mercoledì 24 ottobre 2012

Umberto Benedetti Michelangeli tra Haydn e Mozart al Teatro Lirico di Cagliari

Secondo appuntamento della Stagione Concertistica 2012/2013 venerdì 26 ottobre alle ore 20.30 e sabato 27 ottobre alle ore 19.00


(Foto di Tomaso Wührer)

Sarà Umberto Benedetti Michalangeli a guidare l’Orchestra del Teatro Lirico di Cagliari nel secondo appuntamento della Stagione Concertistica 2012/2013: protagonista anche, in qualità di violoncello solista Emanuele Galanti, validissima prima parte della compagine cagliaritana. Interamente dedicato al repertorio classico il programma che proporrà, nella prima parte, il Concerto per violoncello e orchestra in Do maggiore Hob. VIIb: 1 di Franz e la brillante e quasi umoristica Sinfonia in Sol maggiore Hob. I:88 di Joseph Haydn (Rohrau, 1732 - Vienna, 1809); mentre, nella seconda parte della serata, verrà eseguita la Sinfonia n. 40 in sol minore K. 550 di Wolfgang Amadeus Mozart (Salisburgo, 1756 - Vienna, 1791), probabilmente la più celebre del genio salisburghese.







Umberto Benedetti Michelangeli - Nato a Montichiari (Brescia) nel 1952 è nipote di Arturo e figlio del violinista Umberto Benedetti Michelangeli. Iniziati gli studi musicali giovanissimo sotto la guida della zia, eccellente didatta e proseguitili, in seguito, al Conservatorio di Musica “Giuseppe Verdi” di Milano con Mario Conter, Bruno Bettinelli e Mario Gusella, si è perfezionato, infine, con Franco Ferrara. Ha diretto i complessi di importanti istituzioni sinfonico-cameristiche italiane ed europee fra le quali l’Orchestra Haydn di Bolzano e Trento, l’Orchestra della Toscana, l’Orchestra da Camera di Padova e del Veneto, I Pomeriggi Musicali e l’Angelicum di Milano, le orchestre sinfoniche delle RAI di Torino, Roma, Milano e Napoli, le orchestre dei teatri Regio di Torino, La Fenice di Venezia, Carlo Felice di Genova, San Carlo di Napoli, l’Orchestra dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia, la Oslo Philarmonic, la Helsinki Philharmonic, i Göteborg Symphoniker, la Kammerphilharmonie della MDR di Lipsia, l’Orchestra della SWR di Stoccarda, l’Orchestre Philharmonique de Montecarlo, l’Orchestra della Svizzera Italiana, l’Orquesta Sinfonica Ciudad de Oviedo, l’Orchestra Filarmonica Giovanile di Israele, la Budapest Festival Orchestra, l’Israel Chamber Orchestra. Negli anni più recenti, pur mantenendo la frequentazione di più vasti ambiti, ha concentrato i propri interessi intorno al repertorio classico e francese, dei quali è appassionato cultore, scegliendo di dirigere quei concerti e di collaborare con le orchestre che meglio gli consentono di esprimere questa sua inclinazione. Particolarmente significativo, al riguardo, il sodalizio con l’Orchestra da Camera di Mantova, complesso del quale è direttore principale dal 1984 ed i cui esiti artistici sono sfociati nell’attribuzione, nel 1997, del Premio “Franco Abbiati” della Critica Musicale Italiana, nonché in riconoscimenti internazionali ottenuti nel corso di tournèe internazionali; da sottolineare, inoltre, la collaborazione con la Camerata Academica Salzburg per una serie di concerti tenuti in occasione della Schubertiade di Feldkirch 1996. Il triennale rapporto con la Kammerorchester Basel, in qualità di direttore ospite principale, ha costituito una significativa conferma delle sue scelte umane e musicali. Nell’aprile 2004 Umberto Benedetti Michelangeli, in collaborazione con l’Orchestra da Camera di Mantova, ha portato a compimento il ciclo dedicato a Ludwig van Beethoven comprendente le Sinfonie, i Concerti ed alcune fra le opere sinfonico-corali. La lettura innovativa che trae spunto dalle più recenti ed avvertite acquisizioni storico-critiche e la rinnovata espressività che ne scaturisce, sono valse all’intero progetto l’accoglienza più calda e convinta da parte di pubblico e critica. Umberto Benedetti Michelangeli e l’Orchestra da Camera di Mantova sono, inoltre, protagonisti del ciclo triennale 2005-2007 “Mozartfest”, dedicato all’esecuzione integrale dell’opera sacra di Mozart. Il debutto al Rossini Opera Festival avvenuto nel 2006, con Die Schuldigkheit des ersten Gebots di Mozart e La cambiale di matrimonio di Rossini, ha rappresentato una significativa apertura alla dimensione del Teatro in Musica. Recentemente la casa editrice BMG-Ricordi ha pubblicato la sua orchestrazione delle Proses Lyriques di Claude Debussy.

Emanuele Galanti - Nato a Volterra nel 1973, si è diplomato, con il massimo dei voti, in violoncello nella classe di Giovanni Bacchelli al Conservatorio Statale di Musica “Luigi Cherubini” di Firenze. Ancora studente ha vinto i concorsi di musica da camera “Città di Camaiore” e “Città di Pistoia” partecipando in duo (violoncello e pianoforte). Dopo il diploma si è perfezionato seguendo i corsi di musica da camera tenuti da Franco Rossi e i corsi di violoncello tenuti da Mario Brunello. In seguito, ha studiato con Franco Maggio Ormezosky. Ha suonato per varie associazioni concertistiche italiane, in formazioni da camera che variano dal duo al trio fino al quintetto con pianoforte. Ha vinto il concorso per violoncello di fila nell’Orchestra del Maggio Musicale Fiorentino (1996), classificandosi al primo posto; il concorso per secondo violoncello, con obbligo del primo, nell’Orchestra Filarmonica Arturo Toscanini di Parma; l’audizione per primo violoncello nell’Orchestra Sinfonica marchigiana; l’audizione nella Camerata Strumentale Città di Prato (nella quale ha suonato come primo violoncello); il concorso per primo violoncello nell’Orchestra del Teatro Lirico di Cagliari. Ha suonato nell’Orchestra del Maggio Musicale Fiorentino, nell’Orchestra del Teatro alla Scala e nella Filarmonica della Scala. Dal 1999 ricopre stabilmente il ruolo di primo violoncello nell’Orchestra del Teatro Lirico di Cagliari.

Orchestra del Teatro Lirico - È stata fondata nel 1933 e ha consolidato, negli anni, un fecondo rapporto con i maggiori direttori italiani, tra cui Tullio Serafin, Vittorio Gui, Antonino Votto, Guido Cantelli, Franco Ferrara, Franco Capuana, Willy Ferrero, e con compositori quali Ottorino Respighi, Ildebrando Pizzetti, Ermanno Wolf Ferrari, Riccardo Zandonai, Alfredo Casella. Risalgono agli anni ‘50-’60 le apparizioni sul podio di Lorin Maazel, Lovro von Matacic, Claudio Abbado, Sergiu Celibidache, Riccardo Muti, e le collaborazioni con Gioconda De Vito, Leonid Kogan, Henryk Szering, Andrés Navarra, Dino Ciani, Maria Tipo, Nikita Magaloff, Wilhem Kempff, Martha Argerich. In questi anni l’Orchestra ha collaborato, tra gli altri, con direttori come Lorin Maazel, Georges Prêtre, Emmanuel Krivine, Mstislav Rostropovich, Ton Koopman, Iván Fischer, Frans Brüggen, Carlo Maria Giulini, Gennadi Rozhdestvensky, Rafael Frühbeck de Burgos, Neville Marriner, Christopher Hogwood, Hartmut Haenchen e con solisti come Martha Argerich, Aldo Ciccolini, Kim Kashkashian, Viktoria Mullova, Misha Maisky, Truls Mørk, Sabine Meyer, Yuri Bashmet, Salvatore Accardo. Dal 1999 al 2005 Gérard Korsten ha ricoperto il ruolo di direttore musicale e ha, fra l’altro, diretto in prima esecuzione nazionale, Die ägyptische Helena di Richard Strauss, Euryanthe di Weber e A Village Romeo and Juliet di Delius. Negli ultimi anni l’Orchestra ha collaborato regolarmente con Lorin Maazel, compiendo nel 1999 una tournée in Europa ed eseguendo con successo una serie di concerti. Nel 2002 ha rappresentato l’Italia nella rassegna Italienische Nacht, organizzata dalla Bayerischer Rundfunk al Gasteig di Monaco di Baviera e trasmessa in diretta dalla radio bavarese. Nel 2005 ha suonato in un concerto in onore del Presidente della Repubblica Italiana Carlo Azeglio Ciampi. Negli ultimi anni, anche nell’ambito della rassegna “Cinque passi nel Novecento”, ha eseguito, in prima assoluta, composizioni per orchestra che il Teatro Lirico di Cagliari ha commissionato a compositori come Sylvano Bussotti, Giorgio Tedde, Azio Corghi, Fabio Nieder, Alberto Colla, Carlo Boccadoro, Franco Oppo, Francesco Antonioni, Ivan Fedele. Per la casa discografica Dynamic ha inciso opere in prima esecuzione in Italia, quali Die Feen di Wagner, Dalibor di Smetana, (premiate, rispettivamente, da “Musica e Dischi” quale miglior disco operistico italiano del 1997, e da “Opéra International” col “Timbre de Platine” - gennaio 2001), Čerevki e Oprnik di Čajkovskij, Die ägyptische Helena di Richard Strauss, Euryanthe di Weber, Alfonso und Estrella di Schubert, Hans Heiling di Marschner, Chérubin di Massenet, Lucia di Lammermoor di Donizetti. Ha inciso, inoltre, Goyescas di Granados e La vida breve di De Falla, La Passione secondo Giovanni di Bach per la Dynamic e Don Pasquale per Rai Trade. Per la Rai ha registrato, nel 1998, La Bohème trasmessa in tutto il mondo.

Teatro Lirico di Cagliari
Venerdì 26 ottobre 2012 ore 20.30
Sabato 27 ottobre 2012 ore 19.00


Franz Joseph Haydn 

Concerto per violoncello e orchestra in Do maggiore, Hob. VIIb:1 
Sinfonia in Sol maggiore Hob. I:88 
Wolfgang Amadeus Mozart 
Sinfonia n. 40 in sol minore K. 550 

Prezzi biglietti: platea € 46,00 (settore giallo), € 39,00 (settore rosso), € 32,00 (settore blu); I loggia € 39,00 (settore giallo), € 32,00 (settore rosso), € 26,00 (settore blu); II loggia € 13,00 (settore giallo), € 13,00 (settore rosso), € 13,00 (settore blu).

La Biglietteria del Teatro Lirico è aperta dal lunedì al venerdì, dalle 10 alle 13 e dalle 17 alle 20, il sabato dalle 10 alle 13 e nell’ora precedente lo spettacolo. Rimane chiusa i giorni festivi.

Per maggiori informazioni:
Biglietteria del Teatro Lirico, via Sant’Alenixedda, 09128 Cagliari, dal lunedì al venerdì, dalle 10 alle 13 e dalle 17 alle 20, il sabato dalle 10 alle 13 e nell’ora precedente lo spettacolo, telefono +39 0704082230 - +39 0704082249, fax +39 0704082223, [email protected], www.teatroliricodicagliari.it.

Adriana Benignetti