Lo scorso 27 aprile il CdA della Fondazione Teatro delle Muse ha approvato il bilancio con un attivo di 109.441 euro
Dopo 10 anni dalla riapertura del Teatro delle Muse di Ancona si è arrivato a un risultato straordinario: nonostante le risorse ridotte di circa 330.000 euro rispetto al 2010 si è riusciti a comprimere i costi di 583.000 euro, raggiungendo un attivo di 109.441 euro sul bilancio consuntivo del 2011.
Grande l’apprezzamento da parte dei consiglieri e dei sindaci revisori nel Cda della Fondazione tenutosi, lo scorso 27 aprile, sul lavoro svolto dal direttore Velia Papa: un risultato eccezionale, conseguito senza deprimere l'attività della Fondazione che, nel 2011, ha enumerato molti dati positivi: aumento degli incassi (1.162.417 euro del 2011 contro i 984.310 euro del 2010); 837 aperture degli spazi teatrali; aumento dei soggetti che hanno frequentato gli spazi teatrali.
Sempre nel Cda del 27 aprile, il presidente Fiorello Gramillano ha illustrato le prospettive future della Fondazione, ossia l'intenzione dell’Amministrazione di giungere a un’unica Fondazione, per gestire sia le funzioni relative alla produzione teatrale che a quelle della lirica. Questo processo di unificazione sarebbe preceduto, nelle intenzioni dell'Amministrazione dalla ripatrimonializzazione degli Enti.
Adriana Benignetti