Mercoledì 5 febbraio alle 21.00, con il concerto
“Aleksander Nevskij”, sarà inaugurata la Stagione Sinfonica 2014 della
Fondazione Petruzzelli. Sul podio, Daniele Rustioni
(©Cofano)
|
Saranno il mezzosoprano Nadya Serdyuk e il direttore Daniele Rustioni i protagonisti del concerto inaugurale della Stagione Sinfonica 2014 del Teatro Petruzzelli di Bari, in programma mercoledì 5 febbraio alle ore 21.00.
Rustioni, direttore musicale della Fondazione Petruzzelli, guiderà Orchestra e Coro (quest’ultimo preparato da Franco Sebastiani) nell’esecuzione di Shéhérazade, suite sinfonica op. 35 di Nikolaj Rimskij-Korsakov (violino solista Paçalin Zef Pavaci) e nella cantata per mezzosoprano, coro e orchestra op. 78, Aleksandr Nevskij, di Sergej Prokof’ev.
A poco più di 30
anni, Daniele Rustioni è una consolidata realtà nel panorama internazionale. È
stato definito dal The Times un
“talento in ascesa destinato a grandi cose”. Nel febbraio 2013 è stato nominato
Direttore musicale del Teatro Petruzzelli e ha ricevuto il “Best Newcomer of
the Year” agli International Opera Award a Londra nell’Aprile successivo. Diplomato
al Conservatorio “G. Verdi” di Milano, sua città natale, Daniele Rustioni ha
studiato con Gilberto Serembe. Si è perfezionato all’Accademia Musicale Chigiana
con Gianluigi Gelmetti mentre Gianandrea Noseda e Tony Pappano sono stati i
suoi principali mentori. Nel 2010 ha debuttato al Teatro alla Scala, dove è
tornato con Bohème e per la nuova
produzione di Un ballo in maschera per la regia di Damiano Michieletto nel luglio
2013, nell’ambito delle celebrazioni per il bicentenario verdiano. Dirige nei
maggiori teatri e festival italiani, dalla Fenice di Venezia al Teatro Regio di
Torino – teatro presso il quale ha fatto il suo debutto operistico – dal Maggio
Musicale Fiorentino al Rossini Opera Festival. Nel 2011 ha diretto Aida alla Royal Opera House, Covent
Garden di Londra, dove tornerà nell’inverno 2014 con L’elisir d’amore. In Inghilterra ha diretto anche all’Opera North e
alla Welsh National Opera, dove ha diretto una nuova produzione di Così fan tutte nel 2011 e dove è tornato
per due nuove produzioni di Anna Bolena
e Roberto Devereux nell’autunno 2013.
Sempre nel 2014 debutterà all’Opera Nazionale Bavarese di Monaco di Baviera e
all’Opéra National de Lyon con una nuova produzione di Simon Boccanegra. Nel 2011 ha debuttato al Festival di Glimmerglass
negli Stati, dove è tornato per Norma
alla Washington National Opera nella primavera 2013. Intensa l’attività
sinfonica: dal 2011 è Direttore Ospite Principale dell’Orchestra della Toscana,
che nel maggio 2013 ha presentato al KKL di Lucerna. Dirige in Italia
l’Orchestra dei Pomeriggi Musicali di Milano, la Sinfonica Nazionale della RAI
e l’Orchestra dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia. In Europa ha diretto
l’Orchestra della Svizzera Italiana, la Filarmonica di Helsinki, la BBC
Philharmonic e ha recentemente debuttato con la London Philharmonic. Tra i
prossimi impegni quelli con l’Orchestra Filarmonica di Montecarlo e con la
Bournemouth Symphony Orchestra. Ha registrato per Sony Classical l’album di
Arie del basso Erwin Schrott con l’Orchestra Sinfonica della Radio Austriaca.
Vincitrice dei concorsi internazionali
per giovani cantanti lirici di Elena Obraztzova (1999) e di N. Rimsy-Korsakov
(1998) e del concorso per cantanti lirici di M. Glinka (1995), Nadya Serdyuk ha studiato
al Conservatorio Tschaikovky di Mosca e si è laureata nel ’97, entrando subito
a far parte, in qualità di solista, del Teatro «La Nuova Opera». Dal 2007 è solista del Teatro Mariinsky. Ha interpretato: Adalgisa in Norma, Orfeo in Orfeo
ed Euridice, Leonora
ne La
favorita, Dorabella
in Così fan
tutte, Cherubino
ne Le nozze
di Figaro, Idamante
in Idomeneo,
Lola in Cavalleria rusticana,
Guliette ne Les Contes d’Hoffmann, Frugola ne Il tabarro, Rosina ne Il barbiere di Siviglia,
The Composer in Ariadne auf Naxos,
Preziosilla ne La forza del destino, Amneris in Aida, Brangena in Tristan and Isolde, Waltraute e Flosshilde nel Ring, The Hostes of the Inn in Boris Godunov, Helen Bezukhova
in War and Peace, Clara in Betrothal in Monastery e
numerosi altri ruoli significativi e principali nei capolavori della lirica
internazionale. Ha
cantato in Les
Noces di Stravinsky, è stata Olga in Eugene
Onegin di Tchaikovsky, Pauline in The Queen of Spades di Tchaikovsky, Iohanna in The Maiden of Orlean di Tchaikovsky. È stata ospite al Covent Garden di Londra, al Théâtre du
Châtelet di Parigi, alla Scala di Milano, al Kennedy Center di
Washington, a Tokio, Madrid ed in altre città nel corso di importanti tournée
internazionali. Ha preso parte alla produzione dell’opera di Prokofiev L’amore delle tre melarance ad
Aix-en-Provence (2004), a Lussemburgo(2005) e a Madrid (2006). Collabora con molti direttori tra cui Gergiev, Noseda, Kolobov,
Bashmet, Sondezkis, Salonen, Thilson Tomas e Rilling.
“Sono impressionato dalla sua bravura come
violinista e come concertmaster […] la sua dedizione alla musica è
straordinaria, come lo sono i suoi talenti musicali […] Anima la musica e i
suoi colleghi […] Ho fatto affidamento sulla sua leadership e sulla sua grande
esperienza [….]” ha scritto di lui il Maestro Lorin Maazel. Paçalin Zef Pavaci è uno dei concertmaster più importanti della sua
generazione. Laureatosi a pieni voti all’Accademia Superiore di Musica di
Tirana, ha vinto il Concorso per il ruolo di Primo Violino dell’Orchestra della
Radio Televisione di Tirana ed ha insegnato Violino e Musica da Camera
all’Accademia Superiore di Musica della capitale albanese. Si è perfezionato con
Brainin, Monch, Lysy, Marwood, Larsen; ha seguito i corsi di perfezionamento
per primo violino di spalla di Matacena e Borok. Ha suonato con prestigiosi
direttori quali: Maazel, Prêtre, Plasson, Ashkenazy, Bartoletti, Pesko, Nanut, Shambadal, Barshai, Reck e
Oren. Ha collaborato con musicisti del calibro di Maisky, Andrè, Pogorelich,
Gerard, Hartmann, Formisano, Oliva e Bronzi. Particolarmente attento alla
musica contemporanea, ha spesso eseguito composizioni scritte per lui: tra
queste i lavori di Wyner (Premio Pulitzer 2006), Paz, Gibran, Marzocchi e Tosi.
Ha tenuto masterclasses all’Accademia Musicale di Vicenza, alla Scuola di Alto
Perfezionamento Musicale di Saluzzo (CN), all’Accademia Musicale Umbra e alla
National Academy di Hamilton in Canada. Per oltre dieci anni è stato docente
ospite di violino alla Showa University di Tokyo; in Giappone ha svolto anche
un’intensa attività concertistica, esibendosi a Tokyo (New National Theatre,
Bunka Kaikan, Suntory Hall), Yokohama, Kyoto e Osaka. Ha suonato nelle più
importanti sale di Germania, Svizzera, Austria, Francia, Belgio, Spagna, Stati
Uniti, Turchia e Cina. Dal 2012 è invitato personalmente da L. Maazel come concertmaster e mentore della Castleton
Festival Orchestra in Virginia (Stati Uniti). Dall’autunno del 2013 è guest
concertmaster della Philharmonia Orchestra di Londra.Dal 1993 vive in Italia.
Attualmente è primo violino solista dell’Orchestra del Teatro Petruzzelli di
Bari.
Biglietti
in vendita al botteghino del Teatro Petruzzelli e su www.bookingshow.it
Per
informazioni:
080.975.28.40
Adriana Benignetti