Nuova campagna di
raccolta fondi, fino al 31 marzo 2013, contro la malnutrizione in Costa
d'Avorio. Insieme a R101, Sale&Pepe, Sale&Pepe Kids e Cucina no problem
anche un flashmob con il Coro delle
voci bianche “laVerdi”
Tanti
bambini in Costa d'Avorio non hanno voce e soffrono di grave malnutrizione: il
tasso di mortalità infantile dei bambini sotto i 5 anni è del 127 per mille,
uno dei più alti al mondo. La
malnutrizione cronica nei bambini ivoriani raggiunge il 20,2% (di cui il 15% in
forma severa) mentre il 50% dei bambini in età prescolare soffre di anemia.
“Non ha voce. Ma ha fame” è la nuova campagna di raccolta fondi di CIAI tramite numero solidale – 45503 – attivo dal 10 al 31 marzo per realizzare un progetto che sarà sviluppato a favore di 150 bambini malnutriti (0 – 2 anni) e 30 donne in gravidanza in sei villaggi del paese - Alépé, il capoluogo e i villaggi di Monga, Montezo, Grand Alépé, Memni, Ahoutoué. Mamme e bambini riceveranno visite, controlli nutrizionali, razioni alimentari ma tra i beneficiari figurano anche 50 donne, destinatarie di programmi agropastorali e circa 6mila persone cui sarà fornita formazione su nutrizione, igiene, educazione alimentare, prevenzione alla malnutrizione.
“Non ha voce. Ma ha fame” è la nuova campagna di raccolta fondi di CIAI tramite numero solidale – 45503 – attivo dal 10 al 31 marzo per realizzare un progetto che sarà sviluppato a favore di 150 bambini malnutriti (0 – 2 anni) e 30 donne in gravidanza in sei villaggi del paese - Alépé, il capoluogo e i villaggi di Monga, Montezo, Grand Alépé, Memni, Ahoutoué. Mamme e bambini riceveranno visite, controlli nutrizionali, razioni alimentari ma tra i beneficiari figurano anche 50 donne, destinatarie di programmi agropastorali e circa 6mila persone cui sarà fornita formazione su nutrizione, igiene, educazione alimentare, prevenzione alla malnutrizione.
Curiosità:
credenze popolari – Le
cause della malnutrizione in Costa d'Avorio non sono solo economiche ma
dipendono anche da fattori culturali e scarsa informazione. “Non mangiare le uova, altrimenti
diventerai un ladro da grande!”. Questa, tra le altre, è una delle credenze più comuni tra le mamme
ivoriane: ai bambini non vengono somministrati alimenti altamente energetici
nei primi anni di vita e vengono così
reiterate abitudini alimentari scorrette. La mancanza di un’adeguata educazione alimentare nelle madri, che spesso
riconoscono i segni della malnutrizione solo quando sono molto evidenti, nonché
la scarsa conoscenza delle principali categorie alimentari, impedisce alle
mamme di preparare un pasto qualitativamente completo.
Cosa
mangia un bambino ivoriano?
– O meglio: cosa non mangia? I bambini
fanno due pasti al giorno, la mattina e la sera, e la loro dieta prevede spesso
gli stessi alimenti come l'atieké, una specie di cous cous di manioca con una salsa
fatta con i semi della palma (sauce grain) oppure con carne o pesce; mangiano
molte banane, come frutto o
pestato come un puré, in accompagnamento all'atieké.
La campagna – Da tempo amico e sostenitore di
CIAI, Gioele Dix è testimonial di “Non ha voce ma ha fame”: l'attore ha
registrato lo spot tv e ha dato la sua la voce per lo spot radio. La creatività
dell'intera campagna Sms è stata realizzata da Marcella Fiore Studio e si
compone anche di una serie gadgets (40mila cartoline, spille) distribuiti a
marzo nei 20 negozi Universo Sport, nei teatri durante le tournée di Gioele
Dix, Gianluca Guidi, Pamela Villoresi e nei 27 punti vendita Profumerie Pinalli
(Liguria, Piemonte, Lombardia, Emilia Romagna). L'iniziativa sarà
promossa sul sito CIAI e sui social networks.
Con
Sale&Pepe, Cucina no problem e R101 - Grazie alla partnership
con alcuni media del gruppo Mondadori, la campagna sarà veicolata su alcuni
periodici e su R101. I mensili Sale&Pepe, Sale&Pepe Kids e Cucina No
Problem sosterranno l’iniziativa, attraverso i numeri di marzo delle riviste e
le pagine Facebook, con il coinvolgimento delle rispettive communities.
L'emittente R101, oltre agli spazi gratuiti concessi per la diffusione dello
spot dal 18 al 24 marzo, ha scelto di diventare principale partner radiofonico
di “Non ha voce. Ma ha fame”: testimonial e operatori CIAI saranno ospiti di
alcuni programmi e durante gli spazi informativi di R101; i conduttori dei
programmi lanceranno la campagna e inviteranno gli ascoltatori a donare; infine
la community Facebook di R101 – oltre 210mila followers - sarà sensibilizzata
durante tutto il periodo di campagna.
Flashmob con La Verdi - Sabato 16 marzo
(ore 15.30) è previsto a Milano, in piazza Duomo, un flashmob per
sensibilizzare sulla campagna in collaborazione con i bambini del Coro delle
voci bianche “La Verdi” dell'Auditorium di Milano. L'Auditorium sostiene CIAI
nella promozione della campagna durante tutto il periodo.
“Meglio
l'uovo o la gallina?” - I gruppi territoriali dei volontari
del CIAI, presenti su tutto il territorio nazionale distribuiranno, a fronte di
una donazione, 2500 uova di Pasqua, su cui sarà indicato il numero solidale a
cui donare, insieme a altrettante “Galline”, uno dei molti regali solidali
CIAI. La gallina in Costa d'Avorio è fonte di reddito per molte donne,
impegnate in micro allevamenti.
Nuovi media – Molti gli amici di CIAI che
sosterranno la campagna sulle loro pagine Facebook con inviti a donare: Gioele
Dix, Gianluca Guidi, Maria Amelia Monti, Gianmarco Tognazzi, i conduttori
radiofonici Marco Ardemagni e Cinzia Poli di Caterpillar.
Radio
e TV - Anche Radio
Montecarlo, R105, Virgin Radio, Radio Kiss Kiss, Radio Marconi e Radio Marconi
2, Radio Deejay hanno aderito a “Non ha voce. Ma ha fame”. Numerose emittenti
radiofoniche locali, presenti su tutto il territorio nazionale, diffonderanno
lo spot gratuitamente. Ampia diffusione dell’iniziativa anche sulle reti
Mediaset e La7.
Come donare – Dal 10 al 31 marzo è attivo il
numero solidale 45503. Il valore della donazione è di 2 euro per ogni SMS
inviato da cellulari: TIM, Vodafone, Wind, 3, PosteMobile, CoopVoce e Noverca.
E' di 2 euro anche per ciascuna chiamata fatta allo stesso numero 45503 da rete
fissa TWT, di 2 o 5 euro per ciascuna chiamata fatta allo stesso numero da rete
fissa: Telecom Italia, Infostrada e Fastweb.