Martedì 11 giugno alle ore 17.00 la cerimonia di premiazione della prima
edizione del premio, nato da un progetto de Gli Amici della Scala
È
rivolto a giovani studiosi che abbiano conseguito il dottorato di ricerca
presso una Università italiana, il “Premio per la Ricerca in Discipline
Musicologiche”, nato nell’ambito del progetto “Together for culture” ideato da Gli Amici della
Scala.
Il Premio, alla sua prima edizione, sarà assegnato a un lavoro di
particolare valore selezionato da una commissione di autorevoli studiosi della
materia, composta, per l’occasione dai professori Dinko Fabris, Philip Gossett
e Antonio Rostagno. La cerimonia di
premiazione avverrà martedì 11 giugno
alle ore 17.00 presso il Ridotto dei palchi “A. Toscanini” del Teatro alla
Scala di Milano. Al vincitore sarà offerta la pubblicazione della tesi
dottorale presso l’editore Giangiacomo Feltrinelli, in versione e-book, e in
volume cartaceo, a cura degli Amici della Scala.
Alla
prima edizione del concorso, cui hanno aderito 27 Università, hanno partecipato
– presentati da 43 docenti e 21
coordinatori di dottorato – giovani addottorate/i che nei due anni accademici
2009/2010 e 2010/2011 hanno discusso una dissertazione di ambito musicologico. La
vincitrice della prima edizione è Liana
Püschel dell’Università degli Studi di Torino. Dalla sua tesi nascerà la
pubblicazione: RUSSI, CAFFÈ E AVANGUARDIE: Aspetti della Parigi musicale
all’epoca delle Histoires Naturelles
di Ravel.
La
cerimonia di premiazione di martedì 11 giugno si concluderà con un concerto del
tenore Piero Pretti accompagnato al
pianoforte dal M° James Vaughan.
Verranno seguite arie da Il Trovatore
e Lucia di Lammermoor.
Prima Edizione
del
Premio per la Ricerca in Discipline Musicologiche
Together for culture-Amici della Scala
del
Premio per la Ricerca in Discipline Musicologiche
Together for culture-Amici della Scala
TEATRO ALLA SCALA
RIDOTTO DEI PALCHI “A. TOSCANINI”
Martedì
11 giugno 2013 ore 17.00
Alle
ore 18.00, come programmato, inizierà l’incontro “Prima delle prime” dedicato a
“Un ballo in maschera”
Adriana Benignetti