venerdì 18 ottobre 2013

Jordi Savall apre la Stagione 2013/2014 della Società del Quartetto di Milano

Martedì 22 ottobre 2013 alle ore 20.30, alla guida de Le Concert des Nations Savall darà il via alla nuova Stagione con i sei Concerti Brandeburghesi di Bach

(Foto di Laurent Thurin Nal)

Avrebbe dovuto inaugurare Kristian Zimerman, lo scorso 8 ottobre, la Stagione 2013/2014 della Società del Quartetto di Milano: il pianista ha chiesto, però, di rinviare il suo concerto al prossimo maggio (29 maggio 2014). 


Poco male, visto che in sostituzione di Zimerman ci sarà, a dare il via alla stagione dei 150 anni, Jordi Savall.    Classe 1941, spagnolo di Igualada (Barcellona) musicista raffinato ed eclettico, grande appassionato della musica antica, Savall – che da  poco è stato anche insignito dal governo francese della nomina di Chevalier de la Légion d'Honneur per i suoi meriti musicali e umani – presenterà, martedì 22 ottobre alle ore 20.30 (presso il Conservatorio "G. Verdi" di Milano), l’intera serie dei sei Concerti Brandeburghesi di Bach alla guida de Le Concert des Nations, storico ensemble di strumenti antichi, costituito nel 1989 dallo stesso Savall e da Montserrat Figueras. L’ensemble è al suo debutto con la Società del Quartetto di Milano.

Nato a Igualada (Barcellona) nel 1941, Jordi Savall ha iniziato gli studi musicali all’età di sei anni prima come corista nel coro di voci bianche della sua città natale e poi nella classe di violoncello al Conservatorio Superiore di Musica di Barcellona. Curioso esploratore di nuovi orizzonti, si è dedicato giovanissimo alla musica antica riscoprendo la viola da gamba e il patrimonio musicale della penisola iberica. Ha poi completato la sua formazione presso la Schola Cantorum Basiliensis dove nel 1973 succede al suo maestro August Wenzinger. Scopritore instancabile di opere dimenticate ‑ riconosciuto dalla critica internazionale come uno dei più grandi interpreti di questo strumento ‑, tra il 1974 e il 1989 ha fondato diversi complessi che gli hanno permesso di interpretare un repertorio molto vasto che spazia dal Medio Evo (Chant de la Sybille) ai primi anni del XIX secolo (Martin y Soler, Arriaga): nel 1974 l’Ensemble Hesperion XXI con il soprano Montserrat Figueras, Hopkinson Smith e Lorenzo Alpert, La Capella Reial de Catalunya nel 1987 e nel 1989 Le Concert des Nations. Unanimemente riconosciuto come uno dei maggiori interpreti di musica antica, Jordi Savall si dedica con particolare passione all’attività didattica oltre che allo studio e alla divulgazione del repertorio che interpreta. Con la sua partecipazione al film di Alain Corneau Tous les matins du monde (che ha meritato sette premi “César”, tra cui quello per la migliore colonna sonora), ha voluto dimostrare che la musica antica può essere apprezzata da un pubblico molto vasto. In trent’anni di attività, Jordi Savall ha ricevuto numerosi riconoscimenti. Nel 1988 è stato nominato Officier de l’Ordre des Arts et Lettres dal Ministero della Cultura francese e ha ricevuto la “Croce di Sant Jordi dal Generalitat de Catalogne”. Nel 1992 è stato nominato “Musicista dell’anno” dalla rivista “Le Monde de la Musique” e nel 1993 “Solista dell’anno” nell’VIII edizione de “Victoires de la Musique”. Nel 1998 ha ricevuto la Medaglia d’Oro delle Belle Arti dal Ministero della Cultura spagnolo e nel 1999 è stato nominato membro onorario del Konzerthaus di Vienna. È stato inoltre insignito del Premio de Honor dalla Fundaciç Jaume I, della Laurea Honoris Causa dall’Università Cattolica di Louvain in Belgio, dall’Università di Barcellona (2006) e Èvora (2007), e recentemente dal governo francese Chevalier de la Légion d'Honneur per i suoi meriti musicali e umani (2012). Ha al suo attivo più di cento registrazioni che hanno meritato numerosi riconoscimenti, tra i quali il “Grand Prix de l’Académie du Disque Français” (1988-1989), “Gran Prix de l’Académie Charles Cros” (1989 e 1993), “Prix de l’Académie du Disque Lyrique” (1990), “Diapason d’Or” (1991), “Grand Prix de la Nouvelle Académie du Disque” (1992), “Premio Fondazione Giorgio Cigni” a Venezia (1995), “Premio CD Compact”, Preis der Deutschen Schallplattenkritik (2003), “Cannes Classical Awards” al MIDEM. Nel 2011 ha meritato il Grammy Award per il libro-disco Dinastia Borgia e l’International Classical Music Awards (ICMA) per la categoria “Early Music”. Nel 2012 il CD J. Ph. Rameau: L’Orchestre de Louis XV ha ricevuto l’International Classical Music Awards 2012 (ICMA) per la categoria “Baroque Instrumental”. Nel 2008 è stato nominato “Ambasciatore dell’Unione Europea per il dialogo interculturale” e “Artista per la pace” nell’ambito del programma “Ambasciatori di buona volontà” dell’UNESCO. Nel 2009 è stato nominato dall’Unione Europea “Ambasciatore del 2009 della creatività e dell’innovazione”. Ospite regolare di Musica e poesia a San Maurizio, è stato ospite della Società del Quartetto nel 2001.

Le Concert des Nations è stato costituito da Jordi Savall e Montserrat Figueras nel 1989 per l’esecuzione del Canticum Beatae Virgine di M.A. Charpentier con l’idea di poter disporre di un ensemble di musicisti che fosse in grado di interpretare su strumenti d’epoca un repertorio che spazia dal Barocco fino al Romanticismo (1600 - 1850). Il nome è ispirato dall’opera di François Couperin, Les Nations, e vuole rappresentare un’unione di stili e la e la premonizione di un’Europa artistica che risale all’Illuminismo. Diretta fin dagli inizi da Jordi Savall, Le Concert des Nations è stato il primo ensemble a essere formato da musicisti, tutti specialisti a livello internazionale nell’interpretazione della musica antica con strumenti originali d’epoca e criteri storici, provenienti per la maggior parte da Paesi latini (Spagna, America latina, Francia, Italia, Portogallo). Fin dagli esordi, Le Concert des Nations ha avuto come obiettivo la divulgazione e la rivalutazione del repertorio storico attraverso interpretazioni rigorose ma allo stesso tempo innovative. Ne sono buoni esempi le prime registrazioni di Charpentier, J.S. Bach, Haydn, Mozart, Händel, Marais, Arriaga, Beethoven, Purcell, Dumanoir e più recentemente le opere registrate con la casa discografica Alia Vox, di Lully, Biber, J.S. Bach, Boccherini, Rameau e Vivaldi. La scelta del repertorio, la qualità delle registrazioni e i numerosi concerti nelle principali città e festival musicali in tutto il mondo, l’hanno accreditata come una delle migliori orchestre con strumenti d’epoca, in grado di affrontare un repertorio eclettico e variato che spazia dalle prima musica per orchestra (L’Orchestra di Luigi XIII, 1600 - 1650) ai capolavori del Romanticismo e del Classicismo. Nel 1992 Le Concert des Nations ha debuttato in campo operistico con Una Cosa Rara di Martín y Soler. Ha poi curato la produzione di Orfeo di Monteverdi al Gran Teatro del Liceu di Barcellona, Gran Teatro Real di Madrid, a Beaune, Vienna e Metz, registrato in DVD dalla BBC/Opus Arte (2002). Nel 1995 ha rappresentato a Montpellier Il Burbero di Buon Cuore di Martín y Soler e nel 2000 Celos aun del Ayre matan di Juan Hidalgo e Calderón de la Barca a Barcellona e a Vienna. Tra le sue ultime produzioni vale la pena di citare Farnace di Vivaldi (Teatro de la Zarzuela di Madrid, 2001) e le Ultime sette parole di Cristo sulla croce Haydn in co-produzione con Element Productions e Alia Vox (2007). L’ultimo album de Le Concert des Nations è Le Concert Spirituel au temps de Louis XV (2010).È per la prima volta ospite della Società del Quartetto.


Conservatorio "G. Verdi" di Milano
Martedì 22 ottobre 2013 ore 20.30

Jordi Savall direttore

I sei Concerti Brandeburghesi di Bach
Concerto Brandeburghese n. 3 in sol maggiore BWV 1048
Concerto Brandeburghese n. 5 in re maggiore BWV 1050
Concerto Brandeburghese n. 2 in fa maggiore BWV 1047
Concerto Brandeburghese n. 4 in sol maggiore BWV 1049
Concerto Brandeburghese n. 6 in si bemolle maggiore BWV 1051
Concerto Brandeburghese n. 1 in fa maggiore BWV 1046

Biglietti
da € 5 (giovani fino a 26 anni) a € 40

in vendita presso:
-   Società del Quartetto, via Durini 24, Milano, tel 02 76005500,  lunedì – venerdì 13.30-17.30
-   Call center, tel. 89.24.24, lunedì – venerdì 8-20, sabato 8-15 (con carta di credito)
-   Siti internet: www.quartettomilano.it  e www.vivaticket.it (con carta di credito o bancomat)
-   punti vendita Vivaticket (elenco consultabile su http://www.vivaticket.it/ricercaPunti.php)
-   sul posto, da un’ora prima del concerto, secondo disponibilità
Altre riduzioni per gruppi e convenzioni speciali


Per maggiori informazioni: www.quartettomilano.it, [email protected]

Adriana Benignetti