Martedì 2 aprile 2013 alle ore 21.00 presso l’Aula Magna dell’Università
degli Studi di Milano per la Stagione Concertistica 2012/2013 dell’Orchestra
dell’Università degli Studi di Milano
Un appuntamento speciale, quello di martedì 2 aprile alle ore 21.00, per Le Cameriste Ambrosiane che,
abbandonato il Teatro Silvestrianum, sede abituale della bella e interessante
rassegna “A MEZZDì…”, si trasferiranno
per una sera nell’Aula Magna dell’Università degli Studi di Milano.
Qui – all’interno
della Stagione Concertistica 2012/2013 dell'Orchestra dell'Università degli
Studi di Milano – terranno un concerto dedicato a Max Bruch, con l’Ottetto op.
postuma, e a Ottorino Respigi, con il Doppio Quartetto in re minore. A
introdurre il concerto, sarà Luca
Schieppati, pianista, didatta e organizzatore di eventi artistici, che illustrerà
brevemente entrambi i brani in programma.
L’ensemble Le
Cameriste Ambrosiane è nato nel 2010 da un’idea di alcune prime
parti dell’Orchestra dell’Università degli Studi di Milano, eccellente
compagine meneghina considerata tra le migliori orchestre giovanili italiane. È
un ensemble ad organico variabile, composto principalmente da archi, ai quali,
a seconda delle occasioni e dei programmi, possono aggiungersi fiati, arpa,
pianoforte, percussioni. Vincitrici di concorsi nazionali ed
internazionali. Le Cameriste Ambrosiane sono tutte giovani
musiciste professioniste che collaborano con alcune delle migliori orchestre
italiane e straniere (Filarmonica del Teatro alla Scala, Orchestra Sinfonica
Nazionale della RAI, Filarmonica Toscanini di Parma, Orchestra de I Pomeriggi
Musicali, Orchestra giovanile Luigi Cherubini, Teatro Regio di Parma, West End
Deutsche Philarmonie…) e che hanno contemporaneamente maturato una grande
esperienza in complessi cameristici stabili (Quartetto di Fiesole, Quartetto
Indaco, Quartetto Mèlica, la Camerata Nordica, I Virtuosi Italiani, l’Orchestra
da camera di Engelberg, gli Archi della Scala, l’Orchestra da camera de I
Pomeriggi Musicali…). L’intento dell’ensemble è infatti quello di approfondire
lo studio dell’interpretazione delle più belle pagine della letteratura per
orchestra con spirito squisitamente cameristico, affiancando ad esse
l’esecuzione di musica da camera propriamente detta (quella per organici
grandi, dal quintetto all’ottetto) da parte di musiciste che suonano
principalmente insieme, allontanandosi dalla prassi usuale che prevede il
quartetto affiancato occasionalmente da musicisti ospiti. L’amore per la musica
da camera e la volontà di divulgarla presso i giovani e il grande pubblico ha
portato alla nascita, nel cuore di Milano, della rassegna “A mezzdì…”, ciclo di
appuntamenti durante i quali alcuni grandi capolavori della musica da camera vengono
non solo eseguiti, ma anche illustrati da giovani musicologi e dalle musiciste
stesse. Le Cameriste Ambrosiane, inoltre, collaborano fin dalla
fondazione con il progetto L’altra metà della musica dell’Associazione
Mont Rose de la Vallée d’Aoste, dedicato alla riscoperta di compositrici
dimenticate dalla storiografia ufficiale nonostante il valore artistico delle
loro opere, tanto che nei loro programmi trovano frequentemente spazio brani di
compositrici donne dal Settecento alla Musica Contemporanea, sia di musica da
camera che sinfonica (l’ensemble può allargarsi fino a diventare un’orchestra
di circa 50 elementi).
Aula Magna dell’Università degli Studi di Milano, via Festa del Perdono 7, Milano
Martedì 2
aprile 2013 ore 21.00
M. Bruch, Ottetto per archi in si bemolle
maggiore op. 20
O. Respighi, Doppio quartetto in re minore
Per questo concerto Le Cameriste Ambrosiane sono:
violini: Eleonora Matsuno, Katia Calabrese, Sarah
Cross, Gemma Longoni
viole: Claudia Brancaccio, Flavia Giordanengo
violoncelli: Marija Drincic, Francesca Fiore
Ingresso
libero e gratuito senza
necessità di prenotazione, fino ad esaurimento dei posti disponibili