L’Associazione
delle Fondazioni liriche italiane ha istituito due tavoli permanenti per
favorire la collaborazione tra le fondazioni lirico-sinfoniche
Un tavolo permanente sulle
coproduzioni artistiche e lo scambio di allestimenti, un altro
amministrativo-tecnico dedicato alla razionalizzazione degli acquisti di beni e
servizi sono stati costituiti dall'ANFOLS, l’Associazione delle Fondazioni
liriche italiane cui aderiscono i Teatri di Bari, Bologna, Cagliari, Firenze,
Genova, Napoli, Palermo, Roma, Torino, Trieste, Venezia e Verona.
Lo scopo dei due tavoli, cui
seguiranno altri su diverse tematiche, è quello di contribuire ad ottenere
risparmi e riduzioni di spesa, esattamente come auspicato anche di recente dal
Ministro Franceschini, al fine di trasferire risorse destinate ad aumentare la
qualità e la quantità delle produzioni.
Per quanto riguarda le coproduzioni le
dodici Fondazioni aderenti all'ANFOLS hanno previsto per i prossimi tre anni un
complessivo di quaranta titoli che verranno variamente coprodotti tra i dodici
teatri, che vanno da opere di repertorio italiane (Tosca, Attila, Roberto Deveraux, Anna Bolena,
Maria Stuarda) ad opere di Mozart, Janacek e Strauss. In particolare in
previsione del 2018 si lavorerà a un comune progetto dedicato a Leonard
Bernstein.
Tutti gli allestimenti del passato utilizzabili per il noleggio, la
nuova produzione e le proposte per le stagioni future saranno inserite in un drop box cui le dodici Fondazioni
potranno accedere per ottenere informazioni tecniche, artistiche ed economiche
, da verificare ed aggiornare poi durante le riunioni periodiche.
Un progetto particolare riguarderà la
danza, le Fondazioni che dispongono di un corpo di ballo forniranno proposte e
repertorio per consentire alle altre Fondazioni di operare scelte coreografiche
in armonia con le proprie scelte artistiche, utilizzando i corpi di danza
italiani.
Oltre a stabilire un tariffario interno
tra le Fondazioni per i noleggi, verranno rafforzate le attività di
collaborazione per sviluppare e aumentare titoli di musica contemporanea di
autori italiani.
Per quanto riguarda il tavolo
amministrativo si è stabilito di attivare la condivisione di informazioni
relative all'acquisto di beni e servizi, peraltro facendo riferimento al
Consip.
È prevista inoltre l’integrazione dei
sistemi informatici di elaborazione paghe e contributi, consulenze professionali, servizi di rassegna
stampa, polizze assicurative, nonchè la condivisione dell'albo dei fornitori,
avvalendosi del MePa (mercato elettronico della Pubblica Amministrazione).
Le prime riunioni si sono svolte nei
giorni scorsi a Roma, presso l’Agis, di cui l’Anfols, su invito di Carlo Fontana,
presidente dell’Associazione Generale Italiana dello Spettacolo, è rientrata a
far parte da quest’anno.
(comunicato stampa)