Giovedì
5 e sabato 7 febbraio, Ottavio Dantone torna sul podio de “I Pomeriggi Musicali”;
solista d’eccezione, la violinista Viktoria Mullova. In programma musiche di
Haydn e Mendelssohn
«Nell'anno dell'Expo di Milano è molto importante per me essere
presente, nella città dove sono cresciuto umanamente e musicalmente, in una
stagione prestigiosa come quella de I Pomeriggi Musicali e a fianco di
un'artista come Viktoria Mullova. Il repertorio che affronto, così diverso da
quello che pratico abitualmente, mi regala nuovi stimoli e arricchisce il mio
bagaglio di esperienza. Voglio ringraziare l'Orchestra per questo evento che mi
riempie di gioia e di orgoglio». Ottavio
Dantone
È una collaborazione consolidata quella tra Ottavio Dantone e Viktoria
Mullova coronata di recente anche dall’incisione delle Sonate e Partite di Bach (con Dantone al clavicembalo) che ha ottenuto un eccellente riscontro di
critica e di pubblico. I due musicisti si ritroveranno insieme a Milano, questa
settimana, protagonisti del 12° appuntamento della 70a Stagione de “I
Pomeriggi Musicali” al Teatro Dal Verme di Milano, giovedì 5 alle ore 21.00 (con prova generale aperta alle ore 10.00) e sabato 7 febbraio alle ore 17.00.
Un debutto per Viktoria Mullova, per la prima volta ospite della compagine milanese; un
graditissimo ritorno, invece, per Ottavio Dantone che, con una superba
interpretazione del Messiah di Händel, ha inaugurato la Stagione: i due musicisti si
ritroveranno insieme nell’esecuzione del
Concerto per violino e orchestra op.
64 di Mendelsshon. Ad aprire il concerto sarà, invece, l’ouverture Il mondo
della Luna di Haydn e a chiuderlo la Sinfonia n. 4 “Italiana” di
Mendelssohn.
Ottavio Dantone si è diplomato in organo e clavicembalo
presso il Conservatorio Giuseppe Verdi di Milano e ha intrapreso giovanissimo
la carriera concertistica, dedicandosi fin dall’inizio allo studio e al
costante approfondimento della musica antica, segnalandosi presto
all’attenzione del pubblico e della critica. Nel 1985, ha ottenuto il premio di
basso continuo al Concorso internazionale di Parigi e, nel 1986, è stato
premiato al Concorso internazionale di Bruges (due dei concorsi di clavicembalo
più importanti del mondo), primo italiano a aver ottenuto tali riconoscimenti a
livello internazionale in ambito clavicembalistico. Dal 1996 è il direttore
musicale dell’Accademia Bizantina di Ravenna. Nel 1999, la prima esecuzione in
tempi moderni del Giulio Sabino di
Giuseppe Sarti ha segnato il suo debutto operistico. Da allora affianca alla
sua abituale attività di solista e leader di gruppi da camera quella ormai
intensa di direttore d’orchestra, estendendo il suo repertorio all’opera e al
periodo classico e romantico e, accostando al repertorio più conosciuto, la
riscoperta di titoli meno eseguiti o in prima esecuzione moderna. È
regolarmente ospite dei più prestigiosi teatri d’opera e dei festival
internazionali più importanti del mondo. Moltissime le registrazioni
radiofoniche e televisive, in Italia e all’estero, nonché quelle discografiche
sia come solista che come direttore, per le quali ha ottenuto prestigiosi premi
e riconoscimenti dalla critica internazionale. Il 23 ottobre 2014 ha inaugurato
la 70ª Stagione sinfonica dell’Orchestra I Pomeriggi Musicali con una superba esecuzione
del Messiah di Händel.
Violinista russa di fama internazionale, Viktoria Mullova ha iniziato a studiare alla Scuola Centrale di
Musica e poi al Conservatorio di Mosca. Il suo straordinario talento si è
imposto all’attenzione internazionale quando vinse, nel 1980, il 1° Premio al
Concorso Sibelius di Helsinki e nel 1982 la Medaglia d’oro al Concorso
Ciaikovskij. Nel 1983, con una fuga drammatica e ampiamente pubblicizzata,
lasciò la Russia per rifugiarsi all' Ovest. Da allora, ha
suonato in tutto il mondo con grandi orchestre, i più celebri direttori ed è
stata, ed è, ospite di importanti festival internazionali. È oggi conosciuta in
tutto il mondo per la sua straordinaria versatilità e integrità musicale e per
la curiosità che la porta a esplorare tutto il repertorio per violino, dal
barocco alla musica contemporanea, dalla world fusion alla musica sperimentale.
L’interesse per la prassi esecutiva originale l’ha portata a collaborare con
complessi di strumenti originali fra cui: The Orchestra of the Age of
Enlightenment, il Giardino Armonico, il Venice Baroque e l’Orchestre
Revolutionnaire et Romantique. Suona regolarmente con Ottavio Dantone e sulla
loro collaborazione ha scritto Tim Ashley su “The Guardian”: “Sentire suonare
Bach dalla Mullova è semplicemente una delle maggiori esperienze che si possano
fare”. Pietra miliare nel viaggio personale dell’artista è la recente incisione
con Ottavio Dantone delle Sonate e Partite di Bach, che ha ricevuto
critiche eccellenti. Viktoria Mullova suona regolarmente anche con Katia
Labèque, con la quale svolgerà una nuova tournée nel 2015, e con la quale ha
ottenuto, con il disco Recital, un grande successo da parte della
critica musicale. L’avventura di Viktoria Mullova nella musica contemporanea
inizia nel 2000 con l’album Through the looking glass nel quale suona
brani di world music, jazz e pop music arrangiati per lei da Matthew Barley.
L’esplorazione continua con la commissione di nuovi brani a giovani compositori
e attualmente è impegnata nella realizzazione del progetto The peasant girl
con l’Ensemble di Matthew Barley, progetto in cui suona musiche di diversa
provenienza, con radici nel classico, il gypsy e il jazz. The peasant girl
è stato presentato in numerose città europee e nell’America Centrale. Altro
recente progetto è Stradivarius in Rio, ispirato dalla sua passione per
le canzoni brasiliane, in particolare per compositori come Antonio Carlos
Jobin, Caetano Veloso e Claudio Nucci. Il cd, dallo stesso titolo, ha avuto
grande successo e il progetto è presentato con concerti in tutta Europa. Oltre
ai suoi progetti, lavora anche su commissioni di giovani compositori, come
Fraser Trainer, Tomas Larcher e Dai Fujikura. Fra le altre incisioni si
ricordano: i Concerti di Vivaldi con Il Giardino Armonico, diretto da Giovanni
Antonini, con cui ha vinto il Diapason d’Or 2005, le Sonate di Bach con Ottavio
Dantone e le Sonate e Partite di Bach per violino solo, Beethoven con Kristian
Bezuidenhout, l’Ottetto di Schubert
con il Mullova Ensemble, i Concerti per violino di Bach ultima incisione con
Ottavio Dantone e l’Accademia Bizantina. Per l’ampiezza e la diversità di
interessi, Viktoria Mullova è protagonista di importanti cicli di concerti
nelle più prestigiose sale europee fra cui: Southbank di Londra, Konzerthaus di
Vienna, Auditorium del Louvre di Parigi, Musikfest Bremen, Orchestra Sinfonica
di Barcellona e il Festìval di Helsinki. Dalla stagione 2014/2015, è artista in
residence a Lille, e sono inoltre in programma concerti con la Hallé, la
Philharmonia Orchestra, la Chamber Orchestra of Europe, l’Orchestre National de
France, l'Orchestra de I Pomeriggi Musicali di Milano e una Tournée con The
Orchestra of the Age of Enlightement a New York e in Inghilterra. Sarà poi in
in tournée anche in tutta Europa e in Sud America con Katia Labèque. Viktoria
Mullova suona lo Stradivari Julius Falk del 1723 e un Guadagnini.
Teatro
Dal Verme, via San Giovanni sul Muro 2 – Milano
Giovedì 5 febbraio, ore 21.00
Sabato 7 febbraio, ore 17.00
Prove generali - Giovedì 5
febbraio, ore 10.00
Direttore: Ottavio
Dantone
Violino: Viktoria
Mullova
Orchestra
I Pomeriggi Musicali
Haydn, Il mondo della Luna, ouverture
Mendelssohn, Concerto per violino e
orchestra, op.64
Mendelssohn, Sinfonia n.4, “Italiana”
BIGLIETTI
Interi
Primo Settore
(Platea, dalla fila 1 alla 30): € 19,00 +
prevendita
Secondo Settore
(Platea, dalla fila 31 alla 40): € 13,50
+ prevendita
Balconata: € 10,50 + prevendita
Ridotti (Giovani under 26;
Anziani over 60; Cral; Ass.
Culturali,
Biblioteche; Gruppi; Scuole e Università)
Primo Settore
(Platea, dalla fila 1 alla fila 30) €
15,00 + prevendita
Secondo Settore
(Platea, dalla fila 31 alla fila 40) €
11,50 + prevendita
Balconata € 8,50 + prevendita
BIGLIETTI per le prove generali aperte
Interi: € 10,00 + prevendita
Ridotti (Giovani
under 26; anziani over 60; cral; ass. culturali, biblioteche; gruppi; scuole e
università): € 8,00 + prevendita
Biglietteria
TicketOne
Teatro Dal Verme
Via
San Giovanni Sul Muro, 2 – 20121 Milano
Tel.
02 87.905.201
dal
martedì al sabato dalle 11.00 alle 18.00
Adriana Benignetti