
Michelli” da anni s’impegna sia nel
coinvolgere le nuove generazioni nella conoscenza della musica classica – con
progetti formativi e significative riduzioni sui biglietti, riscuotendo una
partecipazione assidua e costante ai concerti –, sia valorizzando i giovani
talenti musicali dando loro spazio in stagioni prestigiose.
Tra il successo del
leggendario Grigory Sokolov – che ha visto la presenza di circa 250 ragazzi,
dai 13 anni in su – e il concerto per i Cento Anni della Società, con Salvatore
Accardo del prossimo 4 aprile, la Società Guido Michelli inquadra, nel suo
cartellone, quattro concerti con protagonisti i giovani talenti della celebre
Scuola di Musica di Fiesole. Una rassegna di musica da camera dal titolo “L’arte
della ragionevole conversazione”. Al Teatro Sperimentale, per due giovedì (il 13 e il 20 marzo alle ore 20.00)
alternati a due domeniche (il 16 e il 23
marzo alle ore 17.30), gli Amici della Musica ospiteranno dodici giovani
musicisti della Scuola in varie
formazioni da camera. Si apre giovedì
13 marzo alle ore 20.00 al Teatro
Sperimentale con il duo Matteo
Rocchi e Alessandro Viale, viola e pianoforte. Romani, classe
rispettivamente 1990 e 1986, il duo Rocchi -Viale, presenterà un programma vario,
che spazia dal grande repertorio
consolidato, con due composizioni di Schumann, a Max Bruch (il
conosciuto Kol Nidrei) e alla Sonata per viola di Rebecca Clarke, violista e
compositrice inglese, morta ultranovantenne negli anni '70, la cui pregevole produzione
si sta cercando di far conoscere. Il secondo concerto si terrà domenica 16 marzo alle ore 17,30,
sempre allo Sperimentale, con un
quartetto con pianoforte, il Quartetto
Warhol, e un bellissimo ed inconsueto
programma che attraversa il Novecento fino ai giorni nostri: Mahler,
Schnittke, Kancheli e Sollima. Nata nel 1974
per volontà di Piero Farulli, la Scuola di Musica di
Fiesole è da quarant’anni un punto di riferimento internazionale, con
1.300 allievi, 7 orchestre, 6 cori, 140 docenti e oltre 200 appuntamenti
musicali realizzati ogni anno. Numerosissimi sono i musicisti fiesolani attivi
nel concertismo: molti di loro hanno potuto acquisire le necessarie competenze
professionali grazie all’Orchestra Giovanile Italiana - uno dei più fecondi progetti
didattici della Scuola- trovando poi collocazione
nelle orchestre di tutto il mondo. Artisti straordinari hanno messo a
disposizione dell’Istituzione il loro magistero didattico e concertistico: tra
gli altri Riccardo Muti, Salvatore Accardo, Luciano Berio, Claudio Abbado,
Carlo Maria Giulini, Maria Tipo, il Trio di Trieste, Natalia Gutman, György
Kurtág, Gabriele Ferro, Krzysztof Penderecki, Daniele Gatti, Pavel Vernikov,
Gianandrea Noseda, Giuseppe Sinopoli. Il
maestro Claudio Abbado aveva devoluto il suo stipendio da senatore a vita alla scuola a sostegno di borse di studio.
Biglietti ridotti fino a 19 anni, 3 euro.
Per maggiori informazioni: www.amicimusica.an.it
(comunicato stampa)