Si è spento questa
mattina a Firenze il grande direttore che domani avrebbe compiuto 87 anni
Nel
2009 era stato insignito del titolo di “cittadino onorario” di Firenze, città
nella quale viveva e dove, questa mattina presto, si è spento, proprio alla
vigilia del suo 87° compleanno.
E alla città toscana Bruno Bartoletti (Sesto Fiorentino, 10 giugno 1926 – Firenze, 9 giugno 2013) era profondamente legato anche per motivi
professionali: nel 1953 aveva debuttato a Firenze con Rigoletto e dal 1985 al
1991 era stato prima Direttore stabile e poi direttore artistico del Maggio
Musicale Fiorentino, festival al quale è rimasto affezionato fino alla fine. Negli
ultimi tempi aveva rilasciato interviste a favore del Maggio e, insieme ad
altri artisti e intellettuali, stava preparando un appello per salvarne le
sorti.
Considerato uno dei più grandi direttori del secolo scorso, Bartoletti
è stato anche Direttore Artistico del Lyric Opera House di Chicago, Direttore
stabile dell’Opera di Copenhagen e dell’Opera di Roma, ha diretto le maggiori orchestre del mondo e ricevuto numerosissimi premi, riconoscimenti e due lauree honoris causa (nel 1987
dalla Loyola University of Chicago, insieme a Rita Levi Montalcini e Umberto Eco, e nel 1993
dalla Northwestern University).
Tra
le sue ultime direzioni, si ricorda nel 2011 la Manon Lescaut al Maggio Musicale Fiorentino.
Il Maggio Musicale Fiorentino ha comunicato che il Foyer del Teatro Comunale accoglierà la camera ardente del Maestro dalle ore 10 alle 15 di lunedì 10 giugno. I funerali saranno celebrati, invece, alle ore 16.30 nella Pieve di San Martino a Sesto Fiorentino.
Adriana Benignetti