Il direttore
giapponese salirà sul podio de laVerdi da giovedì 30 a domenica 2 febbraio per
la “Sinfonia n. 6” di Gustav Mahler
Sarà
Eiji Oue a sostituire Vladimir
Jurowski, impossibilitato da una bronchite, nel 19° programma della Stagione 2013/2014 de laVerdi di Milano, giovedì 30 gennaio (ore 20.30), venerdì 31 gennaio (ore 20.00) e domenica 2 febbraio (ore 16.00). Giapponese,
allievo di Leonard Bernstein e già sul podio dell’Orchestra Sinfonica di Milano
“Giuseppe Verdi” nella Stagione Sinfonica 2003/2004 e nella Stagione 2005/06 in
tournée in Francia e in Germania, Oue guiderà la compagine orchestrale nella Sinfonia n. 6 “Tragica” di Gustav
Mahler.
Nato in Giappone, Eiji Oue ha preso lezioni di piano fin dall’età di quattro anni. A 15
è entrato nella Taho School of Music come “Performance major” iniziando gli
studi di direzione d’orchestra con Hideo Saito, già insegnante di Seiji Ozawa.
Nel 1978 fu invitato proprio da Ozawa a trascorrere l’estate studiando al
Tanglewood Music Centre di Boston, dove incontrò Leonard Bernstein, che divenne
suo mentore e collega, dividendo con lui il podio durante tre tournée
internazionali alla Scala, alla Vienna State Opera, all’Opéra de
Paris-Bastille, a Mosca, San Pietroburgo, Berlino, Roma e in altre capitali
europee. Nell’estate 1991 è assistente di Bernstein nella creazione del Pacific
Music Festival di Sapporo, in Giappone, diventando Direttore stabile
dell’orchestra del Festival. è Direttore Emerito della Osaka Philharmonic
Orchestra, dopo esserne stato Direttore Musicale dal 2003 al 2011, e della NDR
Radio Philharmonic Orchestra di Hannover, dopo undici anni come direttore
musicale (1998-2009). Ha inoltre ricoperto il ruolo di Direttore Musicale della
Erie Philharmonic Orchestra della Pennsylvania (1991-1995), Direttore Musicale
della Orchestra del Minnesota (1995-2002) e Direttore musicale della Orchestra
Sinfonica de Barcelona y Nacional de Catalunya (2006-2010). È stato inoltre
Direttore Musicale del Grand Teton Music Festival nel Wyoming 1997-2003, dove
ha creato eventi fra i più amati del Festival estivo. Negli Stati Uniti lavora
con le più prestigiose orchestre, tra cui la New York Philharmonic,
Philadelphia Orchestra, Los Angeles Philharmonic e le orchestre sinfoniche di
Detroit, Saint Louis, Montreal e Toronto. In Europa ha diretto, oltre a
laVerdi, la Frankfurt Radio Symphony Orchestra, Gewandhausorchester di Lipsia,
l’Orchestra Sinfonica della Fondazione Gulbenkian di Lisbona, la Oslo
Philharmonic, Accademia Nazionale di Santa Cecilia, l’Orchestra Nazionale di
Spagna, Swedish Radio Symphony, la Filarmonica di Monaco, e le orchestre della
Deutsche Oper di Berlino e WDR di Colonia. Nel 2005 ha debuttato al Festival
di Bayreuth con Tristan und Isolde. I principali avvenimenti delle ultime
stagioni includono tour in Giappone e Sud America con la NDR Philharmonic, i
suoi debutti alla Orquesta Sinfonia Brasileira, Teatro Colon di Buenos Aires e
Shanghai e Guangzhou Symphony Orchestra, esibizioni con il Konzerthausorchester
di Berlino, l’Orchestra Tonkuenstler di Vienna, MDR Sinfonieorchester Leipzig,
l’Orquesta Sinfonica de Castilla y Leon e la Junge Deutsche Philharmonie e una
produzione di Die Fledermaus alla Nikikai Opera di Tokyo. Nella stagione
2013/14 compie un tour delle principali città europee con la Tokyo Philharmonic
Orchestra e ritorna alla Bern Symphony, alla Filarmonica di Varsavia, Barcelona
Symphony e Guangzhou Symphony Orchestra. Ha effettuato numerose incisioni con
la Minnesota Orchestra avendo tra l’altro in repertorio Bernstein, Stravinskij,
Mahler, Strauss, Copland e Rachmaninov. Con la NDR di Hannover ha registrato
musiche di Antheil, Martinu, Schnittke e i Lieder di Strauss con la soprano
Michaela Kaune. Per la DG ha registrato i concerti per violino di Paganini e
Spohr con Hilary Hahn. Ha una passione particolare per il lavoro con i giovani
musicisti e dal 2000 è professore di direzione d’orchestra alla Hochschule für
Musik und Theater di Hannover. Tra i suoi numerosi premi e riconoscimenti si
ricordano nel 1980 il Koussevitzky Prize a Tanglewood, nel 1981 il primo premio
e l’Hans Haring Gold Medall al Mozarteum di Salisburgo. Nel novembre 2005 ha ricevuto il Premio
Praetorius Music from Land, Bassa Sassonia.