Questa
mattina la consegna dell’importante riconoscimento alla formazione sinfonica
giovanile dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia
«Per noi questo premio
ha un particolare significato perché la formazione musicale dei giovani è
un’operazione assai delicata, vuol dire dare un futuro alla musica non solo per
il musicista, ma soprattutto per la formazione di un nuovo pubblico». Bruno Cagli
È la JuniorOrchestra dell’Accademia Nazionale di
Santa Cecilia la vincitrice, nella sezione dei giovani artisti, del “Praemium
Imperiale 2013”, riconoscimento importantissimo, considerato il “Premio Nobel
delle Arti” e giunto alla sua 25esima edizione. La consegna è avvenuta questa
mattina, nel corso di una conferenza stampa presso l’Istituto Giapponese di
Cultura: 5 milioni di yen (pari a 39.000 euro) la borsa di studio consegnata
dal Presidente della Japan Art Association, Hisashi Hieda. Tra gli altri
premiati nell’edizione di quest’anno: Michelangelo
Pistoletto per la pittura, gli inglesi Antony
Gormley per la scultura e David
Chipperfield per l’Architettura, Placido
Domingo per la musica e infine Francis
Ford Coppola per il Teatro/Cinema.
Istituito dalla Japan
Art Association nel 1988, il “Praemium
Imperiale”, il più importante premio d’arte internazionale, ha premiato, nel
corso degli anni, più di 120 artisti, tra i quali si ricordano, per la musica:
Maurizio Pollini, Claudio Abbado, Luciano Berio, Mstislav Rostropovich e
Dietrich Fischer-Dieskau.
Il Praemium Imperiale, giunto alla venticinquesima edizione, è il più
importante premio d’arte esistente. Viene assegnato in cinque discipline:
pittura, scultura, architettura, musica, teatro/cinema e conferisce un prestigio
internazionale in campo artistico pari a quello dei Premi Nobel in campo
scientifico. La sua autorevolezza gli viene unanimemente riconosciuta anche
grazie all'estremo rigore delle selezioni dei candidati e della scelta finale
dei vincitori. In ciascuno dei sei paesi dei Consiglieri Internazionali
appositi Comitati da essi presieduti propongono le candidature per i
riconoscimenti annuali. Successivamente, tra queste “rose” di nomi i Comitati
di Selezione della Japan Art Association provvedono a scegliere i cinque
vincitori. Sono assicurate così la massima serietà e l'assenza di qualsiasi
calcolo o condizionamento. Tra i Consiglieri Internazionali figurano statisti
ed esponenti di spicco del mondo imprenditoriale e finanziario: Lamberto Dini, Klaus-Dieter
Lehmann, William H. Luers, Christopher Patten, Yasuhiro Nakasone e, da
quest’anno, Jean-Pierre Raffarin. Sono Consiglieri Onorari Jacques Chirac,
David Rockefeller, David Rockefeller Jr. Helmut Schmidt, Richard von Weizsäcker
e François Pinault. I vincitori del 2013 andranno ad aggiungersi ai 124 artisti
già insigniti del premio, tra i quali Claudio Abbado, Gae Aulenti, Ingmar
Bergman, Luciano Berio, Cecco Bonanotte, Leonard Bernstein, Peter Brook,
Anthony Caro, Enrico Castellani, Christo e Jeanne-Claude, Federico Fellini,
Dietrich Fischer-Dieskau, Norman Foster, Frank Gehry, Jean-Luc Godard, David
Hockney, Willem de Kooning, Akira Kurosawa, Sophia Loren, Umberto Mastroianni,
Mario Merz, Renzo Piano, Maurizio Pollini, Arnaldo Pomodoro, Robert Rauschenberg,
Mstislav Rostropovich, Ravi Shankar, Giuliano Vangi.
La Borsa di Studio per
Giovani Artisti è stata istituita nel 1997
in occasione del decimo anniversario del Praemium Imperiale.
A. B.