Un
progetto sperimentale, in prima mondiale, con l’Orchestra del Teatro Lirico
diretta da Alessandro D’Agostini e i burattini di Mauro Sarzi
«Le favole, con i loro stati d’animo
elementari – felicità, paura, rabbia – sono utilissime per chi non riesce a
vivere e percepire le emozioni; Pierino e il lupo è una favola che ha anche la
musica: ogni personaggio è rappresentato da un genere di strumenti musicali, il
che stimola ulteriormente l’emotività.» (Giuseppe
Doneddu, direttore Centro per
lo studio dei disturbi pervasivi dell’Azienda Ospedaliera Brotzu, Cagliari)
È ideato e organizzato dalla Onlus Human
Arts (direttore artistico Daniele
Sanna , musicista e musico-terapista), dal Centro per lo studio dei
disturbi pervasivi dell’Azienda Ospedaliera Brotzu di Cagliari e dal Teatro
Lirico di Cagliari, il progetto “Pierino e il lupo: note ed emozioni da favola”.
Un progetto molto interessante e apprezzabile che si pone l’obiettivo di
sviluppare le autonomie dei bimbi autistici attraverso un progetto di ricerca
scientifica e artistica. Il progetto sperimentale, inserito nelle
manifestazioni organizzate in occasione della “Giornata mondiale dell’autismo”,
indetta dall’ONU per lo scorso 2 aprile, si realizzerà nell’esecuzione di Pierino e il lupo di Prokof’ev, con protagonisti
l’Orchestra
del Teatro Lirico, diretta da Alessandro
D’Agostini, e, in qualità di narratore/burattinaio che darà vita e azione
alla favola, Mauro Sarzi,
discendente da una famiglia di burattinai da cinque generazioni. L’appuntamento
è per giovedì 4 aprile alle 11.00 e venerdì 5 aprile alle 11.00 e alle 15.00
al Teatro Lirico di Cagliari.
Pierino
e il lupo
viene rappresentata, per la prima volta, a Mosca nel 1936 e racconta la storia
di un bimbo, Pierino, che con l’aiuto di un uccellino cattura un temibile lupo.
Ogni personaggio è rappresentato da un tema musicale, affidato a un particolare
strumento. La voce recitante, al Teatro Lirico di Cagliari quella del narratore
Mauro Sarzi, racconta la favola
mentre la musica di Prokof’ev commenta ogni scena illustrando il carattere, i
sentimenti e descrivendo le azioni di ciascun personaggio. Questi ultimi sono
interpretati dai seguenti strumenti: flauto traverso, clarinetto, timpani, archi
(violino, viola, violoncello, contrabbasso), fagotto, oboe, corni. Il progetto
cagliaritano prevede la costruzione, davanti ai piccoli spettatori, dei due protagonisti
della storia, il Nonno
e Pierino, attraverso i quali far esprimere le emozioni, dare vita alle
espressioni del viso e lasciare libera interpretazione ai bambini. La durata complessiva
della rappresentazione è di 50 minuti circa, per una platea di 80 bambini circa
a recita, eterogenei per sesso ed integrati con i bimbi diversamente abili.
Per
informazioni:
Biglietteria del
Teatro Lirico, via
Sant’Alenixedda, 09128 Cagliari, dal lunedì
al venerdì, dalle 10 alle 13 e dalle 17 alle 20, il sabato dalle 10 alle
13 e nell’ora precedente lo spettacolo, telefono
+39 0704082230 - +39 0704082249, fax +39 0704082223, [email protected], www.teatroliricodicagliari.it.