Il concerto
pucciniano al Teatro alla Scala di Milano, salutato da oltre 40 minuti di
applausi, sarà al centro di un film con la regia di Brian Large prodotto da
Arts Alliance
Il ritorno alla Scala di Jonas
Kaufmann domenica 14 giugno in un concerto di arie pucciniane insieme alla
Filarmonica diretta da Jochen Rieder si è concluso con cinque bis e oltre 40
minuti di applausi, in un’atmosfera di entusiasmo con pochi confronti nel
recente passato.
Nel prossimo ottobre questa serata straordinaria sarà vista in
più di 1.000 cinema di 40 Paesi. Le riprese delle prove e del concerto saranno
infatti al centro di un film sul tenore tedesco prodotto da Barry Clarck-Ewers
per Arts Alliance e diretto da Brian Large, probabilmente il più grande regista
della storia della musica classica in video. Large ha seguito Kaufmann per le
strade di Milano alla ricerca di tracce del passaggio di Puccini. Il
compositore presentò in prima assoluta nei teatri milanesi diverse opere,
incluse Madama Butterfly e Turandot che videro la luce alla
Scala.
Il concerto alla Scala ha segnato
l’inizio di un anno di impegni pucciniani per Kaufmann, che ha già interpretato
in palcoscenico molti dei ruoli tenorili più impegnativi del compositore di
Lucca, da Cavaradossi in Tosca a
Rodolfo ne La bohème, Des Grieux in Manon Lescaut e Dick Johnson ne La fanciulla del West.
Le arie interpretate da Kaufmann alla
Scala si ritroveranno nel CD “Nessun dorma”, con l’Orchestra dell’Accademia di
Santa Cecilia diretta da Antonio Pappano, che sarà pubblicato da Sony in
settembre. Sempre in settembre l’artista debutterà cantando Puccini alla Last
Night of the Proms, dove sarà il primo cantante tedesco a concludere la
manifestazione con “Rule, Britannia”.
(comunicato stampa)