venerdì 10 gennaio 2014

“Feuersnot” apre la Stagione 2014 del Teatro Massimo di Palermo

Dal 18 al 26 gennaio una nuova produzione dell’opera di Richard Strauss, del quale si festeggia il 150° anniversario della nascita. Regia di Emma Dante e direzione di Gabriele Ferro. Domenica 12 gennaio alle ore 12.00 presentazione al pubblico dello spettacolo


La Stagione 2014 del Teatro Massimo si inaugura il 18 gennaio con una nuova produzione affidata a una delle registe più interessanti del panorama teatrale internazionale, Emma Dante che, dopo i successi al Teatro alla Scala di Milano e all’Opéra Comique di Parigi, debutta nel teatro lirico della sua città con Feuersnot (18-26 gennaio), atto unico di Richard Strauss pochissimo eseguito in Italia (soltanto 3 volte, alla Scala nel 1912 direttore Tullio Serafin, al Carlo Felice di Genova nel 1938 direttore lo stesso Strauss, alla Rai di Torino nel 1973 questa volta con Peter Maag sul podio), per la prima volta in scena in lingua originale (con sopratitoli in italiano secondo la nuova traduzione preparata da Franco Serpa). 

Su libretto del poeta satirico Ernst von Wolzogen (aristocratico molto attivo nella società letteraria tedesca e austriaca del tempo), l’opera narra con stile popolare e colorito dal dialetto bavarese – frequenti le filastrocche, le leggende rustiche e triviali – una storia d’amore e di magia durante la festa di mezza estate, la notte dei fuochi di San Giovanni.

Per la prima volta, domenica 12 gennaio alle ore 12.00 in Sala ONU (ingresso libero sino a esaurimento dei posti disponibili), il Teatro Massimo organizza una presentazione al pubblico dello spettacolo con la partecipazione di Gabriele Ferro, Emma Dante, del team creativo e degli interpreti vocali.

La prova antegenerale del 16 gennaio sarà invece aperta al pubblico under30 grazie alle attività degli studenti Ambasciatori del Teatro Massimo che svolgono in teatro il loro tirocinio universitario e in collaborazione con l'Associazione Giovani per il Teatro Massimo (Biglietto euro 10; info e prenotazioni [email protected]).


Personaggi e tinta di “Feuersnot” ricordano gli ambienti popolareschi delle novelle di Boccaccio. «È una parabola sull’amore e sull’infanzia» – afferma Emma Dante – «che si svolge per il solstizio d’estate in una Monaco senza tempo che, da capitale del sud della Germania, diventerà il prototipo di ogni città del sud».

Un ruolo di rilievo è affidato al Coro di voci bianche; accanto al numeroso cast, il coro degli adulti e una trentina di attori e mimi impegnati in un lungo laboratorio di preparazione con la regista. Sul podio ritorna un altro illustre musicista palermitano, Gabriele Ferro, che a Strauss ha dedicato molte importanti tappe della sua carriera. Protagonista femminile nel ruolo di Diemut il soprano Nicola Beller Carbone, anche lei specialista straussiana, interprete affascinante e molto apprezzata dal pubblico di Palermo; il baritono Dietrich Henschel sarà invece Kunrad.

Gabriele Ferro direttore
Nato a Palermo e diplomato in Pianoforte e Composizione al Conservatorio di Santa Cecilia di Roma, nel 1970 ha vinto il Concorso per giovani direttori d’orchestra della RAI, collaborando, da quel momento, con l’Orchestra della RAI, dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia e del Teatro alla Scala di Milano. Inoltre ha diretto i Wiener Symphoniker, l’Orchestre Philharmonique de Radio France, l’Orchestre National de France, la BBC Symphony Orchestra e le Orchestre del West-Deutscher Rundfunk e del Gewandhaus di Lipsia; nel 2007 ha effettuato una lunga tournée con l’Orchestra Giovanile Italiana. Come direttore di opere teatrali ha collaborato con la Deutsche Oper di Berlino, il Covent Garden di Londra, l’Opéra Bastille di Parigi, il Grand Théâtre di Ginevra, l’Opera di Roma, il Comunale di Firenze, La Fenice di Venezia, la Scala di Milano e i teatri di Amsterdam, Chicago, Los Angeles, San Francisco e Tel Aviv. A partire dalla fine degli anni Settanta è stato direttore stabile dell’Orchestra Sinfonica Siciliana (1979-1997), direttore artistico del Teatro di Stato di Stoccarda (1991-1997) e direttore musicale del Teatro di San Carlo di Napoli (1999-2004). Il suo repertorio va dal melodramma ottocentesco alle opere di autori del nostro tempo come Berio, Ligeti, Nono, Maderna e Stockhausen. Oltre ad aver ricevuto il Premio “Abbiati” della Critica italiana per la direzione di Elektra di Strauss, è accademico di Santa Cecilia e docente di Direzione d’orchestra alla Scuola di Musica di Fiesole. Più volte ospite del Teatro Massimo, negli ultimi anni ha diretto Don Giovanni e Il ratto dal serraglio di Mozart, Pelléas et Mélisande di Debussy, Genoveva di Schumann, Da una casa di morti di Janáček, Madama Butterfly di Puccini. Ha inciso per Sony, EMI, Erato e Deutsche Grammophon.

Emma Dante regia
Nel 1990 si diploma come attrice all'Accademia Nazionale d'Arte Drammatica "Silvio D'Amico". È socia del gruppo della Rocca dal 1993 al 1995. Nell'agosto del 1999 costituisce a Palermo la compagnia teatrale: Sud Costa Occidentale. Nel 2001 vince, con la compagnia "Sud Costa Occidentale", il primo premio del concorso "Premio Scenario 2001" con il progetto "mPalermu". Nel 2001 vince il Premio "Lo Straniero" assegnato da Goffredo Fofi, come giovane regista emergente. Nel 2002 vince il Premio Ubu con lo spettacolo "mPalermu" come novità italiana. Nel 2003 vince il Premio Ubu con lo spettacolo "Carnezzeria" come migliore novità italiana. Nel 2004 vince il Premio Gassman come migliore regista italiana. Nel 2004 vince il Premio della Critica (Ass. Naz. Critici del Teatro) per la drammaturgia e la regia. Nel 2004 vince il Premio Donnadiscena. Premio nazionale regia. Nel 2005 vince il Premio Golden Graal miglior regia per lo spettacolo "Medea". Nel 2009 vince il Premio Vittorini e il premio super Vittorini per il romanzo "Via Castellana Bandiera". Il 7 dicembre 2010 inaugura la stagione del Teatro alla Scala con la regia di "Carmen" di Bizet con la direzione di Daniel Barenboim. Nel 2010 vince il Premio Sinopoli per la cultura. Nel 2013 il suo primo film “Via Castellana Bandiera” viene presentato al Festival di Venezia. Dal 2013 è artista residente del Teatro Biondo Stabile di Palermo.

FEUERSNOT
Poema cantato in un atto
Musica Richard Strauss
Libretto di Ernst von Wolzogen

Direttore Gabriele Ferro
Regia Emma Dante
Scene Carmine Maringola
Costumi Vanessa Sannino
Luci Cristian Zucaro
Movimenti Sandro Maria Campagna
Assistente alla direzione musicale Fabio Maestri
Assistente alla regia Giuseppe Cutino
Assistente alle scene e costumi Mara Ratti
Assistente alla coreografia Elena Borgogni

Schweiker von Gundelfingen Alex Wawiloff
Ortolf Sentlinger Rubén Amoretti
Diemut Nicola Beller Carbone (18, 22, 24 e 26 gennaio) / Brigitte Wohlfarth (21 e 25 gennaio)
Elsbeth Christine Knorren
Wigelis Chiara Fracasso
Margret Anna Maria Sarra
Kunrad Dietrich Henschel (18, 22, 24 e 26 gennaio) / Thomas Hall (21 e 25 gennaio)
Jörg Pöschel Michail Ryssov
Hämmerlein Nicolò Ceriani
Kofel Paolo Battaglia
Kunz Gilgenstock Paolo Orecchia
Ortlieb Tulbeck Cristian Olivieri
Ursula Irina Pererva
Ruger Asbeck Francesco Parrino
Walpurg Valentina Vitti
Eine grosse Mädchen Francesca Martorana (18, 22 e 24 gennaio)/ Mariella Maisano (21, 25 e 26 gennaio)

Orchestra, Coro e Coro di voci bianche del Teatro Massimo
Maestro del coro Piero Monti
Maestro del coro di voci bianche Salvatore Punturo

Nuovo allestimento del Teatro Massimo
sabato 18 gennaio 2014, ore 20:30 Turno Prime
martedì 21 gennaio 2014, ore 18:30 Turno s1
mercoledì 22 gennaio 2014, ore 18:30 Turno b
venerdì 24 gennaio 2014, ore 18:30 Turno c
sabato 25 gennaio 2014, ore 20:30 Turno f
domenica 26 gennaio 2014, ore 17:30 Turno d

Biglietti: da euro 10 a euro 125, in vendita presso il botteghino del Teatro (aperto da martedì a domenica ore 9.30 - 17, tel. 0916053580 / fax 0916053391 / [email protected]), sul sito www.teatromassimo.it o nelle prevendite autorizzate in tutta Italia del circuito Amit-Vivaticket.

Informazioni e prevendita 800 907080 (tutti i giorni dalle ore 10 alle ore 17).

(comunicato stampa)