Riccardo
Chailly punta sui giovani e riunisce intorno a Michele Pertusi un cast formato
dai cantanti/attori più brillanti della nuova generazione. E Salvatores commenta: “Potrei chiamare
qualcuno di loro per un mio prossimo film”
©Teatro alla
Scala
|
La gazza ladra, che andrà in scena al Teatro alla
Scala da mercoledì 12 aprile a
duecento anni dalla sua trionfale prima rappresentazione, è un capolavoro
smisurato per dimensioni e difficoltà: Rossini stesso scrisse che nel solo
primo atto c’era “musica da farne quattro opere”.
Ai personaggi principali sono
affidate parti di notevole impegno, spesso modellate sulle grandi forme
dell’opera seria. Per eseguirle Riccardo Chailly ha scelto un cast che accanto
all’autorità di un belcantista come Michele Pertusi riunisce alcune delle più
brillanti giovani stelle del canto rossiniano affermatesi negli ultimi anni.
Cantanti ma anche attori spigliati che si sono conquistati l’entusiasmo del
regista Gabriele Salvatores, che in conferenza stampa ha dichiarato che
potrebbe pensare a qualcuno di loro come attore in un prossimo film. Di seguito
una sintesi delle loro biografie.
Rosa Feola (Ninetta)
Scelta da
Riccardo Chailly per la parte di Ninetta, insidiosa per l’estensione e
impegnativa dal punto di vista scenico per il forte carattere che Gabriele
Salvatores ha voluto imprimere al personaggio, Rosa Feola è uno dei più
promettenti giovani soprano del nostro tempo. Nata a Caserta, si impone
all’attenzione internazionale nel 2010 vincendo alla Scala il Concorso Operalia
di Plácido Domingo. Debutta nel ruolo di Corinna nel Viaggio a Reims all’Accademia Nazionale di Santa Cecilia. È stata
Ines nei Due Figaro di Mercadante al
Festival di Ravenna e Salisburgo, al Teatro Real di Madrid e al Teatro Colón di
Buenos Aires e Gilda nel Rigoletto a
Ravenna, Zurigo, Torino, Monaco di Baviera, Napoli, Chicago e al Metropolitan
di New York. Il ruolo di Elvira nei Puritani
le è valso una nomination agli International Opera Awards 2016. Ha
partecipato al Concerto di Capodanno 2017 diretto da Fabio Luisi al Teatro La
Fenice di Venezia. Con direttori quali Zubin Mehta, Donato Renzetti, Bruno
Campanella, Pinchas Steinberg, Carlo Rizzi, Daniele Rustioni ha più volte
cantato Adina (L’elisir d’amore),
Leila (Les pêcheurs
de perles), Musetta
(La bohème), Norina
(Don
Pasquale); inoltre è stata Susanna nelle Nozze di Figaro di Strehler a Roma e nell’allestimento di Ponnelle
a Yokohama (Giappone), con l’Orchestra della Staatsoper di Vienna diretta da
Riccardo Muti. Muti l’ha accompagnata nel suo debutto americano (2012) nei Carmina Burana al Millennium Park di
Chicago. Sempre con la Chicago Symphony Orchestra diretta da Muti ha cantato la
Messa n. 5 di Schubert, il Requiem di Mozart, la Quarta Sinfonia di Mahler e il Falstaff. Negli ultimi BBC Proms si è
esibita alla Royal Albert Hall di Londra in un concerto con arie di Mendelssohn
e Mozart.
Edgardo Rocha (Giannetto)
Nato a
Rivera (Uruguay), è diplomato in pianoforte e direzione di coro e d’orchestra. Si
è perfezionato in Italia con Salvatore Fisichella e Rockwell Blake. Nel 2010 ha
debuttato come protagonista in Gianni di
Parigi di Donizetti al Festival di Martina Franca (ripreso l’anno dopo al
Wexford Opera Festival), iniziando una promettente carriera internazionale. Ha
interpretato Don Ramiro nella Cenerentola
a Cagliari, Seattle, Stoccarda, Siviglia, Losanna e nel Circuito Lirico
Lombardo, Ernesto nel Don Pasquale a
Firenze e Verona, Ferrando in Così fan
tutte a Napoli e Torino, Lindoro nell’Italiana
in Algeri a Bari e alla Staatsoper di Vienna, il Conte nel Barbiere di Siviglia nel Circuito Lirico
Lombardo, a Verona, Valencia, Madrid, Napoli, Roma, Losanna, Zurigo, Amburgo,
Tel Aviv, Vienna, Dresda, Monaco di Baviera e all’Opéra di Parigi, Belfiore nel
Viaggio a Reims e il Conte Ory nell’opera omonima a
Zurigo, Alberto nella Gazzetta all’Opéra
Royal de Wallonie a Liegi, Rodrigo nell’Otello
al Théâtre des Champs-Elysées e al Festival di Salisburgo, Jago nell’Otello alla Scala, Nadir in Les pêcheurs de perles a Nancy, Arturo nei Puritani a Stoccarda, Léopold in La Juive a Monaco. È stato Don Ramiro nel film La Cenerentola. Una favola in
diretta (2012) con la regia di Carlo Verdone e la direzione di Gianluigi
Gelmetti. Nel 2017 interpreterà lo stesso ruolo in una tournée europea accanto
a Cecilia Bartoli.
Alex Esposito (Ferdinando Villabella)
Alex
Esposito canta la parte che alla prima nel 1817 fu affidata al leggendario
Filippo Galli. Poche settimane fa Esposito ha affrontato alla Staatsoper di
Monaco il più temibile dei ruoli scritti per il Galli, Assur in Semiramide, riscuotendo un caloroso
successo personale. Nato a Bergamo nel 1975, ha collaborato con direttori del
calibro di Claudio Abbado, Antonio Pappano, Myung-Whung Chung, Kent Nagano e
Daniele Gatti, esibendosi nelle più prestigiose istituzioni teatrali e musicali
del mondo. Alla Scala ha cantato Leporello nel Don Giovanni, parte che ha sostenuto nei maggiori teatri europei
tra cui la Deutsche Oper di Berlino e la Bayerische Staatsoper di Monaco, e Papageno
in Die Zauberflöte (anche a Monaco). Altri ruoli mozartiani sono stati
Figaro nelle Nozze (a Londra, Vienna
e Monaco) e Guglielmo in Così fan tutte. Al
Rossini Opera Festival di Pesaro ha già interpretato con successo Fernando
Villabella, ma anche Alidoro nella Cenerentola,
il Faraone nel Mosè in Egitto,
Mustafà nell’Italiana in Algeri e
Basilio nel Barbiere. Altri impegni
rossiniani hanno incluso La Cenerentola e
Il turco in Italia a Monaco. Alla
Fenice di Venezia è stato Nick Shadow in The
Rake’s Progress con la regia di Damiano Michieletto. Alex Esposito ha vinto
il Premio Abbiati come miglior cantante nel 2006. I suoi futuri impegni
comprendono L’elisir d’amore a
Londra, Le siège de Corinthe a
Pesaro, La damnation de Faust a Roma.
Paolo Bordogna (Fabrizio Vingradito)
Nel 2015 il
debutto sull’etichetta Decca con il CD “Tutto Buffo” dedicato ad alcune delle
più celebri arie di questo repertorio ha segnato una svolta nella carriera del
basso milanese, perfezionatosi con Alberto Zedda presso l’Accademia Rossiniana
di Pesaro. Paolo Bordogna ha in repertorio oltre cinquanta personaggi, tra cui
ruoli diversi nello stesso titolo (Dandini e Don Magnifico, Dulcamara e
Belcore, Don Pasquale e Malatesta, Guglielmo e Don Alfonso, Figaro e Don Bartolo
o anche Figaro e il Conte). Dal 2005 è ospite regolare del Rossini Opera
Festival di Pesaro. Ha inaugurato la stagione 2016-17 interpretando L’elisir d’amore (Dulcamara) al Palau de
les Arts di Valencia, La Cenerentola
(Don Magnifico) all’Opera di Bilbao e Così
fan tutte (Don Alfonso) all’Opera di Roma. I suoi prossimi impegni
comprendono ancora L’elisir d’amore
al Liceu di Barcellona e al Covent Garden di Londra, Don Giovanni al Festival di Spoleto, Il maestro di cappella e Il
barbiere di Siviglia al Teatro di San Carlo di Napoli, La pietra di paragone al ROF di Pesaro, Il barbiere di Siviglia a Marsiglia e a Lussemburgo, Il turco in Italia a Sydney, La Cenerentola e Le nozze di Figaro a Monaco.
Serena Malfi (Pippo)
Originaria
di Pomigliano d’Arco, ha studiato al Conservatorio e all’Accademia di Santa
Cecilia di Roma. Ha debuttato nel 2009 nella Grotta di Trofonio di Antonio Salieri all’Opera di Zurigo. Da allora
si è esibita al Teatro Comunale di Firenze, all’Opera di Roma, al Teatro di San
Carlo a Napoli, al Concertgebouw di Amsterdam, al Palau de les Arts di
Valencia, al Teatro Real di Madrid, all’Opera di Oviedo e a quella di Losanna,
alla Staatsoper di Berlino e a quella di Vienna, all’Opéra e al Théâtre des
Champs-Elysées a Parigi, alla Bayerische Staatsoper a Monaco di Baviera, al
Colón di Buenos Aires, al Covent Garden, al Metropolitan, oltre che alla Scala,
collaborando con i più importanti registi e direttori d’orchestra. Ha
partecipato al Festival Pergolesi di Jesi nel Flaminio (2010) e nella Salustia
(2011). Tra i suoi cavalli di battaglia, il ruolo eponimo della Cenerentola, che ha interpretato a
Valencia, Mosca, Buenos Aires, Parigi, Napoli, Losanna, Vienna e Roma;
Cherubino nelle Nozze di Figaro, cantato a
Buenos Aires, a
Muscat in Oman e al Metropolitan di New York; Rosina
nel Barbiere di Siviglia, a Zurigo,
Madrid, Berlino, Londra e Toronto. Nel 2014 ha debuttato alla Scala nel Così fan tutte diretto da Daniel Barenboim.
Nel 2016 ha interpretato Ruggiero nell’Alcina
di Händel a
Dresda e Romeo ne I Capuleti e i
Montecchi a Oviedo. Nel 2017 ritornerà al Metropolitan per Le nozze di Figaro e Cosí fan tutte.
Teresa Iervolino (Lucia)
Nata a Bracciano
(Roma) nel 1989, ha iniziato a studiare pianoforte a otto anni. Ha debuttato al
Teatro Filarmonico di Verona nel 2012 in Pulcinella
di Stravinskij; è poi stata Maddalena nel Rigoletto a Chieti, Isabella nell’Italiana in Algeri a Como e Ravenna, Miss Baggott in The Little Sweep di Britten al Regio di
Torino, Fidalma nel Matrimonio segreto al
Festival di Spoleto, Tancredi nell’opera omonima per i Teatri del Circuito
Lombardo, Clarice in La pietra di
paragone al Théâtre du Châtelet a Parigi, Calbo in Maometto II e Rosina nel Barbiere
di Siviglia a Roma. Di recente ha cantato Cornelia nel Giulio Cesare a Tolone, Oloferne in Juditha triumphans a Venezia, Lucia nella Gazza ladra al Rossini Opera Festival di Pesaro, Rosina nel Barbiere di Siviglia a Roma e a Dresda,
Maffio Orsini in Lucrezia Borgia a
Padova e a Bilbao (ruolo che riprenderà prossimamente al Festival di Salisburgo
e a Monaco di Baviera). Tra i suoi prossimi impegni, Angelina nella Cenerentola all’Opéra di Parigi e Isabella
nell’Italiana in Algeri a Nancy e a
Palermo.
Michele Pertusi (Il Podestà)
Il Podestà
Gottardo, personaggio fondamentale dell’opera dal punto di vista drammaturgico
come da quello vocale, è interpretato da Michele Pertusi, beniamino del
pubblico scaligero dal suo debutto in concerto con Muti nel 1996 e di quello
del Festival rossiniano di Pesaro dove si esibisce regolarmente dal 1992, anno
in cui debuttò come protagonista nel Moïse
et Pharaon diretto da Vladimir Jurowski per la regia di Graham Vick. A
Pesaro ha interpretato Maometto II, Il viaggio a Reims, la Petite Messe solennelle, Le siège de Corinthe e La gazza ladra. Nella stagione 2015-16
ha cantato L’elisir d’amore alla
Scala, Rigoletto e La
Cenerentola alla Staatsoper di Vienna, Zelmira all’Opéra di Lione e Maria
Stuarda a quella di Avignone, nonché lo Stabat
Mater di Rossini a La Coruña. I suoi prossimi impegni comprendono I puritani all’Opera di
Zurigo, Norma a Savonlinna,
Don Carlo al
Regio di Parma e a Lione, Don Pasquale e
La Cenerentola a Vienna, Ernani a Tolosa, Lucia di Lammermoor al Covent Garden di Londra e Don Pasquale all’Opéra di Parigi. In
ambito sinfonico canterà, tra l’altro, nel Requiem
di Verdi con la London Symphony Orchestra e in quello di Mozart con la
Filarmonica Toscanini a Parma. Nel 1995 gli è stato conferito il premio “Franco
Abbiati” dalla critica musicale italiana; inoltre ha ottenuto a Pesaro il
“Rossini d’Oro” e ha ricevuto dal Presidente della Repubblica italiana
la Medaglia d’Oro come Benemerito della Cultura.
12,
15, 18, 22, 26, 29 aprile; 2, 5, 7 maggio 2017
LA GAZZA LADRA
Melodramma in due atti
Libretto di Giovanni Gherardini
Musica di GIOACHINO ROSSINI
(Edizione critica della
Fondazione Rossini di Pesaro in collaborazione con Casa Ricordi, Milano
a cura di Alberto
Zedda)
Prima
rappresentazione: Milano, Teatro alla Scala, 31 maggio 1817
Nuova produzione
Teatro alla Scala
Direttore RICCARDO CHAILLY
Regia GABRIELE SALVATORES
Scene e costumi GIAN MAURIZIO FERCIONI
Luci MARCO FILIBECK
Movimenti coreografici EMANUELA TAGLIAVIA
Marionette, costumi e animazione a cura della
COMPAGNIA
MARIONETTISTICA CARLO COLLA E FIGLI
Personaggi e interpreti principali
Ninetta Rosa Feola
Pippo Serena
Malfi
Lucia Teresa
Iervolino
Gottardo Michele
Pertusi
Fabrizio Vingradito Paolo
Bordogna
Giannetto Edgardo
Rocha
Fernando Villabella Alex Esposito
Ernesto Giovanni Romeo
Ernesto Giovanni Romeo
Antonio Matteo Mezzaro
Isacco
Matteo Macchioni
Giorgio / Il
Pretore Claudio Levantino
La gazza
(acrobata) Francesca Alberti
Coro e Orchestra del
Teatro alla Scala
Maestro del Coro BRUNO CASONI
Date:
Mercoledì 12 aprile 2017 ore 20 ~ prima rappresentazione
Sabato 15 aprile 2017 ore 20 ~ turno M
Martedì 18 aprile 2017 ore 20 ~ turno
A
Sabato 22 aprile 2017 ore 20 ~ turno C
Mercoledì 26 aprile 2017 ore 20 ~ turno
D
Sabato 29 aprile 2017 ore 20 ~ turno O
Martedì 2 maggio 2017 ore 20 ~ turno E
Venerdì 5 maggio 2017 ore 20 ~ turno B
Domenica 7 maggio 2017 ore 15 ~
ScalAperta
Prezzi: da 230 a 14 euro
Prezzi
recita ScalAperta: da 115 a 7 euro
Infotel: 02
72 00 37 44
Il 12
aprile l’opera sarà trasmessa in diretta stereofonica da RAI RADIO 3
e il
18 aprile in diretta televisiva su RAI 5 e nei cinema
(Comunicato
stampa)