Dal 3 al 7 aprile 2013, il balletto in due atti su
musica del danese Herman Severin Løvenskjold, nella coreografia originale del
1836 di August Bournonville
«Il
soggetto, tratto da una ballata scozzese, fu inizialmente utilizzato da
Taglioni per un balletto con musica di Schneitzhoeffer. La mancanza del
materiale necessario per poter rimontare la produzione parigina de La Sylphide
su un palcoscenico danese – sapendo per esperienza che un teatro più piccolo
spesso ha dei vantaggi che, se ben sfruttati, compensano i difetti delle sue
attrezzerie –, ha fatto sì che trattassi questo balletto in un modo
estremamente originale, tanto da dare al mio lavoro quella freschezza che una
copia non potrebbe mai possedere.
Poiché in tutti i campi artistici un problema
può essere risolto in vari modi, ho dunque creato questo balletto seguendo
un’idea francese, su una musica interamente nuova di un artista danese; la
danza, i movimenti mimici, la formazione dei gruppi e un certo numero di
cambiamenti nel soggetto sono mie invenzioni personali. Pertanto, pur
ammettendo che questa più giovane Sylphide deve la sua esistenza a quella più
vecchia, affido questa nuova produzione a quella gentilezza e a quella
indulgenza del pubblico che hanno costituito fino ad ora lamia felicità e lamia
ricompensa». August Bournonville, Copenhagen,
1 Novembre 1836
È uno
dei balletti più conosciuti e amati del repertorio classico, La Syphide, che ritorna al per “MaggioDanza”
al Teatro Comunale di Firenze, dal 3 al 7 aprile 2013, per 6 recite, nella
coreografia originale del 1836 di August Bournonville (1805-1879) – ripresa fedelmente
da Jhonny Eliasen –, su musica del danese Herman Severin Løvenskjold
(1815-1870). Il Corpo di Ballo MaggioDanza, diretto da Francesco Ventriglia e
accompagnato dall’Orchestra del Maggio Musicale Fiorentino, diretta da David Garforth, darà vita alla favola
tragica ed estremamente romantica di una Silfide, ovvero una creatura alata
capace di comparire in sogno. Accanto a Letizia Giuliani e Gisela Carmona
Gàlvez, che interpreteranno il ruolo principale rispettivamente nel I e II
cast, ci sarà il debutto, nelle vesti della Sylphide, di due ballerine del Corpo
di Ballo: Federica Maine e Susanna Salvi, nel III e IV cast. Allo stesso modo,
ad Alessandro Riga, étoile ospite residente, si alternerà nei panni di James,
il giovanissimo Michele Satriano.
La
storia è quella narrata nel romanzo di Charles Nodier, Trilby ou Le Lutin
d'Argail (del 1822), cui si era già ispirato, nel 1832, Filippo Taglioni, per
un balletto La Sylphide, dedicato alla figlia Maria Taglioni, su libretto di
Adolphe Nourrit e musica di Jean Madeleine Schneitzhoeffer, andato in scena nel
marzo di quell’anno all'Opéra National de Paris. August Bournonville riprendese,
poi, l’esempio francese, ma con musiche del danese Herman Severin Løvenskjold e
un nuovo allestimento.
Teatro Comunale, Firenze
Mercoledì
3 aprile 2013 ore 20.30
Giovedì
4 aprile ore 20.30
Venerdì
5 aprile ore 20.30
Sabato
6 aprile ore 15.30 e ore 20.30
Domenica
7 aprile ore 15.30
La Sylphide
Balletto in due atti di August
Bournonville
Musica di Herman Severin
Løvenskjold
Coreografia originale August
Bournonville
Ripresa da Johnny Eliasen
Direttore David Garforth
Orchestra del Maggio Musicale
Fiorentino
Scene e costumi ideate e
realizzate dai Laboratori del Teatro del Maggio Musicale Fiorentino
Luci Gianni Paolo Mirenda
Direttore degli allestimenti
Italo Grassi
Direttore MaggioDanza Francesco Ventriglia
Étoile ospite residente Alessandro Riga