giovedì 29 settembre 2011

XII stagione dei “Concerti del Quirinale”, Roma

Maurizio Baglini e Silvia Chiesa nel concerto inaugurale di domenica 2 ottobre




Saranno il pianista Maurizio Baglini e la violoncellista Silvia Chiesa a inaugurare, domenica 2 ottobre 2011, alle ore 12.00 – presso la Cappella Paolina di Palazzo del Quirinale a Roma – la XII stagione dei “Concerti del Quirinale”. La prestigiosa rassegna, prodotta da Radio3, inaugurata nel 2001, ha superato i 300 concerti e trasformato l’apertura domenicale della “Casa degli Italiani” in un appuntamento fisso con la musica. Obiettivo dei Concerti del Quirinale è, soprattutto, restituire attraverso la musica una fotografia del nostro Paese attraverso i suoi interpreti più significativi, dando uno spazio privilegiato a giovani talenti italiani.



L’edizione di quest’anno, che si svolgerà come di consueto da ottobre a giugno la domenica mattina, sarà dedicata all’anniversari dei 150 anni dell’Unità d’Italia. I concerti vengono trasmessi in diretta su Radio3 e, attraverso collegamenti Euroradio, in molti Paesi d’Europa.

Per il primo appuntamento, i due prestigiosi interpreti suoneranno il seguente programma:

Johannes Brahms (1833-1897)
Sonata n. 2 in fa maggiore op. 99 per violoncello e pianoforte (1886)
Allegro vivace
Adagio affettuoso
Allegro appassionato
Allegro molto

Sergej Rachmaninov (1873 - 1943)
Sonata per violoncello e pianoforte in sol minore, op. 19 (1901)
Lento- Allegro moderato
Allegro scherzando
Andante
Allegro mosso

Silvia Chiesa, violoncello
Maurizio Baglini, pianoforte 

Milanese di nascita e bolognese per scelta, Silvia Chiesa è tra i più apprezzati violoncellisti sulla scena scena internazionale: dopo gli studi con Filippini, Brunello e Janigro, ha intrapreso una brillante carriera solistica, esibendosi da allora regolarmente in Francia (dove di recente la tv France 3 le ha dedicato una puntata dell’ambito programma Toute la musique qu’ ils aiment), ma anche in Inghilterra, Cina, Usa, Russia e Israele. Ha eseguito in Prima italiana musiche di Nicola Campogrande, Aldo Clementi, Michele Dall’Ongaro, Peter Maxwell Davies, Giovanni Sollima, e per lei hanno scritto compositori come Azio Corghi e Matteo D’Amico. Violoncellista del Trio Italiano dal 1997 al 2002, continua a dedicarsi alla musica da camera: in duo con il pianista Maurizio Baglini – suo partner anche nella vita – e con interpreti come Mario Brunello, Bruno Canino, Raina Kabaivanska, Andrea Lucchesini e Shlomo Mintz. Recentemente è uscito per la Sony il suo CD con i due Concerti di Nino Rota – di cui nel 2011 si celebra il centenario della nascita – insieme con l’Orchestra Rai di Torino diretta da Corrado Rovaris. Suona un violoncello Giovanni Grancino del 1697.

Pisano, 36 anni, Maurizio Baglini è considerato tra gli interpreti più autorevoli del repertorio romantico, in particolare di Chopin e Liszt. Dopo aver vinto, a 24 anni, all’unanimità, il “World Music Piano Master” di Montecarlo, si è esibito sui palcoscenici più prestigiosi del mondo: Salle Gaveau di Parigi, Kennedy Center di Washington, Oriental Art Center di Shangai, Sala Cecília Meireles di Rio De Janeiro. Ha appena pubblicato l’album Rêves (per la Decca), dedicato ai capolavori per pianoforte solo di Liszt nel bicentenario della nascita, e ha registrato un cd di Brahms e Schubert (in uscita sempre per Decca) in duo con la violoncellista Silvia Chiesa, con la quale fa coppia anche nella vita. Insieme ai colleghi Lang Lang, Ramin Bahrami e Stefano Bollani è tra i protagonisti della nuova compilation Classica 2011 prodotta dall’etichetta Deutsche Grammophon. 


Adriana Benignetti