venerdì 19 aprile 2013

Walton, Ibert e Poulenc con Giuseppe Grazioli e laVerdi, Auditorium di Milano

“Domenica mattina con laVerdi” giunge al suo VIII appuntamento, domenica 21 aprile 2013 alle ore 11.00


Un’interessante appuntamento, che è diventato ormai tradizione, quello della domenica mattina all’Auditorium di Milano Fondazione Cariplo. Anche quest’anno, il progetto, ideato da Giuseppe Grazioli punta a rileggere la storia della musica dando spazio a compositori che, per differenti motivi, sono stati messi in secondo piano. 

Una riscoperta affascinante, che incontra il favore del pubblico, e che, in questo VIII appuntamento della “Domenica mattina con laVerdi” (domenica 21 aprile 2013 ore 11.00), sarà incentrata sul pianista e compositore parigino Francis Poulenc, del quale quest’anno si celebrano i 50 anni dalla morte (avvenuta nel gennaio del 1963) e su suoi contemporanei meno noti. Il concerto si aprirà con il Concertino pour sax composto nel 1935 da Jacques Ibert, anch’egli parigino come Poulenc, e scomparso soltanto un anno prima di lui, nel febbraio 1962; proseguirà con Two Pieces for Strings from Henry V di William Waltoninfine la Sinfonietta (1923) di Poulenc. 

Con l’Orchestra Sinfonica di Milano Giuseppe Verdi diretta da Grazioli, sul palco dell’Auditorium ci sarà anche il sassofonista Silvio Rossomando.

Giuseppe Grazioli si é diplomato in pianoforte con Paolo Bordoni, in composizione con Niccolò Castiglioni ed ha studiato direzione d’orchestra con Gianluigi Gelmetti, Leopold Hager, Franco Ferrara, Peter Maag e Leonard Bernstein. Ha diretto le principali orchestre italiane, fra le quali Accademia di Santa Cecilia di Roma, Orchestra RAI di Roma e Napoli, Orchestra del Teatro Comunale di Bologna, Orchestra del Teatro dell’Opera di Roma, Orchestra Sinfonica Siciliana, Orchestra Toscanini di Parma, Orchestra del Teatro Comunale di Trieste, Orchestra dell’Ente Arena di Verona, Orchestra del Carlo Felice di Genova, Orchestra Haydn di Bolzano, Pomeriggi Musicali e Orchestra Giuseppe Verdi di Milano. Dal 1995, anno in cui ha debuttato a St.Etienne con Madama Butterfly, svolge una intensa attività in Francia  Molto apprezzata per la particolarità delle proposte è anche la sua produzione discografica. Dopo una serie di 3 CD con il gruppo Harmonia Ensemble dedicati a rarità del ‘900 (De Falla, Auric, Martinu, Casella, Malipiero, Rieti, Lambert, Bax, Bartok), ha registrato diverse composizioni di Nino Rota: l’opera La visita meravigliosa, entusiasticamente accolta e premiata dalla critica di tutto il mondo; un CD dedicato alla musica per orchestra (Choc du Monde de la Musique) e infine alcuni lavori per il teatro (Lo scoiattolo in gamba, Cristallo di rocca) con l’Orchestra Sinfonica di Milano Giuseppe Verdi. E’ appena stata pubblicata per l’etichetta CPO la prima registrazione assoluta del brano Quadri di Segantini di Zandonai, realizzata con l’Orchestra Haydn di Bolzano. Il 31 dicembre 2001 ha diretto alla Scala il concerto sinfonico che ha chiuso le attività in Teatro prima dei lavori di restauro. Nel giugno 2002 ha diretto, al Teatro Châtelet di Parigi, il concerto finale del concorso di canto Operalia, in seguito al quale Placido Domingo lo ha invitato a dirigere Lucia di Lammermoor all’Opera di Washington. Nel maggio 2003 ha diretto per il Teatro alla Scala la prima mondiale di Vita di Marco Tutino. Recentemente  è stato presente nel cartellone del Teatro Regio di Torino (Orfeo agli Inferi, La Tempesta di Purcell/Galante e Le nozze di Figaro), del Carlo Felice di Genova (Candide), del Teatro Comunale di Bologna (The Beggar's Opera), dell’Opera di Roma (Il Gatto con gli Stivali), del Teatro Rendano di Cosenza (L’elisir d’amore), all’Università di Yale (Il Trittico, A Midsummer Night’s Dream e Don Giovanni) all'Opéra de Quebec (Lucia di Lammermoor) ed ha diretto numerosi concerti sinfonici con le Orchestre del Carlo Felice di Genova, del Teatro de La Maestranza di Siviglia e con l’Orchestra Sinfonica di Tenerife. Nel mese di ottobre 2008 ha diretto all’Opera di Washington I pescatori di perle di Bizet e nel luglio 2010 ha inaugurato il Festival di Martina Franca con Napoli Milionaria di Nino Rota, ripresa poi a Cagliari nel luglio 2011. Nell’agosto 2011 ha registrato con l’Orchestra Sinfonica di Milano Giuseppe Verdi all’Auditorium di Milano Fondazione Cariplo una vastissima selezione dell’opera di Nino Rota, tra cui alcuni inediti e rarità, che verrà riprodotta in 6 cd, i primi due usciti lo scorso 26 febbraio.


Silvio Rossomando si diploma al conservatorio di musica ”G. Martucci” di Salerno nel 2005. Successivamente prosegue gli studi al conservatorio “G.B. Pergolesi” di Fermo, sotto la guida del Maestro Massimo Mazzoni, dove  consegue il diploma accademico di secondo livello a indirizzo solistico interpretativo in saxofono, al conservatorio di Avellino dove, consegue il secondo livello in formazione docenti. Si perfeziona ed effettua numerosi master sotto la guida di maestri come Mario Marzi, Federico Mondelci, Massimo Mazzoni, Bruno Totaro, Arno Bornkamp, Lars Mlekusch, Fabrice Moretti. Esegue un’intensa attività concertistica da solista e in formazioni da camera tra cui il quartetto “Neuma” e i  “Sonora Sax Ensemble” Vincitore di numerosi concorsi nazionali e internazionali, risulta primo idoneo (sax soprano, contralto e tenore) nell’audizione svolta all’Auditorium di Milano per l’Orchestra Sinfonica di Milano Giuseppe Verdi, entrando in attività presso laVerdi dalla stagione concertistica 2011/2012, dove si esibisce in qualità di saxofono contralto sotto la guida di numerosi direttori quali: Wayne Marshall, Zhang Xian, Giuseppe Grazioli, Claus Peter Flor, Jader Bignamini, Marco Parisotto. Ha tenuto concerti presso l’Auditorium di Milano, Teatro Comunale di Pistoia, Auditorium Parco della Musica di Roma, Teatro alla Scala di Milano,  inoltre incide per la casa discografica Zork Digital Planet  un cd intitolato Sax in the city. Attualmente è docente di saxofono presso l’Istituto comprensivo “D .Savio” di Potenza.

 Per maggiori informazioni: laverdi.org

Adriana Benignetti