lunedì 11 aprile 2016

“Classica è vita”: l’edizione 2016 del “Lucca Classica Music Festival”

Il 6, 7 e 8 maggio, la seconda edizione del Festival che “invaderà” Lucca, trasformandola in un grande palcoscenico all’aperto, con circa 60 appuntamenti in 3 giorni. Il Festival sarà preceduto da due anteprime ad aprile



«Lucca Classica Music Festival giunge alla sua seconda edizione dando continuità ad un percorso intrapreso per favorire la fruizione di preziose testimonianze di creatività ed ingegno umano che troppo spesso rimangono escluse dall’universo di molti. Nello straordinario patrimonio storico artistico che la città sa offrire, in un luogo che ha dato i natali a Geminiani, Boccherini, Catalani, Giacomo Puccini, Lucca Classica si presenta come un’esperienza all’insegna della condivisione e dell’interazione. 

[…] L’augurio è che Lucca Classica Music Festival 2016 possa essere ancora un bel luogo da esplorare tracciando molteplici percorsi in cui riescano a fiorire domande e buone risposte. Un luogo animato dalle sensazioni, dagli sguardi di coloro che vi prendono parte ed in cui tutti e ciascuno possano riconoscersi e sentirsi parte di un’esperienza ricca di luce, di pensiero, di anima». Simone Soldati – Direttore Artistico Associazione Musicale Lucchese e ideatore del Festival

«A Lucca si fa tanto per la cultura e questa manifestazione, con più di 50 appuntamenti in tre giorni, ne è la prova. Siamo felici di collaborare alla seconda edizione del Lucca Classica Music Festival, un’iniziativa che sta dando davvero grandi soddisfazioni». Stefano Ragghianti, presidente del Teatro del Giglio

«La prima edizione è stata un successo. Lo slogan della seconda, “Classica è vita”, ci dà ulteriore energia per fare ancora meglio. È il dialogo l’elemento caratterizzante di questo festival, che non è chiuso in se stesso ma si apre a un pubblico vario e, in particolare, ai giovani». Aldo Tarabella, direttore artistico del Teatro del Giglio

Frutto della collaborazione tra Associazione Musicale Lucchese, Teatro del Giglio e Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca con il sostegno di Lucar Bmw, il “Lucca Classica Music Festival” giunge alla sua seconda edizione. Saranno circa 60 gli appuntamenti che trasformeranno Lucca per tre giorni – il   6, 7 e 8 maggio –, in un grande palcoscenico all'aperto, portando la musica anche fuori dai luoghi che istituzionalmente la ospitano, proiettandola tra la gente e rivolgendosi ad appassionati e curiosi, adulti e bambini.

“Classica è vita” è il “motto” che accompagnerà tutta la comunicazione di “Lucca Classica”. “Vita” come quella che per tre giorni animerà le strade, i palazzi storici, i musei, le chiese e le mura della città. “Vita” come l'energia e la meraviglia che la musica porta con sé, come quella che troveremo nelle riflessioni sulla spiritualità, sulla società e sulla bellezza che i grandi ospiti del Festival condivideranno con il pubblico. Come nella scorsa edizione, infatti, arriveranno a Lucca importanti musicisti ma anche note firme del giornalismo nazionale, intellettuali e personaggi del mondo della cultura accomunati dalla passione per la musica. Tra gli altri si segnala il gradito ritorno di Angelo Foletto, Sandro Cappelletto e Oreste Bossini.

Alcune anticipazioni sui 54 appuntamenti in programma
Il calendario della tre giorni è fittissimo: gli appuntamenti per ora sono 54 ma il numero è destinato a salire, anche grazie alle collaborazioni con la Fondazione Giacomo Puccini, il Centro Studi Luigi Boccherini, l'ISSM Luigi Boccherini. Tra gli eventi in programma, solo per citarne alcuni, la conversazione di Angelo Foletto con Mario Brunello e Andrea Lucchesini, le conferenze di Gustavo Zagrebelsky, Vito Mancuso e Gherardo Colombo, i tanti eventi musicali dedicati ai bambini e alle famiglie. E ancora gli appuntamenti con il Quartetto d'archi del Royal College di Londra, che sancisce la collaborazione tra Lucca Classica e una delle più prestigiose istituzioni al mondo, Danilo Rossi, Kirill Trossuov e Alexandra Troussova, Alessandro Carbonare, Luigi Puxeddu, Gabriele Mirabassi e il ricordo di Roman Vlad, tratteggiato da Alessio Vlad, Enzo Restagno, Giovanni Bietti e Herbert Handt.

Lucca Classica non toccherà solamente i teatri, i musei, le piazze della città. Grazie alla collaborazione con l'Associazione Alap (Associazione Lucchese Arte Psicologia), infatti, alcuni appuntamenti si terranno nell'Ospedale S.Luca.

TeoTronico, il robot pianista
Assolutamente imperdibile l'esibizione di Teo Tronico, il celebre robot-pianista, star della musica classica. Con le sue 53 dita, TeoTronico esegue alla perfezione qualsiasi spartito. A Lucca si esibirà con il pianista Roberto Prosseda, in un confronto che sicuramente lascerà il pubblico, e in particolare i bambini, a bocca aperta.

I grandi concerti
Come è avvenuto nella scorsa edizione, ogni giornata del Festival si chiuderà con un grande concerto. Venerdì 6 maggio alle 21 al Teatro del Giglio l'Orchestra della Fondazione Toscanini di Parma con Mario Brunello nella doppia veste di direttore e solista, Andrea Lucchesini al pianoforte, con un programma speciale, ricco di sorprese e capace di essere vissuto da tutti, bambini, famiglie, appassionati.

Sabato 7 maggio nella chiesa di S. Maria dei Servi, dopo una conversazione con Vito Mancuso, il Quartetto d'archi della Scala si esibirà in un programma dedicato a Giacomo Puccini e Luigi Boccherini.

Domenica 8 maggio, infine, alle 18.30 nella chiesa di S. Maria dei Servi l'appuntamento con l'Orchestra Filarmonica Marchigiana e il violinista Stefen Milenkovich. In programma “Le Quattro Stagioni” di Vivaldi e di Piazzolla.

Premio Lucca Classica 2016 a Raina Kabaivanska
Il Lucca Classica si chiuderà con un appuntamento davvero speciale, nella chiesa di San Francesco, realizzato in collaborazione con il Comitato Nuovi Eventi per Lucca e pensato come un omaggio a Giacomo Puccini e alla sua musica. Il soprano Raina Kabaivanska, leggenda della lirica, sarà insignita del Premio Lucca Classica Music Festival 2016. Dopo la conversazione con Oreste Bossini, si terrà un concerto con due prestigiosi interpreti della scuola di Raina Kabaivanska, già presenti nei più importanti teatri del mondo. Kabaivanska è senza dubbio una delle cantanti liriche più acclamate, interprete di riferimento del repertorio pucciniano. L'apprezzamento della critica e del pubblico per la sua voce e la sua presenza scenica le ha valso l’appellativo di “eroina del melodramma”.

Anteprime – Largo ai giovani!
Come nella prima edizione, il Festival sarà preceduto da due anteprime, dedicate al sostegno e alla promozione di giovani musicisti. Venerdì 15 aprile si rinnova la collaborazione con il Festival nazionale del Volontariato con il concerto dei vincitori delle borse di studio offerte all’ISSM “Boccherini” dall’AML in memoria di Carol Mac Andrew, prima presidente dell’Associazione Musicale Lucchese. Venerdì 29 aprile al Teatro del Giglio si esibiranno in un unico straordinario organico l’Orchestra e il Coro dell'Istituto Musicale Luigi Boccherini, del Conservatorio Luigi Cherubini di Firenze, dell'ISSM Pietro Mascagni di Livorno e dell'ISSM Rinaldo Franci di Siena.

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