Sabato 27
luglio alle ore 19.00, l’inedito trio tra Mendelssohn, Brahms e Schubert per l’Amiata
Piano Festival
Sono tra le soliste italiane più affermate e richieste sulla scena
internazionale, Silvia Chiesa, Francesca Dego e Mariangela Vacatello che,
sabato 27 luglio suoneranno insieme nella Sala Musica Collemassari del Podere San
Giuseppe di Poggi del Sasso, ospiti dell’Amiata Piano Festival 2013. In
programma: il Trio n. 2 op. 66 di Mendelssohn, il Trio n. 3 op. 101 di Brahms e
il Notturno Trio op. 148 di Schubert.
La violinista Francesca Dego è
considerata fra le migliori interpreti della sua generazione. Dopo il debutto
da solista a 7 anni in California e il premio per il più giovane finalista al
Concorso "Paganini" di Genova, ha intrapreso una brillante carriera
internazionale sui palcoscenici più prestigiosi. A seguito del successo del suo
disco di debutto per Deutsche Grammophon con i 24 Capricci di
Paganini, tornerà in sala di incisione per affrontare l'integrale delle Sonate
di Beethoven.
Artista residente dell'Amiata Piano Festival, la
violoncellista Silvia Chiesa è tra le soliste più apprezzate
sulla scena internazionale. Per lei hanno scritto compositori quali Azio Corghi
e Matteo D'Amico e la critica internazionale ha accolto con entusiasmo i
suoi due ultimi dischi: Concerti per violoncello di Nino Rota
con l'Orchestra Rai di Torino (Sony) e Sonate per violoncello e
pianoforte di Brahms e Schubert con Maurizio Baglini (Decca).
Lanciata dai più importanti concorsi internazionali
(vincitrice a 17 anni al "Liszt" di Utrecht, argento al Premio
"Busoni", finalista al "Van Cliburn") la pianista Mariangela
Vacatello si esibisce nelle più prestigiose stagioni concertistiche,
dal Teatro alla Scala all'Accademia di Santa Cecilia, dalla Wigmore Hall di
Londra alla Carnegie Hall di New York, con tournée in Usa, Sud Africa e Cina.
Registra per l'etichetta olandese Brilliant Classics.
Per ulteriori informazioni: www.amiatapianofestival.com
N.B. Foto:
Francesca Dego © Deutsche Grammophon
Silvia Chiesa © Grazia Lissi
Mariangela Vacatello © Stephen Eastwood Lynx
Adriana
Benignetti