Dopo
Fenton di Falstaff, il giovane tenore torna in maggio al Gran Teatre del
Liceu con Ferrando in “Così fan tutte”
(Foto: © Felix Broede) |
«Ferrando è probabilmente il mio ruolo mozartiano favorito, oltre ad essere quello che più ho cantato nella mia carriera. Il personaggio vive una grande evoluzione durante l’opera: all’inizio è un ragazzo innocente e cieco d’amore per la sua Dorabella. È un romantico incallito e crede davvero che Dorabella gli sarà sempre fedele. In questo ruolo si avvicendano emozioni molto diverse: si passa dal registro comico e giocoso a quello doloroso, di confusione e passione. Vocalmente è molto completo, è un Mozart all'italiana, con una linea vocale molto in vista. Non è un ruolo per tutti a causa della difficoltà nei passaggi della voce, il bilanciamento tra registri e le sfumature che il richiede». Joel Prieto
Il tenore Joel Prieto, nato a Madrid e vincitore
del primo premio del concorso Operalia di Plácido Domingo, tornerà nella
stagione del Gran Teatre del Liceu di Barcellona dopo aver debuttato nel
teatro spagnolo con il personaggio di Fenton (Falstaff) nel 2010. Questa
volta Prieto interpreterà uno dei suoi ruoli favoriti, Ferrando di Così fan tutte di Mozart,
debuttato nel 2009 nel Palau de les Arts di Valencia. In seguito è stato
applaudito nell’opera mozartiana anche alla Washington National Opera, al
Théâtres de la Ville de Luxembourg, alla Palm Beach Opera e nella Bayerische
Staatsoper di Monaco di Baviera.
Prieto ha debuttato un vasto repertorio che include personaggi belcantisti e mozartiani, come il Principe Tamino de Il flauto magico (Deutsche Oper di Berlino nel 2006, Staatsoper Unter den Linden nel 2011), Don Ottavio di Don Giovanni (Salzburg Gestival con la regia e direzione rispettivamente di Claus Guth e Yannick Nezet-Seguin, 2010 e 2011), e Fenton di Falstaff, Verdi, con cui ha cantato alla Royal Opera House Covent Garden di Londra in una regia di Robert Carsen e con la direzione di Daniele Gatti (2012), una produzione registrata per la televisione.
«La musica di Mozart mi ha sempre emozionato profondamente»,
ha spiegato Prieto «ed è stata una delle ragioni per cui ho deciso di
dedicarmi alla carriera professionale. Non è una coincidenza che durante
i miei inizi abbia cantato molto proprio questa meravigliosa musica. I
personaggi mozartiani mi hanno aiutato a conoscere meglio il mio
strumento e svilupparlo non solo tecnicamente ma anche dal punto di
vista interpretativo. Inoltre, grazie a Mozart, ho potuto lavorare con
molti dei migliori direttori e registi del mondo dell’opera. Infine, il
lavoro attoriale richiesto dai personaggi di Mozart è una delle ragioni
che danno senso alla sua musica. Oggi il mio repertorio continua ad
arricchirsi nel repertorio italiano e francese, ma Mozart avrà sempre
spazio nel mio calendario di impegni, mi fa sentire comodo e a
casa".
Il Così fan tutte che si potrà vedere al Liceu sarà firmato dalla regia di Damiano Michieletto, uno dei più innovatori registi dell’attualità. La prima è prevista per il 20 maggio, con repliche per Prieto nei giorni 22, 24, 26, 28 e 30.
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