“Domenica mattina con laVerdi” giunge al suo
VIII appuntamento, domenica 21 aprile 2013 alle ore 11.00
Un’interessante
appuntamento, che è diventato ormai tradizione, quello della domenica mattina
all’Auditorium di Milano Fondazione Cariplo. Anche quest’anno, il progetto,
ideato da Giuseppe Grazioli punta a rileggere la storia della musica
dando spazio a compositori che, per differenti motivi, sono stati messi in
secondo piano.
Una riscoperta affascinante, che incontra il favore del pubblico,
e che, in questo VIII appuntamento della “Domenica mattina con laVerdi” (domenica 21 aprile 2013 ore
11.00), sarà incentrata sul pianista e compositore parigino Francis Poulenc,
del quale quest’anno si celebrano i 50 anni dalla morte (avvenuta nel gennaio
del 1963) e su suoi contemporanei meno noti. Il concerto si aprirà con il Concertino
pour sax composto nel 1935 da Jacques
Ibert, anch’egli parigino come Poulenc, e scomparso soltanto un anno prima di
lui, nel febbraio 1962; proseguirà con Two Pieces for Strings from Henry V di William Walton; infine la Sinfonietta
(1923) di Poulenc.
Con l’Orchestra Sinfonica diMilano Giuseppe Verdi
diretta da Grazioli, sul palco dell’Auditorium ci sarà anche il sassofonista Silvio
Rossomando.
Con l’Orchestra Sinfonica di
Giuseppe Grazioli si é diplomato in pianoforte con
Paolo Bordoni, in composizione con Niccolò Castiglioni ed ha studiato direzione
d’orchestra con Gianluigi Gelmetti, Leopold Hager, Franco
Ferrara , Peter
Maag e Leonard
Bernstein. Ha diretto le principali orchestre italiane, fra le quali Accademia di
Santa Cecilia di Roma,
Orchestra RAI di Roma e Napoli, Orchestra del Teatro Comunale
di Bologna, Orchestra del Teatro dell’Opera di Roma, Orchestra Sinfonica
Siciliana, Orchestra Toscanini di Parma, Orchestra del Teatro Comunale di
Trieste, Orchestra dell’Ente Arena di Verona, Orchestra del Carlo Felice di
Genova, Orchestra Haydn di Bolzano, Pomeriggi Musicali e Orchestra Giuseppe
Verdi di Milano. Dal 1995, anno in cui ha debuttato a
St.Etienne con Madama Butterfly, svolge una intensa attività in
Francia Molto apprezzata per la
particolarità delle proposte è anche la sua produzione discografica. Dopo una
serie di 3 CD con il gruppo Harmonia Ensemble dedicati a rarità del ‘900 (De Falla, Auric,
Martinu, Casella, Malipiero, Rieti, Lambert, Bax, Bartok), ha registrato
diverse composizioni di Nino Rota: l’opera La visita meravigliosa, entusiasticamente accolta e premiata
dalla critica di tutto il mondo; un CD dedicato alla musica per orchestra (Choc du Monde de la Musique) e infine
alcuni lavori per il teatro (Lo
scoiattolo in gamba, Cristallo
di rocca) con l’Orchestra Sinfonica di Milano Giuseppe Verdi.
E’ appena stata pubblicata per l’etichetta CPO la prima registrazione assoluta
del brano Quadri di Segantini
di Zandonai, realizzata con l’Orchestra Haydn di Bolzano. Il 31 dicembre 2001 ha diretto alla Scala
il concerto sinfonico che ha chiuso le attività in Teatro
prima dei lavori di restauro. Nel giugno 2002 ha diretto, al Teatro Châtelet di Parigi, il concerto
finale del concorso di canto Operalia, in seguito al quale Placido Domingo lo ha invitato a
dirigere Lucia di Lammermoor all’Opera di Washington. Nel maggio 2003 ha diretto per il Teatro alla Scala la prima mondiale di
Vita di Marco Tutino. Recentemente è stato presente nel cartellone del Teatro Regio di Torino (Orfeo agli Inferi, La
Tempesta di Purcell/Galante e Le nozze di Figaro), del Carlo Felice di Genova (Candide),
del Teatro Comunale di Bologna (The
Beggar's Opera), dell’Opera di Roma (Il Gatto con gli Stivali),
del Teatro Rendano di Cosenza (L’elisir
d’amore), all’Università di Yale
(Il Trittico, A Midsummer Night’s Dream e Don Giovanni) all'Opéra de Quebec (Lucia di
Lammermoor) ed ha diretto numerosi concerti sinfonici con le Orchestre del
Carlo Felice di Genova, del Teatro de La Maestranza di Siviglia e con
l’Orchestra Sinfonica di Tenerife. Nel mese di ottobre 2008 ha diretto all’Opera di Washington I pescatori di
perle di Bizet e nel luglio 2010
ha inaugurato il Festival di Martina Franca con Napoli Milionaria di
Nino Rota, ripresa poi a Cagliari
nel luglio 2011. Nell’agosto 2011 ha registrato con l’Orchestra Sinfonica di
Milano Giuseppe Verdi all’Auditorium di Milano Fondazione Cariplo una
vastissima selezione dell’opera di Nino Rota, tra cui alcuni inediti e rarità,
che verrà riprodotta in 6 cd, i primi due usciti lo scorso 26 febbraio.
Silvio Rossomando si diploma al conservatorio di musica
”G. Martucci” di Salerno nel 2005. Successivamente prosegue gli studi al
conservatorio “G.B. Pergolesi” di Fermo, sotto la guida del Maestro Massimo
Mazzoni, dove consegue il diploma
accademico di secondo livello a indirizzo solistico interpretativo in saxofono,
al conservatorio di Avellino dove, consegue il secondo livello in formazione
docenti. Si perfeziona ed effettua numerosi master sotto la guida di maestri
come Mario Marzi, Federico Mondelci, Massimo Mazzoni, Bruno Totaro, Arno
Bornkamp, Lars Mlekusch, Fabrice Moretti. Esegue un’intensa attività
concertistica da solista e in formazioni da camera tra cui il quartetto “Neuma”
e i “Sonora Sax Ensemble” Vincitore di
numerosi concorsi nazionali e internazionali, risulta primo idoneo (sax
soprano, contralto e tenore) nell’audizione svolta all’Auditorium di Milano per
l’Orchestra Sinfonica di Milano Giuseppe Verdi, entrando in attività presso laVerdi dalla stagione concertistica
2011/2012, dove si esibisce in qualità di saxofono contralto sotto la guida di
numerosi direttori quali: Wayne Marshall, Zhang Xian, Giuseppe Grazioli, Claus
Peter Flor, Jader Bignamini, Marco Parisotto. Ha tenuto concerti presso
l’Auditorium di Milano, Teatro Comunale di Pistoia, Auditorium Parco della
Musica di Roma, Teatro alla Scala di Milano,
inoltre incide per la casa discografica Zork Digital Planet un cd intitolato Sax in the city. Attualmente è docente di saxofono presso
l’Istituto comprensivo “D .Savio” di Potenza.
Per maggiori informazioni: laverdi.org
Adriana Benignetti