Il dramma
lirico di Giuseppe Verdi, con la regia e le scene di Jean Paul Scarpitta, sarà in scena al Costanzi da martedì 16 a martedì 23 luglio
Nel
marzo del 2011 il Nabucco diretto da Riccardo Muti fu uno degli eventi centrali delle celebrazioni per il 150° anniversario dell’Unità
d’Italia. Dopo 2 anni, il dramma di Verdi torna al Teatro dell’Opera di Roma, sempre con la bacchetta di Riccardo Muti e lo stesso allestimento (regia e scene di Jean Paul Scarpitta e costumi di Maurizio Millenotti), da martedì
16 a martedì 23 luglio.
Nel cast vocale: Luca Salsi (Nabucodonosor), Francesco Meli (Ismaele), Riccardo Zanellato (Zaccaria), Tatiana Serjan (Abigaille), Sonia Ganassi/Anna Malavasi (Fenena), Simge Büyükedes (Anna), Luca Dall’Amico (il Gran Sacerdote di Belo) e Saverio Fiore (Abdallo). Maestro del Coro Roberto Gabbiani.
Nel cast vocale: Luca Salsi (Nabucodonosor), Francesco Meli (Ismaele), Riccardo Zanellato (Zaccaria), Tatiana Serjan (Abigaille), Sonia Ganassi/Anna Malavasi (Fenena), Simge Büyükedes (Anna), Luca Dall’Amico (il Gran Sacerdote di Belo) e Saverio Fiore (Abdallo). Maestro del Coro Roberto Gabbiani.
Dramma
lirico in quattro parti di Giuseppe Verdi, su libretto di Temistocle Solera –
dal dramma Nabuchodonosor di Auguste
Anicet-Bourgeois e Francis Cornu e dal ballo Nabuccodonosor di Antonio Cortesi – il Nabucco (nella partitura
autografa e nella prima edizione a stampa Nabucodonosor,
poi abbreviato in Nabucco dallo
stesso compositore) è la terza opera di Giuseppe Verdi. La prima
rappresentazione avvenne al Teatro alla Scala di Milano il 9 marzo del 1842 con
un clamoroso successo di critica e di pubblico (nel 1842 l’opera fu ripresa 75
volte solo alla Scala).
Nabucodonosor dopo la prima del 16 luglio, sarà replicato: giovedì 18 (ore 20.30), sabato 20 (ore 20.30), martedì 23 (ore 20.30), prima di partire per il Festival di Salisburgo dove sarà eseguito in forma di concerto il 29, 31 agosto e 1 settembre.
Adriana Benignetti