Martedì 22 ottobre 2013
alle ore 20.30, alla guida de Le Concert des Nations Savall darà il via alla
nuova Stagione con i sei Concerti Brandeburghesi di Bach
(Foto di Laurent Thurin Nal) |
Avrebbe dovuto inaugurare Kristian
Zimerman, lo scorso 8 ottobre, la Stagione 2013/2014 della Società
del Quartetto di Milano: il pianista ha chiesto, però, di rinviare il suo
concerto al prossimo maggio (29 maggio 2014).
Poco male, visto che in
sostituzione di Zimerman ci sarà, a dare il via alla stagione dei 150 anni, Jordi
Savall. Classe
1941, spagnolo di Igualada (Barcellona) musicista raffinato ed eclettico,
grande appassionato della musica antica, Savall – che da poco è stato anche insignito dal governo
francese della nomina di Chevalier
de la Légion d'Honneur per i suoi meriti musicali e umani –
presenterà, martedì 22 ottobre alle ore 20.30 (presso il Conservatorio "G. Verdi" di Milano), l’intera serie dei sei Concerti
Brandeburghesi di Bach alla guida de Le
Concert des Nations, storico ensemble di strumenti antichi, costituito nel
1989 dallo stesso Savall e da Montserrat Figueras. L’ensemble è al suo debutto
con la Società del Quartetto di Milano.
Nato a
Igualada (Barcellona) nel 1941, Jordi Savall ha iniziato gli studi
musicali all’età di sei anni prima come corista nel coro di voci bianche della
sua città natale e poi nella classe di violoncello al Conservatorio Superiore
di Musica di Barcellona. Curioso esploratore di nuovi orizzonti, si è dedicato
giovanissimo alla musica antica riscoprendo la viola da gamba e il patrimonio
musicale della penisola iberica. Ha poi completato la sua formazione presso la Schola Cantorum
Basiliensis dove nel 1973 succede al suo maestro August
Wenzinger. Scopritore instancabile di opere dimenticate ‑ riconosciuto dalla
critica internazionale come uno dei più grandi interpreti di questo strumento ‑,
tra il 1974 e il 1989 ha
fondato diversi complessi che gli hanno permesso di interpretare un repertorio
molto vasto che spazia dal Medio Evo (Chant de la Sybille) ai primi anni del
XIX secolo (Martin y Soler, Arriaga): nel 1974 l’Ensemble Hesperion XXI con il
soprano Montserrat Figueras, Hopkinson Smith e Lorenzo Alpert, La Capella Reial de
Catalunya nel 1987 e nel 1989 Le Concert des Nations. Unanimemente riconosciuto
come uno dei maggiori interpreti di musica antica, Jordi Savall si dedica con
particolare passione all’attività didattica oltre che allo studio e alla
divulgazione del repertorio che interpreta. Con la sua partecipazione al film
di Alain Corneau Tous les matins du monde (che ha meritato sette premi
“César”, tra cui quello per la migliore colonna sonora), ha voluto dimostrare
che la musica antica può essere apprezzata da un pubblico molto vasto. In
trent’anni di attività, Jordi Savall ha ricevuto numerosi riconoscimenti. Nel
1988 è stato nominato Officier de l’Ordre des Arts et Lettres dal Ministero
della Cultura francese e ha ricevuto la “Croce di Sant Jordi dal Generalitat de
Catalogne”. Nel 1992 è stato nominato “Musicista dell’anno” dalla rivista “Le
Monde de la Musique” e nel 1993 “Solista dell’anno” nell’VIII edizione de
“Victoires de la Musique”. Nel 1998
ha ricevuto la Medaglia d’Oro delle Belle Arti dal
Ministero della Cultura spagnolo e nel 1999 è stato nominato membro onorario
del Konzerthaus di Vienna. È stato inoltre insignito del Premio de Honor dalla
Fundaciç Jaume I, della Laurea Honoris Causa dall’Università Cattolica di
Louvain in Belgio, dall’Università di Barcellona (2006) e Èvora (2007), e recentemente
dal governo francese Chevalier de la Légion d'Honneur per i suoi meriti
musicali e umani (2012). Ha al suo attivo più di cento registrazioni che hanno
meritato numerosi riconoscimenti, tra i quali il “Grand Prix de l’Académie du
Disque Français” (1988-1989), “Gran Prix de l’Académie Charles Cros” (1989 e
1993), “Prix de l’Académie du Disque Lyrique” (1990), “Diapason d’Or” (1991),
“Grand Prix de la
Nouvelle Académie du Disque” (1992), “Premio Fondazione
Giorgio Cigni” a Venezia (1995), “Premio CD Compact”, Preis der Deutschen Schallplattenkritik (2003),
“Cannes Classical Awards” al MIDEM. Nel 2011 ha meritato il Grammy Award per il
libro-disco Dinastia Borgia
e l’International Classical Music Awards (ICMA) per la categoria
“Early Music”. Nel 2012 il CD J.
Ph. Rameau: L’Orchestre de Louis XV ha ricevuto l’International
Classical Music Awards 2012 (ICMA) per la categoria “Baroque Instrumental”. Nel
2008 è stato nominato “Ambasciatore dell’Unione Europea per il dialogo
interculturale” e “Artista per la pace” nell’ambito
del programma “Ambasciatori di buona volontà” dell’UNESCO. Nel 2009 è stato
nominato dall’Unione Europea “Ambasciatore del 2009 della creatività e
dell’innovazione”. Ospite regolare di Musica
e poesia a San Maurizio, è stato ospite della Società del Quartetto nel 2001.
Le
Concert des Nations è
stato costituito da Jordi Savall e Montserrat Figueras nel 1989 per
l’esecuzione del Canticum Beatae Virgine di M.A. Charpentier con l’idea
di poter disporre di un ensemble di musicisti che fosse in grado di
interpretare su strumenti d’epoca un repertorio che spazia dal Barocco fino al
Romanticismo (1600 - 1850). Il nome è ispirato dall’opera di François Couperin,
Les Nations, e vuole rappresentare un’unione di stili e la e la premonizione di un’Europa artistica che risale
all’Illuminismo. Diretta fin dagli inizi da Jordi Savall, Le Concert des Nations è stato il
primo ensemble a essere formato da musicisti, tutti specialisti a livello
internazionale nell’interpretazione della musica antica con strumenti originali
d’epoca e criteri storici, provenienti per la maggior parte da Paesi latini
(Spagna, America latina, Francia, Italia, Portogallo). Fin dagli esordi, Le Concert des Nations ha avuto come
obiettivo la divulgazione e la rivalutazione del repertorio storico attraverso
interpretazioni rigorose ma allo stesso tempo innovative. Ne sono buoni esempi
le prime registrazioni di Charpentier, J.S. Bach, Haydn, Mozart, Händel,
Marais, Arriaga, Beethoven, Purcell, Dumanoir e più recentemente le opere
registrate con la casa discografica Alia Vox, di Lully, Biber, J.S.
Bach, Boccherini, Rameau e Vivaldi. La scelta del repertorio, la qualità delle
registrazioni e i numerosi concerti nelle principali città e festival musicali
in tutto il mondo, l’hanno accreditata come una delle migliori orchestre con
strumenti d’epoca, in grado di affrontare un repertorio eclettico e variato che
spazia dalle prima musica per orchestra (L’Orchestra di Luigi XIII, 1600 -
1650) ai capolavori del Romanticismo e del Classicismo. Nel 1992 Le Concert des Nations ha debuttato in
campo operistico con Una Cosa Rara di Martín y Soler. Ha poi curato la
produzione di Orfeo di Monteverdi al Gran Teatro del Liceu di
Barcellona, Gran Teatro Real di Madrid, a Beaune, Vienna e Metz, registrato in
DVD dalla BBC/Opus Arte (2002). Nel 1995 ha rappresentato a Montpellier Il
Burbero di Buon Cuore di Martín y Soler e nel 2000 Celos aun del Ayre
matan di Juan Hidalgo e Calderón de la Barca a Barcellona e a Vienna. Tra le sue ultime produzioni vale la pena di citare Farnace
di Vivaldi (Teatro de la Zarzuela di Madrid, 2001) e le Ultime sette parole di Cristo sulla croce Haydn in
co-produzione con Element Productions e Alia Vox (2007). L’ultimo album de Le Concert des Nations è Le Concert Spirituel au temps de
Louis XV (2010).È per
la prima volta ospite della Società del Quartetto.
Conservatorio
"G. Verdi" di Milano
Martedì 22 ottobre 2013 ore 20.30
Jordi Savall direttore
I sei Concerti Brandeburghesi di Bach
Concerto Brandeburghese n. 3 in sol
maggiore BWV 1048
Concerto Brandeburghese n. 5 in re
maggiore BWV 1050
Concerto Brandeburghese n. 2 in fa
maggiore BWV 1047
Concerto Brandeburghese n. 4 in sol
maggiore BWV 1049
Concerto Brandeburghese n. 6 in si
bemolle maggiore BWV 1051
Concerto Brandeburghese n. 1 in fa
maggiore BWV 1046
Biglietti
da
€ 5 (giovani fino a 26 anni) a € 40
in
vendita presso:
- Società
del Quartetto, via Durini 24, Milano, tel 02 76005500, lunedì – venerdì 13.30-17.30
- Call
center, tel. 89.24.24, lunedì – venerdì 8-20, sabato 8-15 (con carta di
credito)
- Siti
internet: www.quartettomilano.it e www.vivaticket.it (con carta di credito o
bancomat)
-
punti vendita Vivaticket (elenco
consultabile su http://www.vivaticket.it/ricercaPunti.php)
-
sul posto, da un’ora prima del
concerto, secondo disponibilità
Altre riduzioni per gruppi e
convenzioni speciali
Per maggiori
informazioni: www.quartettomilano.it, [email protected]
Adriana Benignetti