giovedì 4 aprile 2013

Daniele Rustioni, Alexander Romanovsky e Sergio Casesi, Teatro Dal Verme, Milano

Mozart, Šostakovič e Prokof’ev per l’Orchestra I Pomeriggi Musicali e un trio d’eccezione, sabato 6 e giovedì 11 aprile 2013


(Foto di Marco Cambiaghi)
(Foto di Lorenza Daverio)
(Foto di Ugo Dalla Porta)




Saranno tre giovani e talentuosi musicisti i protagonisti del prossimo concerto della Stagione 2012/2013 de I Pomeriggi Musicali, in programma al Teatro Dal Verme sabato 6 e giovedì 11 aprile 2013 per un programma intenso e ricco che affianca Mozart a Šostakovič e Prokof’ev. Sul podio Daniele Rustioni, classe 1983, uno dei direttori d’orchestra più giovani e al contempo affermati del panorama mondiale; accanto a lui, Alexander Romanovsky – giovane e talentuoso pianista, già enfant prodige e ora stella più che affermata in Europa e nel mondo – e Sergio Casesi,  Prima tromba dell’Orchestra I Pomeriggi Musicali. 

I due strumentisti daranno prova della loro abilità eseguendo il Concerto per pianoforte, tromba e orchestra d’archi n. 1, opera singolare nella cui partitura Šostakovič raccoglie tra le più svariate citazioni tratte dalla musica a lui coeva.  Completeranno il concerto la Sinfonia n. 1, la “Classica”, di Prokof’ev e due piccoli gioielli mozartiani: la Sinfonia n. 35 “Haffner”, opera d’occasione nata come serenata ma in seguito ampliata, anzi rinata, come sinfonia, nella quale il genio di Salisburgo riversa tutta la sua abilità nella scrittura per orchestra; e poi la piccola, incantevole gemma Les petite riens, unica prova di un giovane Mozart nell’ambito della musica per balletto.  

A meno di 30 anni Daniele Rustioni è già una consolidata realtà nel panorama musicale internazionale; il critico di “The Times” ha detto di lui: “Chiaramente un altro talento in ascesa destinato a grandi cose”. Dal 1° febbraio 2013 Rustioni è Direttore musicale del Teatro Petruzzelli di Bari e ha l’intento di rilanciare questa storica istituzione musicale italiana e dove lo aspetta una nuova produzione di Falstaff per la regia di Luca Ronconi nel novembre 2013. Nel settembre 2010, Daniele Rustioni ha debuttato al Teatro alla Scala con una produzione dell’Accademia, per tornarvi recentemente con una BOHEME di grande successo; sempre alla Scala dirigerà la nuova produzione di Un ballo in maschera per la regia di Damiano Michieletto nell’estate 2013, nell’ambito delle celebrazioni per il bicentenario verdiano. Nel marzo 2011, ha diretto per la prima volta alla Royal Opera House, Covent Garden di Londra, dove tornerà nel 2014 con una produzione de L’elisir d’amore. Rustioni dirige regolarmente nei maggiori teatri e festival italiani, dal Teatro Regio di Torino, alla Fenice di Venezia, al Maggio musicale Fiorentino, al Rossini opera festival, dove ha debuttato nell’estate 2012 con Il signor Bruschino. Nel 2011, Daniele Rustioni ha debuttato al Festival di Glimmerglass negli Stati Uniti, dove è tornato per dirigere una nuova produzione di Norma alla Washington National Opera nel marzo 2013. In Inghilterra, ha diretto all’Opera North e alla Welsh national opera, con la quale ha stabilito una collaborazione, iniziata nel 2011, con una nuova produzione di Così fan tutte, che proseguirà con le nuove produzioni di Anna Bolena e Roberto Devereux nell’autunno del 2013. Nel giugno 2014 debutterà all’Opéra national de Lyon e all’Opera nazionale di Monaco di Baviera, mentre nelle stagioni successive sono già confermati i debutti all’Opéra national de Paris, all’Operhaus di Zurigo e alla Nederlandse opera di Amsterdam. Intensa l’attività sinfonica di Daniele Rustioni: dal giugno 2011 è Direttore ospite principale dell’Orchestra della Toscana, che dirige per tre settimane all’anno e con la quale si presenterà per la prima volta, nel maggio 2013, al KKL di Lucerna. Dirige regolarmente in Italia l’Orchestra de I Pomeriggi Musicali di Milano, l’Orchestra Sinfonica Nazionale della RAI e l’Orchestra dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia, mentre in Europa ha diretto l’Orchestra della Svizzera Italiana, la Filarmonica di Helsinki, la BBC Philharmonic. Nella stagione 2013/14 debutterà con l’Orchestra Filarmonica di Montecarlo e con la London Philharmonic. Daniele Rustioni è milanese, si è diplomato al Conservatorio Giuseppe Verdi di Milano, ha studiato direzione d’orchestra con Gilberto Serembe, perfezionandosi poi presso l’Accademia chigiana di Siena con Gianluigi Gelmetti. Ha seguito un masterclass con Gianandrea Noseda, che ne ha subito notato il talento divenendo il suo primo mentore, insieme a Sir Antonio Pappano, del quale Daniele Rustioni è stato assistente alla Royal opera house per due stagioni, nell’ambito del Jette Parker Young Artist Program.

Descritto da Carlo Maria Giulini come “un pianista di grande talento”, Alexander Romanovsky si è affermato sulla scena internazionale vincendo il I° premio del prestigioso Concorso internazionale Ferruccio Busoni di Bolzano, all’età di diciassette anni. Alla vittoria sono seguiti tre CD sull’etichetta Decca con le musiche di Schumann, Brahms, Rachmaninov e Beethoven che sono stati altamente acclamati dalla critica internazionale. Il “New York Times” ha definito Romanovsky “speciale, non solo possiede una tecnica straordinaria e la creatività nei colori e nella fantasia, ma è anche un musicista sensibile e un lucido interprete.” Alexander Romanovsky è recentemente apparso da solista sia con la Mariinsky Orchestra diretta da Valery Gergiev nella Mariinsky concert hall di San Pietroburgo, sia con la Russian National Orchestra diretta da Mikhail Pletnev alla Tchaikovsky concert hall di Mosca, come anche con la Royal Philharmonic Orchestra alla Barbican hall e la English Chamber Orchestra. È stato invitato ai maggiori festival europei, tra i quali La Roque d’Anthéron in Francia, il Klavier-Festival Ruhr in Germania, il White nights festival di San Pietroburgo, il Chopin piano festival in Polonia e il Festival di Stresa. Nella stagione 2011, Alexander Romanovsky ha debuttato con la New York Philharmonic Orchestra e Alan Gilbert al Vail Valley music festival e con la Chicago Symphony Orchestra e James Conlon al Ravinia festival; inoltre è stato in concerto con l’Orchestra Nazionale di Santa Cecilia, la Royal Philharmonic Orchestra e la Tchaikovsky Symphony Orchestra. Nella scorsa stagione Alexander Romanovsky ha inaugurato la Master pianists series al Concertgebouw di Amsterdam, ha fatto ritorno a Mosca, San Pietroburgo, all’Accademia Nazionale di Santa Cecilia a Roma, alla Sala Verdi del Conservatorio a Milano, al Teatro sociale di Como e ha debuttato con la Filarmonica della Scala, la Hallé Orchestra, la Bournemouth Symphony Orchestra, la Caracas Symphony Youth Orchestra e la Yomiuri Nippon Symphony Orchestra. Tra gli impegni futuri vi è un tour in Sud America e in Asia, concerti con orchestra e recital in vari paesi d’Europa. Nato in Ucraina nel 1984, Alexander Romanovsky comincia lo studio del pianoforte all’età di cinque anni; a tredici si trasferisce in Italia per studiare all’Accademia pianistica Incontri col maestro di Imola con Leonid Margarius, che Romanovsky considera la figura più influente nella sua vita musicale. Nel 2009 consegue l’Artist diploma presso il Royal college of music di Londra (classe di Dmitry Alexeev).

Sergio Casesi, nato nel 1976, si è diplomato brillantemente sotto la guida del M° Gabriele Cassone presso il Conservatorio Antonio Vivaldi di Novara. Successivamente ha seguito i corsi tenuti da Roger Bobo (Los Angeles Symphony Orchestra) e Vinko Globokar, e ha fatto parte come prima tromba dell’Orchestra Giovanile Italiana. Casesi ha successivamente partecipato a masterclasses e a corsi di perfezionamento tenuti da Max Sommeralder, Markus Stockausen, Armando Ghitalla (Boston Symphony Orchestra); ha poi conseguito il Master in musica da camera - repertorio tromba e pianoforte, presso l’Accademia pianistica di Imola, sotto la guida del M° Pier Narciso Masi. Casesi ha suonato con diverse orchestre tra cui: l’Orchestra del Teatro Regio di Torino, l’Orchestra del Teatro Comunale di Bologna, l’Orchestra Nazionale della Rai, l’Orchestra del Teatro dell’Opera di Roma. Dal gennaio 1999 è Prima tromba dell’Orchestra I Pomeriggi Musicali di Milano. Casesi ha inoltre inciso un CD per l’etichetta Phonix classic interamente dedicato al repertorio tromba e pianoforte, contenente anche brani in prima incisione, tra cui un brano espressamente dedicato. Tiene corsi e masterclasses dedicati allo strumento solista e nella musica da camera. Nel dicembre 2002 si è classificato terzo al Concorso internazionale per tromba di Porcia. Nell’ottobre 2003 ha conseguito il premio speciale della giuria per la musica contemporanea al concorso Maurice André di Parigi.

Teatro Dal Verme, via San Giovanni sul Muro 2, Milano

Sabato 6 aprile ore 17.00

Giovedì 11 aprile ore 21.00

Generale aperta – sabato 6 aprile ore 10.00

Direttore: Daniele Rustioni
Pianoforte: Alexander Romanovsky
Tromba: Sergio Casesi
Orchestra I Pomeriggi Musicali

Mozart, Les petite riens, musica da balletto, K 299b
Šostakovič, Concerto per pianoforte, tromba e orchestra d’archi n. 1, op. 35
Prokof’ev, Sinfonia n. 1 “Classica”, op. 25
Mozart, Sinfonia n. 35 “Haffneer”, K 385

BIGLIETTI
Interi
Primo Settore (Platea, dalla fila 1 alla 30): € 19,00 + prevendita
Secondo Settore (Platea, dalla fila 31 alla 40): € 13,50 + prevendita
Balconata: € 10,50 + prevendita

Ridotti (Giovani under 26; anziani over 60; cral; ass. culturali, biblioteche; gruppi; scuole e università) Primo Settore (Platea, dalla fila 1 alla fila 30) € 15,00 + prevendita
Secondo Settore (Platea, dalla fila 31 alla fila 40) € 11,50 + prevendita
Balconata € 8,50 + prevendita

BIGLIETTI per le prove generali aperte
Interi: € 10,00 + prevendita
Ridotti (Giovani under 26; anziani over 60; cral; ass. culturali, biblioteche; gruppi; scuole e università):
€ 8,00 + prevendita

Biglietteria TicketOne - Teatro Dal Verme
Via San Giovanni Sul Muro, 2,  20121 Milano, 02 87.905.201, dal lunedì al venerdì  dalle 10.00 alle 18.00, www.ipomeriggi.it