Sabato
11 ottobre, l’ultimo appuntamento del progetto che unisce arte e musica, presso la Galleria Nazionale di
Arte Antica (in Palazzo Barberini). Protagonisti del concerto, l’Accademia
Barocca di Santa Cecilia, diretta da Federico Maria Sardelli (anche nelle vesti
di solista), Paolo Pollastri e Maria De Martini
Ultimo appuntamento
con Note Museali. Dopo i concerti di
Napoli, Taranto e Melfi che hanno registrato un grandissimo afflusso di
spettatori e visitatori, nonché un alto gradimento per l’iniziativa, il
progetto – promosso dall’Accademia Nazionale di Santa Cecilia con il Ministero
dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo, il Dipartimento per lo
Sviluppo e la Coesione Economica e Invitalia, l’Agenzia nazionale per
l’attrazione degli investimenti e lo sviluppo d’impresa – arriva a Roma sabato 11 ottobre.
Nello splendido Salone Pietro da Cortona della Galleria Nazionale di Arte Antica in Palazzo Barberini, oltre agli immensi
capolavori di Tiziano, Caravaggio, Filippo Lippi, Raffaello, Bernini, Canaletto
e tantissimi altri della Galleria, il visitatore potrà godere della musica
dell’Accademia Barocca di Santa Cecilia che,
diretta da Federico Maria Sardelli,
proporrà un programma interamente dedicato ad Antonio Vivaldi con il Concerto
in Fa Maggiore per Flauto e Archi op.X n.1 "La Tempesta di mare” e il Concerto in sol minore per
Oboe e Archi RV 460.
Al flauto lo stesso Sardelli e all’oboe Paolo Pollastri. Il concerto si
replicherà per tre volte alle ore 11.00, alle ore 15.00 e alle ore 17.00. Le
esecuzioni musicali dell’Accademia accompagneranno le visite ai musei offrendo
un arricchimento di qualità e una contaminazione virtuosa tra le arti.
L’Accademia
Barocca di Santa Cecilia è l’unico gruppo in Italia di musica antica formatosi
all’interno di un’Orchestra Sinfonica, che utilizza strumenti d’epoca, o fedeli
ricostruzioni, per il repertorio di ogni periodo. Nata nel 2005 all’interno
delle attività cameristiche dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia,
l’Accademia Barocca si propone di rinverdire i fasti della “Vertuosa Compagnia
dè Musici di Roma”, gruppo formatosi agli albori del ‘600 anch’esso all’interno
dell’Accademia e alla quale dedicarono loro composizioni importanti musicisti
dell’epoca, da A. Stradella ad A. Scarlatti. Oltre a numerosi concerti pubblici
e didattici svolti per l’Accademia, il gruppo ha partecipato ai Festival
barocchi di Noto e di Viterbo, alle Notti Bianche di Roma ed al Festival
“Giunta è la Primavera”. Nel Dicembre del 2007 è stata protagonista del
Concerto di Natale dal Senato della Repubblica Italiana, trasmesso in diretta
televisiva; nello stesso anno è uscito il CD registrato dal vivo con le Quattro
Stagioni di Vivaldi, in occasione dell’Incontro per il Trentennale del Lavoro
della Banca d’Italia. Nel 2009 l’Accademia Barocca ha fatto una tournée in
Canada, in collaborazione con il Cidim. Nel 2011, in occasione dei 150 anni
dell’Unità d’Italia, ha suonato in diretta televisiva Rai dalle Cappelle Paoline
del Quirinale, in presenza del Presidente della Repubblica italiana e di
numerose autorità politiche italiane e straniere. Nel Gennaio del 2013, in
occasione delle celebrazioni per il tricentenario della morte di A. Corelli, ha
eseguito sotto la direzione di Federico Maria Sardelli, i Concerti Grossi op.VI,
nella ricostruzione con strumenti a fiato, per la Stagione di Musica da Camera
dell’Accademia di S. Cecilia. Nel corso degli anni, hanno collaborato come
solisti, il violinista Stefano Montanari ed il violoncellista Luigi Piovano. Molti
sono i progetti che l’ hanno vista coinvolta in concomitanza di Mostre d’arte a
Roma di autori del ‘600 e del’700 (Palazzo Spada, Galleria Pamphili, Palazzo
Poli, Galleria Corsini, Biblioteca Vallicelliana, Oratorio dei Filippini,
Palazzo Barberini e la Sagrestia del Borromini presso la Chiesa di S.Agnese in
Agone) con percorsi didattici per le Scuole superiori.
Sabato 11 ottobre ore
11, 15 e 17
galleria nazionale di
arte antica – palazzo barberini
Note Museali
L’Accademia Barocca di Santa Cecilia
Direttore
e Flauto Federico Maria Sardelli
Oboe Paolo Pollastri
Flauto
dolce Maria De Martini
Antonio Vivaldi
Concerto in Fa
Maggiore per Flauto e Archi op.X n.1 "La Tempesta di mare” Allegro,
Largo, Presto
Concerto in sol
minore per Oboe e Archi RV 460 Allegro
non molto, Largo, Allegro non molto
(comunicato stampa)