Da martedì 9 a lunedì 29 settembre, 4
concerti con 4 orchestre provenienti da altrettanti Paesi. Il 15 settembre, solista d’eccezione dell’Orchestra Sinfonica
Juvenil de Bahia sarà Martha Argerich
Dopo la pausa agostana
e prima dell’inizio della nuova stagione concertistica, l’Accademia di Santa
Cecilia offre nel mese di settembre l’occasione di compiere un giro del mondo veramente speciale in
compagnia di quattro Orchestre provenienti dai luoghi più lontani tra loro.
Si parte martedì 9 settembre con la Qatar
Philharmonic Orchestra, fondata nel 2007 con l’intento di promuovere la
musica occidentale nel mondo arabo. Il suo concerto inaugurale è avvenuto nel
2008 sotto la direzione di Lorin Maazel. A Roma verrà con il Direttore
principale Han-na Chang e Boris Berezovsky al pianoforte (in
programma: Behzad Ranjbaran, Seemorgh –
Rachmaninoff, Concerto per pianoforte n. 2 – Čajkovskij, Sinfonia n. 5).
Si prosegue venerdì 12 settembre con l’Orquesta
Filarmonica Nacional de Mexico, il più antico complesso sinfonico nel
panorama culturale di Città del Messico, collegata alla grande Università
Nazionale Autonoma del Messico, diretta da
Jan Latham-Koenig, con Pablo Garibay
alla chitarra e Massimo Mercelli al
flauto. In programma: Moncayo, Huapango –
Rodrigo, Concierto de Aranjuéz – Revueltas, Homenaje a García Lorca -
Chávez/Buxtehude, Chacona – Piazzolla, Libertango e Oblivion – Márquez, Danzon
2.
Lunedì
15 settembre è la
volta dell’Orchestra Sinfonica Juvenil
de Bahia, pioniera in Brasile del modello venezuelano “El Sistema” di José
Antonio Abreu, fondata nel 2007 dal pianista e direttore d’orchestra Riccardo Castro, che la guida anche in
questo concerto, con un ospite veramente speciale, la pianista Martha Argerich, artista sempre sensibile all’educazione musicale dei giovani.
Questa l’impaginazione del programma: Čajkovskij, Concerto per pianoforte n. 1 -
Villa Lobos, Bachianas Brasileira n. 4 – Bernstein, West Side Story, Danze
sinfoniche.
Il viaggio termina lunedì 29 settembre con la Turkish National Youth Philharmonic, diretta
dal suo fondatore Cem Mansur -
compagine che si è già esibita nei concerti dell’Accademia un anno fa – che
vedrà la partecipazione della violinista Laura
Marzadori (in programma: Strauss,
Salome: Danza dei sette veli – Čajkovskij, Concerto per violino – Musorgski,
Quadri da un esposizione).
La Qatar Philharmonic Orchestra, che fa parte della Qatar Foundation, esegue sia musica occidentale che araba al fine di promuoverle nel
Qatar e nel mondo arabo, per avvicinare giovani e adulti alla gioia della
musica. L'orchestra è stata fondata da Sua Altezza Sheikha Mozah Bint Nasser
Al-Missned nel 2007. È composta da 101 musicisti scelti da una giuria di
professionisti internazionali attraverso audizioni nei paesi europei e arabi.
La Filarmonica ha tenuto il suo concerto inaugurale il 30 Ottobre 2008, diretta
da Lorin Maazel. Le anteprime mondiali dell’Orchestra includono La Sinfonia del Ritorno di Marcel
Khalifé, il Concerto per violino di Jean-Charles
Gandrille, Il Concerto per oud di
Abdalla El- Masri, Caos di Rami
Khalifé per pianoforte e orchestra e il Requiem
e del Concerto per pianoforte di Angel Houtaf Khoury. L’Orchestra ospita
sia compositori affermati che nuovi, come anche solisti e direttori d’orchestra
del mondo arabo. Nel settembre 2013 Han- Na Chang è stata nominata direttore
musicale della Filarmonica, dopo Michalis Economou e Nader Abbassi. Altri
direttori che hanno lavorato con la Filarmonica sono Lorin Maazel , Dmitri Kitajenko,
Gerd Albrecht, Marc Minkowski, David Afkham e James Gaffigan. La Qatar
Philharmonic si esibisce in media due volte a settimana nella Katara Opera
House, che è stata inaugurata nel dicembre 2010 con la prima mondiale del Rababa Concerto di Marcel Khalifé. In
tour si sono esibiti alla Royal Albert Hall di Londra, al Kennedy Center di
Washington, al Teatro alla Scala di Milano, al Théâtre des Champs-Élysées di
Parigi, al Konzerthaus di Vienna e alla Opera House di Damasco. Altre
esibizioni di prestigio includono quelle all’Assemblea Generale delle Nazioni
Unite e l'apertura del Katara Cultural Village Amphitheatre con musiche di
Vangelis e le voci di Angela Gheorgiu e Roberto Alagna .
La sudcoreana Han-Na Chang, che ha studiato
violoncello privatamente con Mischa Maisky e Mstislav Rostropovich, e filosofia
alla Harvard University, si è affermata esibendosi nei più importanti
teatri d'Europa, Nord America e Asia. Da settembre 2013 è Direttore Musicale
della Qatar Philharmonic Orchestra oltre che Direttore Ospite Principale della
Trondheim Symfoniorkester. Han-na Chang ha suonato con direttori quali Giuseppe
Sinopoli, Lorin Maazel, Antonio Pappano, Leonard Slatkin, Charles Dutoit,
Herbert Blomstedt, Mariss Jansons, Riccardo Muti, Christoph Eschenbach, Seiji Ozawa,
James Conlon, Mstislav Rostropovich, Zubin Mehta, e Myung-Whun Chung e con
orchestre tra le più prestigiose del mondo. Ricordiamo, tra le altre, la Berlin
Philharmonic, la New York Philharmonic, la Staatskapelle Dresden, la
Bayerischer Rundfunk Symphony, la London Symphony, l' Orchestre de Paris, la
Filarmonica del Teatro alla Scala di Milano, l'Orchestra dell’Accademia di
Santa Cecilia di Roma, la Boston Symphony, la Chicago Symphony, la Montreal
Symphony, la National Symphony di Washington, la Philadelphia Orchestra, la
Pittsburgh Symphony, la Cleveland Orchestra, la San Francisco Symphony, la Los
Angeles Philharmonic, l'Orchestre National de France, l'Orchestra del Maggio
Musicale di Firenze, la Israel Philharmonic, la NHK Symphony di Tokyo, e la Sydney
Symphony Orchestra. Sostenitrice dell’importanza della musica classica, ha
fondato l'annuale Absolute Classic Festival in Corea nel 2009, di cui è
direttore artistico. Ogni mese di agosto, le orchestre presenti al festival si
cimentano in programmi sempre diversi. Han- Na Chang ha ottenuto il suo primo
riconoscimento internazionale per il suo talento musicale precoce già all'età
di 11 anni quando ha vinto sia il Primo Premio che il Premio Musica
Contemporanea al Quinto Concorso Internazionale di Violoncello Rostropovich a
Parigi nel 1994. Le sue registrazioni hanno ricevuto l'ECHO Klassik , il
Caecilia Award, il Cannes Classical Award e il Gramophone Award. L’artista è Ambasciatrice per la Croce Rossa
Coreana.
Boris Berezovsky è conosciuto
nel mondo sia per il suo trascinante virtuosismo che per la sensibilità delle
sue interpretazioni. Nato a Mosca nel 1969, Boris Berezovsky ha studiato al
Conservatorio della sua città con Elisso Virsaladze e privatamente con
Alexander Satz. Dopo il suo debutto alla Wigmore Hall di Londra nel 1988, il
Times lo ha descritto come "una eccezionale promessa, un pianista di
grande virtuosismo e incredibilmente dotato". Due anni dopo, nel 1990,
questa promessa è diventata una realtà, confermata dalla medaglia d'oro
assegnatagli al Concorso Čajkovskij di Mosca. Ha suonato con numerose grandi orchestre, come la
Philharmonia di Londra, New York Philharmonic, Concertgebouw di Amstersdam,
Munich Philharmonic, Oslo Philharmonic, the Danish National Radio Symphony, the
Frankfurt Radio Symphony, the Birmingham Symphony, the Rotterdam Philharmonic,
the Orchestre National de France, e con direttori quali Slatkin, Segerstam,
Kitaenko, Masur, Dutoit, Sawallisch, Ashkenazy, Lazarev, Litton, Pletnev e
Pappano. Boris Berezovsky ha poi registrato moltissime opere per la Teldec, in
particolare i Concerti di
Rachmaninoff, Čajkovskij e Liszt, e musiche per
piano solo di Chopin, Schumann, Rachmaninoff, Musorgskij, Balakirev, Medtner e
Ravel nonché gli Studi Trascendentali
di Liszt. La sua registrazione della Sonata
di Rachmaninov è stata votata dal "Premio della critica tedesca" e il
CD di Ravel è stato raccomandato da Le Monde de la Musique, Diapason, BBC Music
Magazine e The Independent on Sunday. Boris Berezovsky è vincitore del BBC
Music Magazine Awards nel 2006. I suoi partner nella musica da camera sono
Brigitte Engerer, Vadim Repin, Dmitri Makhtin, and Alexander Kniazev. Nel 2004,
il Trio Berezovsky-Makhtin-Kniazev ha registrato un DVD con il Trio di Čajkovskij presentato su Arte e NHK in Giappone. Il DVD ha ricevuto il
Diapason d'Or. Per Warner Classics International, Boris Berezovsky ha poi
registrato in trio nel 2004 il Trio
di Sostakovitc N. 2 e il Trio Elégiaque
di Rachmaninoff, premiato con "Choc de la Musique" in Francia,
"Gramophone" in Inghilterra, "Echo Classic" 2005 in
Germania. La registrazione dedicata a Chopin/Godowsky, nel 2006, ha ricevuto
diversi premi: il Diapason d'Or e RTL d'Or. Con l'etichetta Mirare ha
registrato i Preludi di Rachmaninoff
(2005) i Concerti di Rachmaninoff, il
Concerto n.1 di Čajkovskij e il Concerto di
Katchaturian con la Ural Philharmonic Orchestra diretta da Dmitri Liss. Ha
inciso poi le Suites per due
pianoforti con Brigitte Engerer e nel 2010 un CD dedicato a Liszt (Sonata in Si minore) segnalato, tra gli
altri riconoscimenti, con l'Editor's Choice di Gramophone.
L’Orchestra
Filarmonica della UNAM (OFUNAM) è
la più antica realtà sinfonica nel panorama culturale di Città del Messico ed è
parte integrante dei progetti culturali dell'Università Nazionale Autonoma del
Messico. Con oltre 75 anni di attività,
l’Orchestra si è affermata come una delle migliori orchestre in Messico. La sua
popolarità è dovuta alla qualità dei direttori stabili che si sono alternati
alla sua guida ma anche alla partecipazione di direttori ospiti e solisti di
prestigio nazionale e internazionale, ai programmi interessanti e vari che
vengono eseguiti e alla bellezza e all’ottima acustica della sua sala, la Sala
Nezahualcoyotl. Tra l’altro, l’orchestra si esibisce nelle scuole e nella
facoltà della UNAM; ha un repertorio che copre tutti gli stili, dal barocco al
contemporaneo, oltre alla musica tradizionale messicana. L’idea originale
dell’Orchestra risale al 1929 quando un gruppo di studenti e insegnanti di
musica fondarono l’orchestra dell’allora Facoltà di Musica della UNAM.
L’istituzione ufficiale di orchestra professionale risale al 1936, dopo che il
progetto fu approvato dal governo di Lazaro Cardenas. Originariamente venne
chiamata Orchestra Sinfonica dell’Università e la direzione fu affidata a José
Rocabruna e José Francisco Vásquez, con sede all’Anfiteatro della Scuola
Nazionale Preparatoria. Nel 1966 Eduardo
Mata fu nominato direttore artistico e questo segnò un nuovo corso per
l’istituzione perché proprio durante questi anni l’Orchestra è diventata
l’Orchestra Filarmonica della UNAM. Hector Quintanar è stato nominato direttore
artistico nel 1975. L’anno successivo, l’orchestra si trasferì nella sede
attuale, la Sala Nezahualcóyotl. Da allora, l’orchestra universitaria ha
lavorato sotto la guida di Eduardo e Enrique Diemecke Diazmuñoz (1981-1984,
direttori associati ), Jorge Velazco (1985 -1989), Jesus Medina (1989 -1993),
Ronald Zollman (1994 -2002), Zuohuang Chen (2002 -2006), Alun Francis
(2007-2012), Rodrigo Macías (2008 -2011, assistente alla regia) e Jan
Latham-Koenig (2012 ad oggi).
Francese, danese e
polacco di origine, Jan Latham-Koenig
è nato in Inghilterra; ha studiato al Royal College of Music di Londra e
successivamente ha ricevuto la borsa di studio Gulbenkian. Ha debuttato con il Machbeth alla Staatsoper di Vienna, dove
ha diretto più di 100 concerti ed è stato nominato direttore ospite permanente
nel 1991. Si è esibito al Teatro dell’Opera di Roma, alla Canadian Opera
Company, al Covent Garden di Londra, all’Opera Bastille, alla Royal Danish
Opera, alla Göteborg Opera, al Teatro Colon di Buenos Aires, ai BBC Proms, per
citarne alcuni. Su richiesta del governo portoghese, ha fondato e diretto
l’Orchestra di Porto. E’ direttore della Filarmonica Giovanile Janáček e dal
2006 del Teatro Municipal di Santiago. Dal 2012 è direttore artistico
dell’Orchestra Filarmonica della UNAM e dell’Orchestra Giovanile
dell’Università Eduardo Mata.Jan Latham-Koenig ha diretto la New Japan
Philharmonic, l’Orchestra di Radio France, la Filarmonica di Stoccolma, la
Tokyo Metropolitan Orchestra, la Filarmonica di Dresda, la Los Angeles
Philharmonic, l'Orchestra della Radio di Berlino per citarne alcune. Nei
concerti dell’Accademia di Santa Cecilia ha diretto i Concerti per pianoforte di Beethoven con Evgeny Kissin come
solista. Ha inciso un disco con la Filarmonica del Teatro Regio in un programma
dedicato a Poulenc che è stato votato disco del mese dal BBC Music magazine.
Pablo
Garibay si è
affermato come uno degli artisti più apprezzati nel panorama internazionale per
la chitarra classica; meritano attenzione le sue pionieristiche interpretazioni
di capolavori celebri ma anche di brani meno noti. Messicano di nascita, il suo
repertorio spazia dai grandi concerti per chitarra – in particolare Rodrigo, Vivaldi,
Giuliani, Castelnuovo-Tedesco, Manuel Ponce e Villa-Lobos – a compositori
contemporanei meno conosciuti, esecuzioni per cui si è guadagnato importanti
consensi. Raffinate le sue interpretazioni di brani di musica latino-americana
di compositori contemporanei come Ernesto Garcia de León, Juan Helguera,
Diógenes Rivas, Mateo Barreiro, Ernesto Cordero, Rodrigo Sigal e Tomás Barreiro
che lo hanno portato a esibirsi in prime mondiali. In veste di solista ha
debuttato con l’Orquesta Filarmónica di Città del Messico ed ha suonato al
fianco di numerose orchestre sia in Europa che negli Stati Uniti e in
Sud-America. Ha vinto più di sedici riconoscimenti internazionali, tra i primi
premi più prestigiosi ricordiamo il Concorso internazionale Francisco Tárrega,
il Concorso internazionale Julián Arcas (Spagna), il Concorso internazionale
per chitarra Manuel Ponce (Città del Messico), il Concorso internazionale René
Bartoli (Aix-en-Provence, Francia), il Concorso internazionale per chitarra in
concerto JoAnn Falletta (Bufalo, USA), il Concorso internazionale per chitarra
di Aquisgrana, il Concorso internazionale per chitarra di Gevelsberg
(Germania). Attualmente è professore si chitarra alla Facoltà di musica
dell’Università Nazionale Autonoma del Messico (UNAM) di Città del Messico.
Pablo
Garibay suona chitarre di Kamil Jaderny.
Allievo
di Maxence Larrieu ed André Jaunet, Massimo Mercelli ha intrapreso la
carriera di solista e suona regolarmente nelle maggiori sedi concertistiche del
mondo: Carnegie Hall di New York, Filarmonica di Berlino, Gasteig di Monaco,
Teatro Colon di Buenos Aires, Mozarteum di Salisburgo, Concertgebouw di
Amsterdam, Wigmore Hall di Londra, e nei festival di Ljubljana, Berlino,
Santander, Vilnius, San Pietroburgo, Bonn, Rheingau, Jerusalem, collaborando
con artisti quali Yuri Bashmet, Krzysztof Penderecki, Philip Glass, Ennio
Morricone, Luis Bacalov. L’11 settembre 2006 ha suonato presso l’auditorium
dell’ONU, a New York. Nel 2008 si è esibito alla Filarmonica di Berlino e alla
Sala Grande del Conservatorio di Mosca in un galà con Yuri Bashmet e Gidon
Kremer ed ha eseguito la prima mondiale di Vuoto
d'anima piena di Ennio Morricone sotto la direzione del maestro. Ha
partecipato, alla Filarmonica di Varsavia, al festival dedicato ai 75 anni di Krzysztof
Penderecki. Nella stagione 2009-10 ha suonato al Teatro Nazionale di Praga con
Denice Graves, in Cina per l’Expo mondiale, al MiTo festival di Milano, al
MusikVerein di Vienna. Ha effettuato la 1° esecuzione mondiale del concerto per
flauto ed orchestra di Michael Nyman a lui dedicato. Nel settembre 2012 è
uscito il cd “Massimo Mercelli performs
Philip Glass” con l’integrale della musica per flauto di Philip Glass edito
da Orange Mountain Record. È stato
membro della giuria dei numerosissimi concorsi internazionali tra cui
ricordiamo i concorsi di Ginevra, Parigi, New York, Pechino. Apprezzato didatta
ha tenuto Masterclass e Docenze in Università e Conservatori di tutto il mondo.
Tra gli ultimi impegni ricordiamo la registrazione delle sonate di Bach con
Ramin Bahrami per DECCA, la prima mondiale del nuovo concerto a lui dedicato da
Sofia Gubaidulina e la partecipazione al concerto per gli 80 anni di Krysztoff
Penderecki alla Filarmonica di Varsavia e al concerto dedicato all’Italia a
Sochi durante le Olimpiadi.
The
Bahia Orchestra Project
è un’iniziativa sperimentale brasiliana che si ispira al modello didattico
musicale venezuelano “El Sistema”. E’ stata fondata nel 2007 dal pianista e
direttore brasiliano Ricardo Castro che attualmente ne è Direttore artistico e
musicale. Sostenuta dal governo di Bahia, quest’orchestra fa parte di un
programma educativo di lungo termine conosciuto con il nome di NEOJIBA (Núcleos
Estaduais de Orquestras Juvenis e Infantis da Bahia). Negli ultimi anni
l’orchestra si è fatta conoscere in Europa guadagnando importanti consensi per
le sue esibizioni avvincenti. Ha registrato il tutto esaurito facendo
letteralmente alzare in piedi il pubblico per gli applausi a Londra, Berlino e
Ginevra. Questi straordinari giovani musicisti contribuiscono alla
trasformazione della vita di centinaia di bambini semplicemente avvicinando
loro agli strumenti sinfonici dell’orchestra. Conquistano il cuore del pubblico
ovunque si esibiscono per le loro emozionanti interpretazioni che spaziano dal
repertorio tradizionale, alla musica contemporanea, a singolari improvvisazioni
live.
Ricardo
Castro è il fondatore
e Direttore generale di NEOJIBA, un progetto brasiliano ispirato a “El Sistema”
e che attualmente porta avanti il Bahia Orchestra Project. All’età di tre anni
inizia a suonare il pianoforte e a cinque anni prende già regolari lezioni a
Salvador, la capitale dello stato di Bahia. Nel 1984 si trasferisce in Europa
dove comincia gli studi di pianoforte e di direzione d’orchestra al Conservatorio
di Ginevra. Nel 1987 vince il premio ARD International
Music Competition di Monaco e nel 1988 si aggiudica il
premio Géza Anda di Zurigo. Nel 1993 ritira il primo premio per la
partecipazione al Concorso International Piano Competition promosso dalla città
di Leeds e diventa il primo musicista latino-americano ad aggiudicarsi tale
riconoscimento. Ricardo Castro inizia la sua carriera internazionale esibendosi
in alcune delle sale da concerto più prestigiose del mondo accompagnato da
celebri orchestre del calibro della BBC Symphony, la Zürich Tonhalle,
l’Orchestre de la Suisse Romande e le Filarmoniche di Varsavia e Tokyo. Ricardo
Castro ha lavorato con alcuni dei più celebri direttori d’orchestra come Sir
Simon Rattle, Yakov Kreizberg e Leif Segerstam mentre tra i progetti per la
musica da camera non vanno dimenticate le collaborazioni con il Bartók String
Quartet e la pianista Maria João Pires, con cui si esibisce in città e sale da
concerto di tutto il mondo. Nel 2005 è uscito un suo CD per l’etichetta
Deutsche Grammophon dedicato a Schubert (Concerti composti per
pianoforte a quattro e due mani). Il maestro brasiliano ha, inoltre,
registrato otto CD per l’etichetta BMG Arte Nova, tra cui un cofanetto di 5
dischi dedicato ai capolavori di Chopin con cui si è aggiudicato un’importante
riconoscimento dalla critica. Dalla fondazione di NEOJIBA Ricardo Castro si è
dedicato anima e corpo alla promozione del suo progetto musicale portando la
musica sinfonica nella vita di molti bambini brasiliani. Insegna, inoltre, a
Losanna (Svizzera) alla Haute École de Musique. Nel 2013 è diventato il primo
brasiliano a ricevere la carica onorifica Honorary Membership of the Royal
Philharmonic Society unendo il suo nome a quello di grandi musicisti come
Brahms, Wagner, Tchaikovsky, Stravinsky e Aaron Copland.
La Turkish National Youth Philharmonic è stata fondata nel 2007 dal
suo direttore Cem Mansur, ed è il primo progetto nel suo genere in Turchia.
Attualmente è formata da 100 tra i migliori giovani musicisti tra i 16 e i 22
anni. Sono parte integrante del lavoro dell’orchestra anche seminari e workshop
sulla musica come forza sociale, tra cui il “Laboratorio di Democrazia” che
presenta il perfezionamento in orchestra come metafora di coesistenza, rispetto
e responsabilità. Per il progetto “La Musica che unisce” ha anche collaborato
con giovani musicisti armeni formando la Turkish/Armenian Youth Orchestra che
ha suonato a Istanbul e Berlino. Oltre ad esibirsi in Turchia, l’orchestra
intraprende ogni anno una tournée all’estero ospite di prestigiosi festival di
diversi Paesi, come il Beethovenfest di Bonn. La Turkish National Youth
Philharmonic si è esibita inoltre all’Accademia Nazionale di Santa Cecilia, al
Palais des Beaux Arts di Bruxelles, al Konzerthaus di Berlino e di Vienna
accompagnando illustri solisti come il pianista Murray Perahia, il violinista
Salvatore Accardo e la violoncellista Natalia Gutman; ha inoltre suonato in un
concerto ad Amsterdam per la Regina Beatrice, con il patrocinio della
Presidenza del Governo turco.
Nato ad Istanbul, il
direttore d’orchestra Cem Mansur ha
studiato musica a Londra, alla City University e alla Guildhall School of Music
and Drama dove è stato tra l’altro premiato con il Ricordi Conducting Prize. In
seguito ha approfondito gli studi al Los Angeles Philharmonic Institute con
Leonard Bernstein. Tra il 1981 e il 1989 ha diretto la Istanbul State Opera,
oltre a varie orchestre e compagnie d’opera in Olanda, Francia, Italia,
Repubblica Ceca, Romania, Ungheria, Germania, Svezia, Spagna, Messico, Israele,
Croazia, Sudafrica, Finlandia e Russia, dove è stato spesso ospite del Teatro
Mariinskij. Tra il 1989 e il 1996 è stato Direttore principale della City of Oxford
Orchestra e nel 1998 Direttore artistico della Abank Chamber Orchestra. Tra le
orchestre cha ha condotto recentemente segnaliamo i Virtuosi di Mosca, Helsinki
Philharmonic, Britten Sinfonia, Royal Philharmonic Orchestra, English Chamber
Orchestra, London Mozart Players, City of London Sinfonia, BBC Concert
Orchestra, George Enescu Philharmonic Orchestra di Bucarest, Concerto Grosso
Frankfurt, Mexico City Philharmonic Orchestra, Orchestra del Festival
Puccini-Torre del Lago e la Holland Park Opera Festival di Londra. Nel 2010 ha
diretto in Polonia la prima assoluta di Veni
Creator di Arvo Pärt. Cem Mansur è anche Presidente della Ipswich Choral
Society e fondatore e Direttore musicale della Turkish National Youth
Orchestra.
Laura
Marzadori ha iniziato
da piccola lo studio del violino con il metodo Suzuki, diplomandosi poi al
Conservatorio di Bologna. Nel 2002 è stata premiata con menzione alla VII
Rassegna Nazionale per Giovani Strumentisti ad Arco organizzata dall’European
String Teachers Association ESTA-Italia e sempre nello stesso anno ha ricevuto
la borsa di studio “Mario Benvenuti” alla Rassegna Nazionale di Vittorio
Veneto. Nel 2005 è stata scelta da Niel DePonte, direttore dell’Oregon Ballet
Theatre Orchestra, per rappresentare la città di Bologna al Young Artists a
Portland e si è esibita al Festival “Uto Ughi per Roma”. Nello stesso anno ha
vinto il primo premio assoluto in diversi concorsi tra i quali il Nuovi
Orizzonti di Arezzo e il XXVII Concorso Città di Vittorio Veneto, il più
importante concorso nazionale di violino. In quella occasione le è stato
assegnato anche il premio speciale in memoria di Franco Gulli per la migliore
esecuzione di Mozart. Laura Marzadori è la più giovane vincitrice del concorso
dalla sua fondazione (1962), record detenuto fino a questa edizione da
Cristiano Rossi, che era in giuria. Si è esibita in numerosi concerti,
accompagnata da importanti orchestre e in duo con il pianista Roberto Arosio,
in Italia e all’estero. Ha suonato come solista nel Concerto della Solidarietà,
promosso dal Ministero per i Beni Culturali, tenutosi all’Auditorium Parco
della Musica di Roma e ripreso dalla Rai. Ha inoltre suonato in formazioni
cameristiche con musicisti come Salvatore Accardo, Pavel Berman, Bruno
Giuranna, Rocco Filippini e Antonio Meneses. Ha studiato e continua a
perfezionarsi con autorevoli e famosi insegnanti: Marco Fornaciari, Giuliano
Carmignola, Pavel Berman, Salvatore Accardo. Suona un violino Giovanni
Pressenda del 1830 concessole dalla Fondazione Pro Canale.
Il giro del mondo in 4 orchestre
9
settembre 2014 Sala Santa Cecilia ore 21
Qatar Philharmonic Orchestra
Han-na Chang direttore
Boris Berezovsky pianoforte
Behzad
Ranjbaran Seemorgh
Rachmaninoff Concerto per pianoforte n. 2
Čajkovskij Sinfonia n. 5
12
settembre 2014 Sala Santa Cecilia ore 21
Orquesta
Filarmonica Nacional de Mexico - UNAM (Università Nazionale Autonoma Messico)
Jan
Latham-Koenig
direttore
Pablo
Garibay chitarra
Massimo
Mercelli flauto
Chávez Chacona
Rodrigo Concerto di Aranjuéz
De Falla La Vida Breve: Danza n. 1
Revueltas Homenaje a García Lorca
Piazzolla Adios Nonino e Hommage a Liege
Moncayo Huapango
15
settembre 2014 Sala Santa Cecilia ore 21
Orchestra
Sinfonica Juvenil de Bahia - NEOJBA
Riccardo
Castro direttore
Martha
Argerich pianoforte
Čajkovskij Concerto per pianoforte n. 1
Villa
Lobos Bachianas Brasileira
n. 4
Bernstein West Side Story, Danze
sinfoniche
29
settembre 2014 Sala Santa Cecilia ore 21
Turkish National Youth Philharmonic
Cem Mansur direttore
Laura
Marzadori violino
Strauss Salome: Danza dei sette veli
Čajkovskij Concerto per violino
Musorgskij Quadri da un esposizione
Biglietti
da 10 a 47 euro
Carnet
da 40 a 86 euro
(comunicato stampa)