Nella
doppia veste di solista e direttore, Louis Lortie sarà il protagonista giovedì
3 e sabato 5 marzo, della 71a Stagione Sinfonica de “I Pomeriggi
Musicali”
(Foto: PLUSHMUSIC) |
Già protagonista la scorsa
stagione di un concerto dal programma tutto mozartiano, torna sul palco del
Teatro Dal Verme il grande Louis Lortie
nel doppio ruolo di pianista e direttore.
Sulla scia del precedente
appuntamento che ha visto Benedetto Lupo e Beatrice Rana impegnarsi in due
concerti per due pianoforti, ora un altro caposaldo della letteratura
pianistica sarà eseguito: il Concerto per
pianoforte e orchestra n. 22 in Mi bemolle maggiore, K 482 di Mozart, facente parte dei cosiddetti
“concerti sinfonici” del Maestro di Salisburgo.
L’apertura, come di
consueto in questa 71ª Stagione sinfonica è affidata all’opera commissionata
dalla Fondazione I Pomeriggi Musicali questa volta a Orazio Sciortino, Notturno a Fedora,
dedicata alla “metropoli di pietra grigia” raccontata da Calvino fra le sue Città invisibili.
Il finale è lasciato alla Sinfonia n. 4 in do minore di Schubert, la prima da lui scritta in tonalità
minore e per questo insignita del titolo – apposto dallo stesso autore – di “Tragica”.
Giovedì
3 marzo, ore 21.00
Sabato
5 marzo, ore 17.00
Generale aperta al pubblico –
Giovedì 5 marzo, ore 10.00
Teatro
Dal Verme
via San Giovanni sul
Muro 2 – Milano
Direttore e
pianoforte: Louis Lortie
Orchestra
I Pomeriggi Musicali
Sciortino, Notturno a Fedora, commissione I
Pomeriggi Musicali
Mozart, Concerto per pianoforte e orchestra n. 22 in Mi bemolle maggiore, K 482
Schubert, Sinfonia n. 4 in do minore, “Tragica”, D 417
Mozart, Concerto per pianoforte e orchestra n. 22 in Mi bemolle maggiore, K 482
Schubert, Sinfonia n. 4 in do minore, “Tragica”, D 417
Pianista franco-canadese Louis
Lortie è apprezzato in Europa, Asia e Stati Uniti per la sua ricerca di
un’originalità interpretativa figlia di un ampio repertorio più che per la
specializzazione in un unico stile, e per la sua capacità di creare una
“combinazione di spontaneità e maturità che solo i grandi pianisti hanno” (“The Times”). Louise Lortie ha
studiato a Montreal con Yvonne Hubert (studente del leggendario Alfred Cortot),
a Vienna con lo specialista di Beethoven Dieter Weber e, in seguito, con il
discepolo di Schnabel, Leon Fleisher. Ha debuttato con la Sinfonica di Montreal
all’età di tredici anni e, tre anni dopo, la sua prima esibizione con la
Sinfonica di Toronto ha portato a una storica tournée in Cina e Giappone. Nel
1984, ha vinto il Primo Premio del Concorso Busoni e si è contraddistinto al
Concorso di Leeds. Nel 1992 è stato nominato Ufficiale dell’Ordine del Canada
e, in seguito, ha ricevuto sia l’Ordine del Quebec, sia un dottorato onorario
dall’Università di Laval. Dal 1997 vive a Berlino ma risiede saltuariamente
anche in Canada e in Italia. Tra i suoi maggiori successi ricordiamo: le Sonate
per pianoforte di Beethoven, che ha eseguito in maniera integrale alla Wigmore
Hall di Londra, alla Filarmonica di Berlino e alla Sala Grande del
Conservatorio Giuseppe Verdi di Milano, ottenendo da “Die Welt”, dopo l'esibizione di Berlino, la definizione come “il
miglior Beethoven dai tempi di Wilhelm Kempff”. Con l’Orchestra Sinfonica di
Montreal ha eseguito e diretto i Cinque concerti per pianoforte di
Beethoven e l’integrale dei Concerti di Mozart. Louis Lortie ha inoltre
suonato le opere complete di Ravel a Londra e a Montreal per la BBC e la CBC ed
è noto in tutto il mondo per le sue interpretazioni degli Studi di Chopin. Nel
2011, Lortie ha reso omaggio al bicentenario della nascita di Liszt presentando
il ciclo completo degli Années de pèlerinage nelle principali capitali e
ai festival musicali più prestigiosi del mondo, rieseguendolo nel 2014 presso
la Carnegie Hall. La registrazione di questa sua monumentale interpretazione,
pubblicata per l’etichetta Chandos, è stata premiata come una delle dieci
migliori registrazioni del 2012 dal “New
Yorker”. Sempre per l’etichetta Chandos ha realizzato più di
trenta registrazioni con un repertorio che spazia da Mozart fino a Stravinsky;
nel 2012 è stato pubblicato l'album con il Concerto per pianoforte di
Lutoslawski e le Variazioni di Paganini, con Edward Gardner e la
Sinfonica della BBC, e il suo ultimo album con le opere di Chopin, nominato dal
“New York Times” tra le
migliori registrazioni del 2012. I progetti futuri includono un disco con
trascrizioni di opere di Liszt. Per l’etichetta canadese ATMA Classique,
invece, Louis Lortie ha registrato i Concerti di Mendelssohn con l’Orchestra
Sinfonica del Quebec e, come direttore, la Sinfonia
“La riforma” di
Mendelssohn. Nella stagione 2012/2013 ha interpretato Gershwin a San Paolo con
la direzione di Tortelier, Liszt con la NHK Tokyo sotto la direzione di Dutoit,
Chopin con l’Orchestra di Cleveland diretta da Van Zweden, Schubert e Liszt a
Utrecht con la direzione di Krivine e Mozart con la Royal Philharmonic
Orchestra diretta da Dutoit. La stagione 2013/2014 lo ha visto impegnato in grandi
tournée in Australia, Hong Kong e Taiwan; è inoltre tornato ai Proms della BBC
e ha suonato nuovamente con le Orchestre di St. Louis, Atlanta, Dallas,
Vancouver, Detroit, Norimberga, Dresda e Amburgo, con l’Orchestre de la Suisse
Romande e con l’Orchestra Filarmonica della BBC. Inoltre, ha suonato e
diretto un programma incentrato su Mozart per la Sinfonica di Toronto e si è
esibito in alcuni recital presso il Kennedy Center, la Carnegie Hall, la Sydney
Opera House, il National Arts Center, la Duke University e al Casals Festival,
a Filadelfia, Varsavia, Montreal, Bournemouth e Milano. Louis Lortie è stato
inoltre protagonista di tournée con l’Orchestra Filarmonica della Scala nel Concerto
n. 2 di Brahms e, con l’Orchestra Beethoven di Bonn, nei Concerti n. 4 e
n. 5 di Beethoven. Si è poi esibito nuovamente presso l’Orchestra Hall di
Chicago e in altre importanti sale concertistiche con il suo programma in
recital: Lortie goes to the Opera. Si è inoltre esibito in
recital anche a Copenhagen, Osaka, Cremona e Dresda. Numerose sono le
collaborazioni con famosi direttori d’orchestra tra cui: Riccardo Chailly,
Lorin Maazel, Jaap Van Zweden, Kurt Masur, Seiji Ozawa, Charles Dutoit, Kurt
Sanderling, Neeme Järvi, Sir Andrew Davis, Wolfgang Sawallisch, Sir Mark Elder,
Hannu Lintu e Osmo Vänskä. Lortie ha inoltre preso parte a numerosi progetti di
musica da camera con Augustin Dumay e con la pianista canadese Hélène Mercier,
con cui forma un affiatato duo.
BIGLIETTI
Interi
Primo Settore
(Platea, dalla fila 1 alla 30): € 19,00 +
prevendita
Secondo Settore
(Platea, dalla fila 31 alla 40): € 13,50
+ prevendita
Balconata: € 10,50 + prevendita
Ridotti (Giovani under 26;
Anziani over 60; Cral; Ass.
Culturali,
Biblioteche; Gruppi; Scuole e Università)
Primo Settore
(Platea, dalla fila 1 alla fila 30) €
15,00 + prevendita
Secondo Settore
(Platea, dalla fila 31 alla fila 40) €
11,50 + prevendita
Balconata € 8,50 + prevendita
Biglietteria
TicketOne
Teatro Dal Verme
Via
San Giovanni Sul Muro, 2 – 20121 Milano
Tel.
02 87.905.201
dal
martedì al sabato dalle 11.00 alle 18.00
(Comunicato stampa)