Dal 21 gennaio al 18 febbraio 2016, presso l’Institut français Milano, si
svolgerà la terza edizione della rassegna “Eterne armonie”
Si svolgerà dal dal 21 gennaio al 18 febbraio
2016 presso l’Institut français Milano la terza edizione della
rassegna “Eterne armonie”, quest’anno declinata con il titolo “De la
musique avant toute chose”, un omaggio alla musica francese attraverso una
selezione di film di fiction che attraversano il cinema degli anni ’80 e ’90.
La
rassegna è organizzata dall’Associazione Amici delle Serate Musicali, in
collaborazione con l’Institut français Milano.
La rassegna inaugura giovedì 21 gennaio alle
19.30 con Les uns et les autres
di Claude Lelouch (distribuito in Italia come “Bolero”), film “monumentale”
ambientato fra il 1936 e il 1981 dove la musica si pone come fil rouge che accompagna le storie di
quattro famiglie di USA, Urss, Germania e Francia prima, durante e dopo la
Seconda Guerra Mondiale (Gran Premio tecnico al 34° Festival di Cannes).
Si prosegue giovedì 28 gennaio alle 19.30 con il cortometraggio Le batteur du Bolero, unico lungo
piano sequenza di Patrice Leconte che riprende un’orchestra mentre suona
il Bolero di Ravel, seguito da Un
coeur en hiver di Claude Sautet, passioni, silenzi e tumulti fra Daniel
Auteuil, Emmanuelle Béart e André Dussollier, Leone d’Argento alla Mostra
del Cinema di Venezia nel 1992. La rassegna prosegue giovedì 11 febbraio
alle 19.30 con Tous les matins
du monde di Alain Corneau, la storia di due musicisti
legati da un intenso, contradditorio rapporto maestro-allievo (due figure
storiche realmente esistite: Martin Marais, interpretato da Gérard Depardieu,
e il signore di Sainte Colombe), ma dove la vera protagonista è la musica e due
sue opposte concezioni. Ultimo appuntamento giovedì 18 febbraio alle 19.30 con
Diva di Jean-Jacques Beineix,
film del 1982 composto di dettagli e frammenti, mix estetizzante tra noir, romance e thriller con musiche ricercate
di Vladimir Cosma.
Programma
completo della rassegna
Giovedì 21
gennaio, ore 19,30
- LES UNS ET LES
AUTRES (BOLERO)
Regia
di Claude Lelouch, Francia, 1981, 173’, v.o. francese
Con
Robert Hossein, Nicole Garcia, Geraldine Chaplin
È
la storia ambientata fra il 1936 e il 1980 di quattro famiglie, che
appartengono a quattro nazioni diverse: Stati Uniti, Urss, Germania, Francia, e
hanno in comune il gusto della musica tipica del loro Paese: il jazz per la
famiglia americana, il balletto per quella russa, la musica di cabaret per
quella francese e la musica classica per la famiglia tedesca. Questa passione
musicale sarà trasmessa ai figli e ai figli dei figli. Il film termina con un
immenso concerto tenuto a Parigi per l'Unicef e per la Croce Rossa, in cui si
rivedono tutti i personaggi sopravvissuti invecchiati e i loro figli, mentre il
ballerino Serghei danza il Bolero di Maurice Ravel.
Giovedì 28 gennaio, ore 19,30
- LE BATTEUR DU BOLERO
Regia di Patrice
Leconte, cortometraggio, Francia, 1992, 8’, v. o. francese
Con Jacques Villeret,
Laurent Petitgirard
Cortometraggio
costituito da un unico piano sequenza, che inizia da un dettaglio dei piedi del
direttore di un'orchestra, si allarga all'intera orchestra, che esegue il
Bolero di Ravel, vi gira intorno e si sofferma a inquadrare il batterista in un
piano medio che dura per tutto il resto del cortometraggio.
A
seguire:
- UN COEUR EN HIVER
Regia di Claude Sautet,
Francia, 1992, 100’, v.o. francese con sott. inglese
Con Daniel Auteuil, Emmanuelle Béart, André Dussollier, Maurice Garrel
Leone d'argento alla 49ª
Mostra di Venezia.
Maxime
e Stéphane, legati da vincoli professionali, sono liutai apprezzati dalla
raffinata clientela e hanno caratteri molto diversi. Maxime è l'amministratore,
Stéphane un artista eccellente. Insieme sanno costruire strumenti musicali e
automi dai complicati meccanismi. Maxime ha una storia importante con Camille,
una giovane e affascinante violinista mentre Stéphane, dal carattere schivo,
sembra ignorare una vicenda che lo riguarda. Ma è proprio la sua sobrietà che
attira l'attenzione di Camille. La donna non nasconde la sua attrazione e
Stéphane sembra ricambiare…
Giovedì 11 febbraio, ore 19,30
- TOUS LES MATINS DU MONDE
Regia di Alain Corneau,
Francia, 1991, 115’, v.o. francese con sott. inglese
Con Gérard Depardieu, Jean-Pierre Marielle, Anne Brochet
Ormai
anziano, Martin Marais, prima allievo di Jean-Baptiste Lully e poi compositore
al servizio del re Luigi XIV, ripercorre con la memoria il suo itinerario umano
e artistico, legato alla figura del suo maestro, il signore di Sainte Colombe,
originale figura di musicista austero e schivo, appassionato dall'amore per la
sua arte, che egli vuole tener lontana dal fasto della corte e dalle false
lusinghe della mondanità.
Giovedì 18 febbraio, ore
19,30
- DIVA
Regia di Jean-Jacques
Beineix, Francia, 1982, 115’, v.o. francese con sott. italiano
Con Richard Bohringer, Roland Bertin, Frederic Andrei
Un
postino di Parigi innamorato di una cantante lirica ha registrato la voce della
sua diva. Una ragazza, prima di venire assassinata, ha registrato una denuncia
in cui un'alta personalità della polizia è accusata di sfruttamento della
prostituzione. Tutto il film è giocato sulla folle corsa del postino che è in
possesso di entrambe le registrazioni: nonostante la caccia dei cattivi, ne
uscirà vivo.
INGRESSO
Institut
français Milano: ingresso libero fino a esaurimento posti
Corso
Magenta 63 – Milano
Per informazioni: [email protected]
| Tel. +39 02 29408039
(comunicato
stampa)