20 spettacoli, 20 sold
out, 53.000 spettatori, 4 ore complessive di applausi: si è conclusa ieri la
trionfale tournée che ha visto la Scala in Giappone per 37 giorni con 462
persone coinvolte
Gli
appassionati (oltre 57.000 fan) hanno potuto seguirla, giorno dopo giorno, su
Twitter e Facebook grazie agli aggiornamenti quotidiani via web e prossimamente
potranno vedere, sempre su Facebook e su Pinterest, ulteriori video e foto dei
concerti, dei backstage e delle interviste.
Una
tournée, l’ottava della Scala in Giappone, che iniziata il 4 settembre si è
conclusa ieri e che è stata un successo trionfale per le maestranze del
Piermarini che hanno già ricevuto l’invito per un’ulteriore tournée nel 2016, data
in cui ricorrono i 150 anni delle relazioni diplomatiche fra Italia e Giappone.
Due
gli allestimenti d’opera (Falstaff e Rigoletto), Aida in forma di concerto, 4 concerti sinfonici sotto la direzione
di Daniel Harding e Gustavo Dudamel, 5 recite del balletto Romeo e Giulietta e la presenza di Ambrogio Maestri, Barbara Frittoli,
Daniela Barcellona, Leo Nucci, che in questo tour interpretava il suo Rigoletto
numero 493, e nel Ballo étoile come Alina Cojocaru, Friedemann Vogel, Natalia
Osipova, Ivan Vasiliev e la rivelazione scaligera Claudio Coviello: questa in sintesi la tournée che ha visto anche
un record: la NHK ha ripreso, per la prima volta, due appuntamenti di un'istituzione musicale d’Occidente in tournée consentendo anche a milioni di
telespettatori giapponesi di seguire le dirette e le differite televisive.
Adriana Benignetti