Lunedì 28 novembre ore 20.30 esordio al San Carlo per l’Orchestra venezuelana
Sarà la prima volta sul palco del Teatro San Carlo di Napoli, lunedì 28 novembre ore 20.30, per l’Orchestra Sinfonica del Venezuela Simón Bolívar in un omaggio ai grandi musicisti come Ravel e Berlioz, ma anche alla vitale esuberanza della musica latino-americana di Moncayo: il concerto, realizzato grazie alla collaborazione tra Associazione Alessandro Scarlatti e Fondazione Teatro di San Carlo, rappresenta la prima tappa al sud di una tournée che sta attraversando tutta l’Italia da Milano a Palermo.
Sul podio, a dirigere la formazione, fondata trent’anni fa, grazie a José Antonio Abreu, il 27enne Diego Matheuz cresciuto, anch’egli all’interno del Sistema per diventare uno dei talenti più promettenti della sua generazione.
Il “Sistema Abreu” è un modello di educazione didattico-musicale pubblica, diffusa e capillare, con accesso gratuito e libero per bambini e ragazzi di tutti i ceti sociali: a quest’esperienza, che coinvolge 250.000 giovani musicisti, molti dei quali tolti dal mondo poverissimo dei barrios e delle favelas, ha dato il suo massiccio apporto Claudio Abbado, esponendosi in prima persona a favore di questa grande avventura sudamericana. Dal 2010 è stato creato anche in Italia, proprio per volontà di Claudio Abbado, un Sistema delle Orchestre e Cori Infantili e Giovanili con sede centrale a Roma presso Federculture e sede didattica presso la Scuola di Musica di Fiesole. Sono già stati riconosciuti 16 nuclei in tutta Italia, coordinati da referenti istituzionali e artistici in ogni singola regione. Anche la Campania è pronta a partire con una propria rete in collaborazione con istituzioni pubbliche e private.
Diego Matheuz è cresciuto musicalmente all’interno del Sistema venezuelano ed è già ampiamente conosciuto come uno dei talenti più promettenti del Sud America. Ormai radicato in Italia, nell’ottobre del 2008 Diego Matheuz ha debuttato con l’Orchestra Mozart di Claudio Abbado a Bologna. Un anno dopo è stato nominato il loro Direttore Principale Ospite. Nel settembre 2009 con l’Orchestra dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia sostituisce Antonio Pappano in tournée a Milano, Torino e Lucerna. Continua un rapporto stretto con entrambe le orchestre con regolari esibizioni nelle stagioni successive a Roma, Bologna, Ferrara e in altri teatri in Italia. Altri debutti italiani hanno incluso l’Orchestra Sinfonica Nazionale della Rai di Torino, il Maggio Musicale Fiorentino, Orchestra Filarmonica della Scala e il concerto finale del Festival di Spoleto nel luglio 2010. Nell’ottobre 2010 Diego Matheuz ha fatto il suo debutto professionale operistico nel Rigoletto al Teatro La Fenice di Venezia, teatro del quale è Direttore Principale dal settembre 2011. Nell’estate 2011 ha diretto la Saito Kinen Orchestra di Seiji Ozawa in Giappone e in tour in Cina. Durante la stagione 2011/12 Diego Matheuz debutta a Londra, Vienna, Parigi, Amsterdam, Germania, Spagna, Australia e Canada con orchestre quali la Philharmonia, Orchestra da Camera di Vienna, Filarmonica della Radio olandese, la Filarmonica di Amburgo, Radio di Francoforte, Orchestre Philharmonique de Radio France, Melbourne Symphony e la National Arts Centre Orchestra di Ottawa. In Italia, ritorna con l’Orchestra Filarmonica della Scala, il Maggio Musicale Fiorentino e l’Orchestra dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia, oltre a continuare i suoi impegni regolari con l’Orchestra Mozart. Nel novembre 2011 è in tour con l’Orchestra Simón Bolivar del Venezuela in Italia e il 1 gennaio, 2012 dirige il prestigioso concerto di Capodanno al Teatro La Fenice, trasmesso in diretta televisiva RAI. Nato nel 1984, Matheuz ha iniziato lo studio del violino nella sua città di Barquisimeto prima di trasferirsi a Caracas. Il suo debutto internazionale come direttore d’orchestra ha avuto luogo con l’Orchestra Giovanile Simón Bolívar del Venezuela il 14 marzo 2008 nel prestigioso Festival Casals di Puerto Rico.
Teatro San Carlo di Napoli
Lunedì 28 novembre ore 20.30
Josè Pablo Moncayo (1912 – 1958): Huapango
Maurice Ravel (1875 – 1937): Daphnis et Chloé (Suite n. 2)
Hector Berlioz (1803 – 1869): Symphonie fantastique, op. 14
Costo del biglietto
Platea e Palco reale: 60 Euro
I e II Fila: 40 Euro
III e IV Fila: 30 Euro
V e VI Fila: 20 Euro
Giovani under 31 (solo balconata): 10 Euro
I e II Fila: 40 Euro
III e IV Fila: 30 Euro
V e VI Fila: 20 Euro
Giovani under 31 (solo balconata): 10 Euro
Adriana Benignetti