Sabato 9 luglio alle 21:15, nella chiesa di San Pantaleone, il carisma
e la tecnica di Martina Filjak saranno protagonisti del secondo concerto del
Festival
Tra i più entusiasmanti artisti
emersi negli ultimi anni, musicista dalla personalità carismatica, dotata di
grande tecnica e di una presenza scenica fuori dal comune, la pianista Martina Filjak sarà la protagonista del
secondo concerto del Festival di musica
da camera della Versilia, in programma sabato
9 luglio alle 21:15 nella chiesa di Pieve a Elici a Massarosa.
Primo premio e medaglia d'oro al
concorso internazionale di Cleveland nel 2009, prima di questa fondamentale
tappa della sua carriera internazionale, Filjak aveva già conseguito il primo
premio ai concorsi Maria Canals di Barcellona e Viotti di Vercelli. Per il
pubblico della Pieve eseguirà la Sonata
in sol minore, Hob. XVI: 44 e le bellissime (e relativamente poco
conosciute) Variazioni in fa minore, Hob.
XVII: 6 di Joseph Haydn, la Trascrizione di Franz Liszt del Preludio e
Fuga in la minore BWV 543 di Bach, in cui il compositore riesce rendere
perfettamente l'espressività, il gusto della ‘bravura’ del suo predecessore, e
ancora pagine di Liszt (San Francesco
d’Assisi: la predica agli uccelli, San Francesco di Paola cammina sulle acque,
Reminiscenze dall’opera Lucia di
Lammermoor e la Trascrizione della
Marcia per il Sultano Abdul Mejid-Khan di Giuseppe Donizetti).
Figlia di genitori pianisti, Martina
Filjak si è diplomata all’Accademia Musicale di Zagabria, proseguendo gli studi
al Conservatorio di Vienna e alla Hochschule für Musik di Hannover nella classe
dedicata ai solisti. Ha partecipato a masterclass presso l’Accademia di
Pianoforte di Como tenute da Dmitri Bashkirov, Peter Frankl e Andreas Staier.
Il suo repertorio comprende attualmente trenta concerti, eseguiti nelle sale da
concerto più prestigiose del mondo. Il suo CD dedicato alle sonate di Soler è
stato pubblicato dalla Naxos nell’agosto 2011 e immediatamente è stata nominato
disco del mese in Germania. Nello stesso anno, ha eseguito la prima mondiale
del Madrigal Rouge di Milko Kelemen,
con la Deutsche Radio Philharmonie condotta da Christoph Poppen.
Il costo del biglietto intero è di
12 euro, il ridotto 10 euro.