Un concerto (domenica) e la presentazione di un nuovo CD (lunedì)
(Foto: cidim.it) |
Doppio appuntamento per la coppia (nella musica e anche nella vita) Maurizio Baglini e Silvia Chiesa: il duo, infatti, sarà impegnato domenica 6 novembre alle ore 19.00 al Palazzo Chigi di Ariccia, ospite de “I Concerti dell’Accademia degli Sfaccendati”. In programma le due Sonate per violoncello e pianoforte di Brahms e l’Arpeggione di Schubert. Tre grandi capolavori del repertorio per violoncello e pianoforte che i due musicisti hanno recentemente inciso per la Decca. Il Cd verrà presentato, con esempi dal vivo, il giorno dopo, lunedì 7 novembre alle ore 18.00, presso la libreria Feltrinelli in via Appia Nuova 427 a Roma. L’incontro sarà moderato dalla musicologa e conduttrice radiofonica Valentina Lo Surdo (ingresso libero, infotel. 06.7804545).
Domenica 6 novembre ore 19.00, Palazzo Chigi di Ariccia
COOP ART – CESTEM Centro Sperimentale per il Teatro musicale e la Musica
I concerti dell’Accademia degli Sfaccendati
BIGLIETTI POSTI NUMERATI
RIDUZIONI: over 65 – giovani fino a 25 anni – convenzioni
INFORMAZIONI 06.9398003 – www.concertiaccademiasfaccendati.it
Johannes Brahms (1833 – 1897)
Sonata in mi minore per violoncello e orchestra n. 1 op.38
Allegro ma non tanto
Tempo de menuetto
Allegro
Franz Schubert (1797 – 1828)
Sonata in la minore per “arpeggione e pianoforte” D 821
Allegro moderato
Adagio
Allegretto
***
Johannes Brahms (1833 – 1897)
Sonata in fa maggiore per violoncello e pianoforte n. 2 op.99
Allegro vivace
Adagio affettuoso
Allegro appassionato
Allegro molto
Lunedì 7 novembre ore 18.00
Libreria Feltrinelli in via Appia Nuova 427 a Roma
Presentazione del CD: Brahms/Schubert, Cello Sonatas
Milanese di nascita e bolognese per scelta, Silvia Chiesa è tra i più apprezzati violoncellisti sulla scena scena internazionale: dopo gli studi con Filippini, Brunello e Janigro, ha intrapreso una brillante carriera solistica, esibendosi da allora regolarmente in Francia (dove di recente la tv France 3 le ha dedicato una puntata dell’ambito programma Toute la musique qu’ ils aiment), ma anche in Inghilterra, Cina, Usa, Russia e Israele. Ha eseguito in Prima italiana musiche di Nicola Campogrande, Aldo Clementi, Michele Dall’Ongaro, Peter Maxwell Davies, Giovanni Sollima, e per lei hanno scritto compositori come Azio Corghi e Matteo D’Amico. Violoncellista del Trio Italiano dal 1997 al 2002, continua a dedicarsi alla musica da camera: in duo con il pianista Maurizio Baglini – suo partner anche nella vita – e con interpreti come Mario Brunello, Bruno Canino, Raina Kabaivanska, Andrea Lucchesini e Shlomo Mintz. Recentemente è uscito per la Sony il suo CD con i due Concerti di Nino Rota – di cui nel 2011 si celebra il centenario della nascita – insieme con l’Orchestra Rai di Torino diretta da Corrado Rovaris. Suona un violoncello Giovanni Grancino del 1697.
Pisano, 36 anni, Maurizio Baglini è considerato tra gli interpreti più autorevoli del repertorio romantico, in particolare di Chopin e Liszt. Dopo aver vinto, a 24 anni, all’unanimità, il “World Music Piano Master” di Montecarlo, si è esibito sui palcoscenici più prestigiosi del mondo: Salle Gaveau di Parigi, Kennedy Center di Washington, Oriental Art Center di Shangai, Sala Cecília Meireles di Rio De Janeiro. Ha appena pubblicato l’album Rêves (per la Decca), dedicato ai capolavori per pianoforte solo di Liszt nel bicentenario della nascita, e ha registrato un cd di Brahms e Schubert (in uscita sempre per Decca) in duo con la violoncellista Silvia Chiesa, con la quale fa coppia anche nella vita. Insieme ai colleghi Lang Lang, Ramin Bahrami e Stefano Bollani è tra i protagonisti della nuova compilation Classica 2011 prodotta dall’etichetta Deutsche Grammophon.
Pisano, 36 anni, Maurizio Baglini è considerato tra gli interpreti più autorevoli del repertorio romantico, in particolare di Chopin e Liszt. Dopo aver vinto, a 24 anni, all’unanimità, il “World Music Piano Master” di Montecarlo, si è esibito sui palcoscenici più prestigiosi del mondo: Salle Gaveau di Parigi, Kennedy Center di Washington, Oriental Art Center di Shangai, Sala Cecília Meireles di Rio De Janeiro. Ha appena pubblicato l’album Rêves (per la Decca), dedicato ai capolavori per pianoforte solo di Liszt nel bicentenario della nascita, e ha registrato un cd di Brahms e Schubert (in uscita sempre per Decca) in duo con la violoncellista Silvia Chiesa, con la quale fa coppia anche nella vita. Insieme ai colleghi Lang Lang, Ramin Bahrami e Stefano Bollani è tra i protagonisti della nuova compilation Classica 2011 prodotta dall’etichetta Deutsche Grammophon.
Adriana Benignetti