Da giovedì 12 a domenica 15 giugno all’Auditorium
di Milano. In programma Beethoven e Čajkovskij
È giunta
al 38° e ultimo appuntamento la Stagione 2013/2014 de laVerdi di Milano:
appuntamento, in programma giovedì
12 alle ore 20.30, venerdì 13 alle 20.00 e domenica 15 giugno alle
16.00 all’Auditorium di Largo Mahler, che sarà
dedicato a Beethoven e Čajkovskij. Protagonisti del gran finale saranno Davide Cabassi e Jader Bignamini.
A Cabassi – pianista milanese, classe 1976,
“top prizewinner” nel 2005 al Van Cliburn International Piano Competition di
Fort Worth in Texas e con una brillante carriera internazionale all’attivo –
toccherà anche chiudere l’integrale
dei Concerti per pianoforte e orchestra di Beethoven (integrale che ha visto, come altri solisti, Albanese, Sciortino, Carcano e Cominati) eseguendo il Concerto n. 5 in mi b maggiore op. 73. La seconda parte del concerto sarà, invece,
dedicata a Čajkovskij con la Sinfonia n. 5 in mi minore op. 64.
Sul podio de laVerdi, il talentuoso, carismatico e sempre più apprezzato direttore Jader Bignamini che ha avuto anche l’onore di aprire la XX Stagione
lo scorso settembre.
Davide Cabassi debutta con
l’Orchestra Sinfonica della Rai di Milano all’età di 13 anni. Da allora ha
intrapreso una brillante carriera internazionale che l’ha portato a esibirsi come
solista con orchestre quali Munchner Phiharmoniker, Neue Philharmonie
Westfalen, Russian Chamber Orchestra, Fort Worth Symphony, Enid Symphony, Big
Spring Symphony, Hartford Symphony, Orchestra Sinfonica di Milano
Giuseppe Verdi, Orchestra Haydn
Bolzano, Pomeriggi Musicali di Milano,
l’Orchestre Romantique di Parigi, la OSI di Lugano, collaborando con direttori
quali Gustav Kuhn, James Conlon, Asher Fisch, Vladimir Delman, Antonello
Manacorda, Marco Angius, Kimbo Ishi-Ito, Tito Ceccherini. In recital ha suonato
per le più importanti associazioni musicali italiane; all’estero ha suonato in
tutta Europa, Stati Uniti, Cina e Giappone. Come “top prizewinner” del Twelfth
Van Cliburn International Piano Competition in Texas, Cabassi è regolarmente in
tournèe negli Stati Uniti dove ha suonato in più di 30 stati. Tra i prossimi
impegni una tournèe in Indiana, e la prosecuzione dell’esecuzione integrale dei
concerti di Beethoven con la Amarillo Symphony. A ottobre 2010 ha esordito al Teatro alla Scala, con il Concerto K
488 di Mozart. Nel gennaio 2006 è stato pubblicato il suo esordio
discografico: “Dancing with the Orchestra”, per Sony-BMG, con musiche di
Stravinkij, Bartok, De Falla, Ravel (vincitore del premio della critica
“Classic Voice”, come miglior cd di debutto), seguito da “Pictures”, con musiche
di Mussorgski e Debussy; “Escaping” con musiche di Bach, Beethoven e Brahms
(Allegro), un album monografico su Soler (Col-Legno) e la prima incisione non
cubana delle 40 Danzas Cubanas di Cervantes (Concerto Classics). Inoltre è uno
dei quattro giovani artisti protagonisti del film documentario sul Concorso
Cliburn “In the heart of Music”, trasmesso da PBS in tutti gli Stati Uniti e
distribuito in Europa attraverso in network Artè Classica gli ha dedicato uno
speciale per la serie “Note-voli”. Dopo essersi diplomato al Conservatorio
Giuseppe Verdi di Milano nella classe della prof. Edda Ponti, Cabassi ha
studiato per cinque anni – primo italiano ammesso – alla Fondazione
Internazionale per il Pianoforte di Cadenabbia, sul Lago di Como, con William
Grant Naborè, Karl Ulrich Schnabel, Leon Fleischer, Dmitri Bashkirov, Rosalyn
Tureck e molti altri. È docente presso il conservatorio Monteverdi di Bolzano e
artist in residence del Col-Legno
festival di Lucca e del Tiroler
Festspiele Erl.
Jader Bignamini. Direttore d’orchestra
apprezzato per il forte carisma e la personalità dirompente, nonché dotato di
preparazione e raffinatezza musicale fuori dal comune, affina e sviluppa le sue
doti tecniche e artistiche nell’ambito dell’Orchestra Sinfonica di Milano
Giuseppe Verdi, dove già nel 1997, a soli 21 anni, viene scelto dal Maestro
Riccardo Chailly come clarinetto piccolo dell’ensemble sinfonico. L’attività
più recente lo vede collaborare nel 2009 ha con il Teatro San Carlo di Napoli, con
l’Orchestra dell’Arena di Verona e naturalmente con l’Orchestra Sinfonica
di Milano Giuseppe Verdi, con la quale nel 2010 è impegnato tra l’altro nella
registrazione per Sky TV in prima esecuzione mondiale del brano Spirito Eroico del compositore Di
Iorio, colonna sonora ufficiale delle Olimpiadi invernali di Vancouver. Nel 2010 è nominato Direttore
Assistente dell’Orchestra Sinfonica di Milano Giuseppe Verdi e in questo ruolo
prepara laVerdi nell’esecuzione integrale delle sinfonie di Mahler per i
direttori ospiti della Stagione Sinfonica 2010/2011 dell’Auditorium di Milano.
È del 13 Marzo 2011 il debutto alla direzione dell’Orchestra nella Quinta
Sinfonia di Mahler, e solo otto giorni più tardi, il 20 marzo, dirige il
concerto per il 150° anniversario dell'Unità d'Italia in diretta televisiva,
alla presenza del Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, in visita ufficiale a Milano. Sempre nel 2011 dirige
all'Auditorium San Domenico di Foligno la verdiana Messa di Requiem con
l’Orchestra Sinfonica e il Coro Sinfonico di Milano Giuseppe Verdi, mentre
nella chiesa di San Marco a Milano per MiTo 2011 esegue la Missa Solemnis di
Liszt e per MiTo 2012 la Messe solennelle di Berlioz. Nell’aprile 2012 è
nominato Direttore Associato dell’Orchestra Sinfonica di Milano Giuseppe Verdi,
esibendosi, nell’ambito della Stagione Sinfonica dell’Orchestra, in un concerto
incentrato sulla grande musica sinfonica russa, che ha avuto come brano cardine
Quadri di un'esposizione di Modest Musorgsky. Bignamini ha chiuso “Una
Estate con la Musica 2012”, la prima stagione estiva de laVerdi,
dirigendo, a fine agosto, Carmen di Bizet in forma di concerto, e ha
inaugurato la XX Stagione sinfonica dell’Orchestra all’Auditorium di Milano, il
13 settembre 2012, accompagnando la violinista Francesca Dego nell’esecuzione
del Concerto per violino e orchestra n. 2 di Prokof’ev. Nel novembre 2012 ha
guidato l’Orchestra Sinfonica di Milano Giuseppe Verdi in una trionfale torunée
in Russia, con due concerti a Mosca (Sala Grande del Conservatorio Čajkovskij)
e San Pietroburgo (Cappella Accademica di Stato). Il 31 dicembre 2012 ha diretto il Concerto di
Capodanno alla guida della Osaka Symphony Orchestra, con un programma tutto
italiano, ospite alla Biwako Hall di Otsu per il suo debutto in Giappone. Seguono
i debutti sinfonici in Giappone alla Biwako Hall di Otsu, in Brasile al Teatro
Municipal di Sao Paulo, a Palermo con l'Orchestra Sinfonica Siciliana e a
Firenze col Maggio Musicale. Inaugura poi il XXXIX Festival della Valle
d'Itria con Crispino e la Comare, la XX Stagione Sinfonica de laVerdi
con un programma verdiano e il Festival Verdi 2013 a Parma con Simon
Boccanegra, a seguito del quale gli viene offerto dal Teatro Regio un
invito triennale per il Festival. Tra gli impegni recenti e futuri, oltre
ai numerosi appuntamenti sinfonici con laVerdi, tra i quali il
verdiano Requiem, l'Inaugurazione della Stagione della Filarmonica
del Comunale di Bologna con i Carmina Burana, La bohème al
Municipal di Sao Paulo e al Teatro la Fenice di Venezia, L'elisir
d'amore ad Ancona, Tosca al Comunale di
Bologna, La forza del destino al Festival Verdi di
Parma, Cavalleria rusticana e L'amor brujo al
Teatro Filarmonico di Verona, Madama Butterfly al Teatro
la Fenice.
Biglietti euro 31,00/23,50/18,00/13,00
Per informazioni
e prenotazioni:
Auditorium di Milano fondazione Cariplo, orari apertura: mar – dom,
ore 14.30 – 19.00. Tel. 02.83389401/2/3, www.laverdi.org