Premiati Benito Leonori, per la ricostruzione
scenica del “Macbeth” prodotto dalla Fondazione, e Leo Muscato, per la regia di
3 opere liriche
«Per la
ricostruzione dell’allestimento scenico di Josef Svoboda di Macbeth di Verdi, realizzata con
perizia, tecniche e materiali moderni, adatti alle nuove apparecchiature di
proiezione e di illuminazione: esemplare esempio di restauro teatrale
finalizzato al recupero d’una testimonianza scenica storica altrimenti perduta,
e commisurato alle dimensioni e alla dotazione dei palcoscenici dei teatri di
tradizione». [Premio speciale a Benito Leonori]
«Con tre
spettacoli molto diversi, si è imposto con mano competente, originale e
poetica: in Bohème a Macerata
(Sferisterio Festival) ha colpito per la tenuta del linguaggio drammaturgico
pucciniano, spostato nel clima giovane e fiducioso del Sessantotto parigino; in
La fuga in maschera, rarità di
Spontini (Jesi Festival Pergolesi Spontini) ha giocato con leggerezza nel clima
della commedia buffa; in Nabucco
(Cagliari, Teatro Lirico) ha inventato con mezzi essenziali la tinta corale del
dramma di Verdi». [Premio Abbiati
alla regia a Leo Muscato]
Sono queste le
motivazioni rese note dalla giuria dell’Associazione Italiana Critici Musicali,
formata dai più noti e autorevoli giornalisti nazionali, nell’assegnazione del
XXXII premio della critica musicale “Franco Abbiati”, che premia i
migliori allestimenti, manifestazioni e protagonisti della scena nazionale nel
2012. A Benito Leonori,
direttore tecnico della Fondazione Pergolesi Spontini di Jesi e scenografo, è
stato assegnato il Premio Speciale per la ricostruzione dell’allestimento
scenico di Josef Svoboda di Macbeth
di Verdi. L’allestimento del Macbeth,
a cura della Fondazione Pergolesi Spontini e con la regia di Henning Brockhaus,
ha debuttato al Teatro Pergolesi di Jesi, nel novembre del 2012, e nel 2013 in
due tra i più importanti palcoscenici lirici nazionali, al Teatro Carlo Felice
di Genova e al Teatro Lirico G. Verdi di Trieste, riportando ovunque un
grandissimo successo di pubblico e di critica. A Leo Muscato, invece, è andato il Premio Abbiati alla Regia,
per gli allestimenti lirici da lui firmati lo scorso anno in palcoscenici
nazionali tra cui, appunto, il Teatro Pergolesi di Jesi per la prima esecuzione
in epoca moderna dell’opera di Spontini La
Fuga in maschera, rappresentata lo scorso settembre nell’ambito del
Festival Pergolesi Spontini in un allestimento in coproduzione tra Fondazione
Pergolesi Spontini e Teatro San Carlo di Napoli.
Grande la soddisfazione della
Fondazione Pergolesi Spontini che, con questi ultimi due riconoscimenti, arriva
a conquistare tre Premi Abbiati in 2 anni. Lo scorso anno, la Fondazione aveva,
infatti, vinto il Premio Abbiati 2011 per gli allestimenti d’opera di Pergolesi
realizzati nell’ambito delle Celebrazioni Pergolesiane a Jesi.
La cerimonia di
premiazione del XXXII Premio Abbiati avrà luogo domenica 26 maggio alle ore 17
al Teatro Donizetti di Bergamo.
Adriana Benignetti