Sabato 12 ottobre ore
20.30 e domenica 13 ore 18.00. In programma musiche di Prokof’ev e Bartók
(Foto di Mikhail Vaneev) |
Archiviati (almeno per ora) scioperi, assemblea
permanente e intensi e animati dibattiti –
che hanno portato alla cancellazione del concerto inaugurale e del doppio
appuntamento con Jeffrey Tate (sostituito, la domenica, da un recital del
pianista Giuseppe Albanese) – la Stagione Sinfonica del Teatro di San Carlo di
Napoli prende finalmente il via sabato 12 ottobre alle ore 20.30 (e, in
replica, domenica 13 alle ore 18.00). E lo fa con due ospiti d’eccezione:
Stefan Anton Reck e Vadim
Repin.
Per Reck si tratta di un gradito e atteso ritorno: vincitore
nel 1985 del primo Concorso Internazionale di direzione d’orchestra “Arturo
Toscanini” e considerato uno specialista del repertorio novecentesco (oltre che
un profondo conoscitore della musica di Gustav Mahler e della seconda Scuola di
Vienna) il direttore è stato, infatti, già ospite del Lirico napoletano nella
scorsa Stagione d’Opera, nella direzione di un applauditissimo Der fliegende
Holländer di Wagner.
Nato in Siberia, classe 1971, vincitore giovanissimo del Concours Reine Elisabeth di Bruxelles, ospite delle più prestigiose istituzioni musicali internazionali, Vadim Repin è, invece, al suo debutto al Teatro di San Carlo di Napoli. A lui sarà affidata l’esecuzione del Concerto n. 2 in sol minore per violino e orchestra op. 63 di Sergej Prokof’ev.
Il programma proseguirà, poi, con il
Concerto per Orchestra
BB123 (Sz 116) di
Bèla Bartók, composto nel 1943
durante i difficili anni dell’esilio americano.
TEATRO DI SAN CARLO, NAPOLI
Sabato 12 ottobre ore 20.30
Domenica 13 ottobre ore 18.00
Orchestra del Teatro di San Carlo
Direttore: Stefan
Anton Reck
Violino: Vadim Repin
Sergej Prokof'ev, Concerto n. 2 in sol minore per
violino e orchestra op. 63
Béla Bartók, Concerto per orchestra BB 123
(Sz 116)
Biglietti:
da 15 a 60 euro
Per
informazioni: 081. 79.72.331 – 412, [email protected]
Adriana
Benignetti