Trisdee na Patalung, talentuoso direttore thailandese, guida l’orchestra nel concerto di fine stagione
Si chiude stasera, 19 maggio alle ore 21 (con replica sabato 21 maggio alle ore 17.00), la 66a Stagione Sinfonica de “I Pomeriggi Musicali”. Interamente dedicato ai giovani talenti, quest’ultimo concerto: saranno infatti il 25enne Trisdee na Patalung e i fratelli Maria e Håkon Samuelsen a salutare il pubblico del Teatro Dal Verme con la Serenata op. 20 di Elgar, il Concerto per violino, violoncello e orchestra op. 102 di Brahms e la Sinfonia n. 103 di Haydn.
Classe 1986, Trsidee na Patalung si è rivelato al pubblico internazionale al Rossini Opera Festival 2009, dirigendo ll Viaggio a Reims. Da allora, la carriera del giovanissimo thailandese, in continua ascesa, ha segnato diversi importanti debutti: sul podio della Royal Scottish National Orchestra di Glasgow, dell’Orchestra Haydn a Bolzano e Trento, della National Reiseopera di Enschede, e al Concertgebouw di Amsterdam, nella tripla veste di direttore, organista e clavicembalista. In realtà, il talentuoso direttore – che il mensile “Opera” ha così recensito: «Se la parola ‘genio’ ha ancora un senso nella nostra epoca di vertiginose iperboli, Trisdee na Patalung ne è senz’altro un esempio vivente» – ha iniziato a lavorare, come maestro collaboratore alla Bangkok Opera Company, a soli 15 anni: cinque anni dopo (2006), il suo debutto operistico con Die Zauberflöte e l’incarico di direttore stabile al Nederlands Opera Studio di Amsterdam. Direttore principale della Bangkok Opera Company dal 2007, Trisdee na Patalung è anche direttore musicale del Bangkok Baroqye Ensemble (fondato da lui stesso nel 2005).
Mari Samuelsen (violino) ha studiato con Arve Tellefsen, Stephan Barratt-Due; ha frequentato il Barratt Due Institute di Musica ad Oslo e sta per concludere il secondo master all’Università di Zurigo. Si è esibita con prestigiose orchestre, nelle principali sale internazionali tra le quali la Carnegie Hall di New York, il Théatre des Champs-Elysées di Parigi, la Tonhalle di Zurigo, la Salle Garnier di Monte Carlo. Suona un G. B. Guadagnini (Torino 1773) gentilmente concessole dalla Fondazione Anders Sveaas di Oslo.
Håkon Samuelsen (violoncello) ha studiato con Truls Mørk, Natalia Shakhovskaya e Frans Helmerson ad Oslo e Colonia e, attualmente, sta terminando un master all’Università di Zurigo. Esibitosi già in prestigiose sale, tra le quali la Carnegie Hall, la Concertgebouw di Amsterdam, Victoria Hall di Ginevra e la Norwegian Opera di Oslo, Håkon ha collaborato con Leif Ove Andsnes, Gary Hoffman, Lily Maisky, Measha Brueggergosman, Sylvia Schwartz, Kirill Troussov, Alexander Sitkovetsky, Leonard Elschenbroich, Danjulo Ishizaka. Suona un violoncello Francesco Ruggieri (Cremona, 1687) gentilmente concesso dalla Fondazione Anders Sveaas di Oslo.
Teatro dal Verme – via San Giovanni sul Muro 2
http://www.dalverme.org/ 02.87.90.5
Direttore: Trisdee Na Patalung
Solisti: Mari Samuelsen, violino - Håkon Samuelsen, violoncello
Orchestra: I Pomeriggi Musicali
Edward Elgar (Lower Broadheat, 1857 – Worcester, 1934) Serenata op. 20
Johannes Brahms (Amburgo, 1833 – Vienna, 1897) Concerto per violino, violoncello e orchestra op. 102
Franz Joseph Haydn (Rohrau, 1732 – Vienna, 1809) Sinfonia n. 103 in Mib “Rullo di timpani” Hob. I:103
Adriana Benignetti