La
collaborazione tra l’Istituto della Enciclopedia Italiana, il Teatro alla Scala
e l’Archivio Storico Ricordi prosegue con la ristampa in facsimile del libretto
del 17 febbraio 1904, che verrà
distribuito insieme ai programmi di sala della Madama Butterfly diretta da
Riccardo Chailly
Il 7
dicembre e per tutte le rappresentazioni di Madama
Butterfly gli abbonati e gli spettatori che acquisteranno il programma di
sala riceveranno in dono una copia in
facsimile del libretto originale di Luigi Illica e Giuseppe Giacosa
stampato da Ricordi in occasione della prima del 17 febbraio 1904 alla Scala.
Il libretto è un omaggio dell’Istituto
della Enciclopedia Italiana fondata da Giovanni Treccani nell’ambito della
collaborazione con il Teatro alla Scala
e l’Archivio Storico Ricordi ed è
stato stampato in 5.500 copie che verranno consegnate al pubblico confezionate in una busta ad hoc e accompagnate da un cartoncino che
ricorda la collaborazione tra le tre
Istituzioni, che annovera un’analoga iniziativa in occasione della prima di Turandot
diretta da Riccardo Chailly nel 2015.
Il libretto, che reca in
copertina il titolo dell’opera (che era stato definitivamente modificato da Butterfly
in Madama Butterfly appena due giorni prima dell’andata in scena) incastonato
in una elaborata decorazione in stile giapponese formata da due draghi
scarlatti e firmata da Alfredo Montalti, riporta i nomi degli interpreti della
prima assoluta: Rosina Storchio come Cio-Cio-San, Giovanni Zenatello come
Pinkerton, Giuseppe De Luca come Sharpless. e fa riferimento alla stagione di
“Carnevale-Quaresima 1904”. Nella pagina seguente il Maestro Concertatore e
Direttore d’Orchestra Cleofonte Campanini è citato in capo all’elenco delle
prime parti dell’Orchestra. Dopo il libretto della versione in due atti che
torna oggi per la prima volta alla Scala sotto la direzione del M° Chailly le
due pagine conclusive sono dedicate alla promozione delle Edizioni Ricordi: nella
penultima si pubblicizzano l’edizione in ottavo delle edizioni dell’opera per
canto e pianoforte e per pianoforte solo (con legatura all’inglese) e la serie
di 12 cartoline di Metlicovitz che si possono ammirare oggi nella mostra
“L’Oriente ritrovato” allestita al Museo Teatrale alla Scala. Nell’ultima si
promuove invece la rivista “Musica e Musicisti”, su cui Ricordi avrebbe poi
fornito la sua versione dello sfortunato esito della serata. Il prezzo del
volume era di Lire una.
Riproporre oggi in
facsimile il libretto della prima di Madama Butterfly è un gesto denso
di significati, che grazie alla collaborazione con la Treccani sottolinea il
legame che unisce Puccini e in particolare la sua “tragedia giapponese”, la
storia del Teatro alla Scala e l’editore Ricordi, a pochi giorni dallo scoprimento
della statua di Giulio Ricordi in Largo Ghiringhelli.
(comunicato stampa)