Per il ciclo “L’ora fatale”, le "Novelle
esemplari" di Miguel de Cervantes e il "Don Quijote" di Ludwig
Minku a confronto: giovedì 14 marzo ore 18.00
«I
romanzi si scrivono da vecchi, ammoniva Cervantes, e così anche le migliori
novelle di sempre: è il 1613, Cervantes non sa che tra tre anni, come
Shakespeare, morirà, mentre le Novelle
esemplari vedono la luce. L’intero mondo del Don Chisciotte vi è in pillole
rappresentato, ma anche ogni gesto della contemporaneità: la Spagna e le Indie,
le zingare e i picari, la nobiltà piena di vanti ma senza un soldo in tasca,
l’inganno, l’amore, le convenzioni.
Qui è già tutto: nel dottor Vetrata che
pensa d’essere fragile come il vetro sono già i personaggi senz’ombra e senza
riflesso di Hoffmann e Arnim, l’insetto di Kafka, gli inquieti russi; e nelle
cortigiane e nelle serve compaiono già mille Madame Bovary e tutte le donne di
Maupassant. Qui, con il Don Chisciotte e le Novelle, nasce il romanzo moderno e
si dice addio a Boccaccio e agli antichi, senza mai tradirli, riunendo sotto di
sé l’intera tradizione europea: non sarà un caso che il balletto, Don Quijote,
scritto nel 1869, riunisce il compositore Ludwig Minkus, austriaco trapiantato
in Russia, e il grande maestro di ballo francese, Marius Petipa, anch’egli
trapiantato alla corte dello zar. Nel nostro incontro, andremo all’inseguimento
dell’individuo solo contro la società, solo contro tutti, picaro o borghese,
preda della modernità, in una serata di confronti fra musica e letteratura». Antonella Cilento
Giovedì 14 marzo alle ore 18.00 presso il MeMus, Museo e Archivio
Storico del Teatro di San Carlo, appuntamento con gli scrittori Antonella
Cilento e Eduardo Savarese per il ciclo "L'Ora Fatale, opera, balletto e
letteratura a confronto", promosso dal Lirico di Napoli in collaborazione
con Lalineascritta e l'associazione “A Ruota Libera”.
L'incontro
di giovedì 14 si intitola "Soli contro tutti", ed è incentrato
sull'analisi delle "Novelle esemplari" di Miguel de Cervantes e il
"Don Quijote" di Ludwig Minkus, titolo del balletto in scena al San
Carlo dal 22 marzo con ospite la stella del Bolshoi Svetlana Zakharova.