Dal 1° ottobre al 31
dicembre una mostra celebrerà l’anniversario del Museo con l’esposizione di
documenti preziosi, sui quali spicca il manoscritto autografo della Messa da
Requiem di Giuseppe Verdi, rimasto nel patrimonio della Scala
S’intitola
“1913-2013. Un tesoro centenario” la
mostra che inaugurerà martedì 1 ottobre e
resterà aperta al pubblico fino al 31 dicembre 2013, che celebra i 100
anni del Museo Teatrale alla Scala.
Tanti i documenti preziosi esposti – tra i
quali il manoscritto autografo della Messa
da Requiem di Giuseppe Verdi – e un allestimento multimediale, a cura di
Vittoria Crespi Morbio, nelle sale superiori del Museo che ospitano la
Biblioteca (che dispone di 150 mila volumi). 4 le sezioni della mostra: 1) La nascita del Museo, che racconta
l’origine della collezione e degli spazi espositivi; 2) Gli autografi di Verdi; 3) Wagner
nelle collezioni del Museo, con
bozzetti e figurini di allestimenti, e una famosa lettera di Richard Wagner ad
Arrigo Boito; 4) I protagonisti, gli
autografi, da Rossini a Puccini, compresi due manoscritti di Mozart e
Beethoven.
La storia del Museo
Teatrale alla Scala
Nel
1911, a Parigi, l’antiquario Sambon metteva all’asta un lotto di cimeli di
straordinario valore concernenti la musica e il teatro. In America, il magnate
John Pierpont Morgan tentava di annetterli alle proprie collezioni per
istituire un museo teatrale presso la Metropolitan Opera di New York, ma in
Italia si formò un coraggioso gruppo di acquirenti, sostenuto dal Governo e da
Vittorio Emanuele III. Esponenti della borghesia milanese e protagonisti del
mondo musicale (il duca Uberto Visconti di Modrone, presidente del Teatro alla
Scala, Giacomo Puccini, Umberto Giordano, Arrigo Boito, Ettore Modigliani, il
tenore Enrico Caruso, gli editori Ricordi e Sonzogno) diedero battaglia e alla
fine vinsero. Quel primo lotto segnò la nascita del Museo Teatrale alla Scala,
che aprì le porte per la prima volta nel 1913.
Nel tempo le collezioni si sono accresciute e la raccolta, così
incrementata, ha assunto un valore inestimabile.
L’attualità
Oggi
il Museo Teatrale alla Scala è visitato da 250
mila persone l’anno, per l’80%
stranieri, che l’hanno come meta quasi obbligatoria. Il che pone il Museo
Teatrale al secondo posto fra gli spazi
espositivi di Milano, per visite a pagamento, dopo il Cenacolo, e al quinto posto in assoluto dopo Cenacolo,
Castello Sforzesco, Museo della Scienza e della Tecnica, Brera.
Museo Teatrale alla
Scala
dal 1° ottobre al 31 dicembre 2013
1913 – 2013 UN TESORO
CENTENARIO
a cura di Vittoria
Crespi Morbio
Aperto tutti i giorni: 9-12.30 e 13.30-17.30
Biglietti: intero 6 € / gruppi 4 € / scuole 2,50 €
A.B.