Da
domenica 27 a martedì 29 aprile, Pappano, alla guida di Coro e Orchestra dell’Accademia
Nazionale di Santa Cecilia, dirigerà “Il Prigioniero” di Dallapiccola, “Gott! Welch Dunkel hier!”
dal Fidelio e il Terzo e Quarto
movimento dalla “Sinfonia n. 9” di Beethoven
Beethoven-Dallapiccola-Beethoven, senza
soluzione di continuità: questo vuole Antonio Pappano per il suo
concerto di domenica 27 aprile (Sala Santa Cecilia ore 18.00, repliche lunedì
28 ore 20.30 e martedì 29 ore 19.30) per dedicarlo ai grandi ideali
di libertà. Infatti, dal podio dell’Orchestra e del Coro dell’Accademia
Nazionale di Santa Cecilia, leverà il gesto sul “Gott! Welch Dunkel hier!”
l’invocazione di Florestano nel Fidelio
di Beethoven che nell’oscurità del carcere sogna l’amata Leonora.
Il Direttore
inglese darà poi voce alla lunga agonia del Prigioniero,
opera in un prologo e in un atto che Dallapiccola scrisse su testi da P.
Villiers de l’Isle Adams e Ch De Coster, che affronta il tema della libertà
umana, sentita e vissuta nel suo aspetto negativo di “privazione della libertà”
e il disperato tentativo di riacquistarla. Il cerchio si ricongiunge con il Terzo e Quarto movimento della Sinfonia n. 9 di Beethoven, con la
celebrazione della Gioia come simbolo della “libertà”, con quello slancio verso
un utopistico superamento dei singoli egoismi, nell’auspicio di una fratellanza
di tutti gli uomini.
Con questo concerto Antonio Pappano vuole ribadire il suo impegno a
favore dei diritti umani, per il quale nel 2013 ha ricevuto il premio che
Amnesty International assegna a coloro che con la loro arte contribuiscono a
sensibilizzare l’opinione pubblica nei confronti di temi così vasti e così
inglobanti l’intera umanità. Infatti ha voluto dedicare il concerto del 29
ad Amnesty e a tal proposito afferma:
“Musica e diritti umani. Un connubio possibile, un risultato eccezionale. È
dalla voglia di affiancare Amnesty International nelle sue azioni in difesa
della libertà e della giustizia che nasce la volontà di dedicare questo
concerto: un concerto rivolto a chi ogni
giorno si impegna per difendere i diritti umani, a chi vede in Amnesty
International la sola speranza per una vita migliore ma anche, e soprattutto, a
chi deciderà di starci vicino in questa importante impresa scegliendo di essere
la voce di chi non ha voce, sostenendo Amnesty International”.
Cast di voci esemplare con Angeles Blancas Gulin (Soprano) Rachel
Willis-Sørensen (soprano) Louis Otey (baritono) Stuart Skelton
(tenore), Carlo Putelli (tenore), Antonio Pirozzi (basso). Maestro
del Coro Ciro Visco
Invece, lunedì 28, continua il progetto PappanoinWeb – promosso dall’Accademia Nazionale di Santa
Cecilia e da Telecom Italia – con la
trasmissione integrale del concerto su telecomitalia.com/pappanoinweb, in streaming live e on demand.
[N.B. Il concerto sarà visibile anche su
MusicaProgetto in streaming live, n.d.r.]
Auditorium
Parco della Musica, Sala Santa Cecilia, Roma
Domenica 27 aprile ore 18.00
Lunedì 28 aprile ore 20.30
Martedì 29 aprile ore 19.30
Orchestra
e Coro dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia
Antonio
Pappano Direttore
Ciro Visco Maestro del
Coro
Orchestra
e Coro dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia
Antonio Pappano
direttore
Louis Otey baritono
Stuart
Skelton tenore
Angeles
Blancas Gulin soprano
Rachel
Willis-Sørensen soprano
Andrea
Baker contralto
tenore Carlo Putelli e basso Antonio Pirozzi
Beethoven “Gott! Welch Dunkel hier!” dal Fidelio
Dallapiccola Il Prigioniero
Beethoven Sinfonia n. 9 Terzo e Quarto movimento
Biglietti
da 19 a 52 euro
Infoline
068082058
(comunicato stampa)