Domenica 5 maggio alle ore 11.00, continua l’esecuzione integrale della
musica di Luciano Berio a cura di Divertimento Ensemble
Jonathan Pia |
«Sequenza
IV per pianoforte può essere considerata come un viaggio di esplorazione
attraverso le regioni sconosciute e conosciute del colore e dell’articolazione
strumentali. Due sequenze armoniche indipendenti si sviluppano simultaneamente
e a volte si interpretano: una reale, affidata alla tastiera, e l’altra in un
certo senso virtuale, affidata al pedale tonale.
In Sequenza IV, come nelle
altre Sequenze, ho voluto elaborare una polifonia di azioni, intesa come
esposizione e sovrapposizione di caratteri strumentali e gestuali differenti. Sequenza IV è stata scritta nel 1966 per Jocy de
Carvalho. E ancora: la trasformazione
e il superamento di aspetti strumentali (o vocali) idiomatici sono spesso
intrinseci allo sviluppo musicale delle mie precedenti Sequenze. In Sequenza X,
per tromba e risonanze di pianoforte non ci sono invece né trasformazioni
timbriche né cosmesi la tromba è usata in modo “naturale” e diretto. Forse è
esattamente questa nudità che fa di Sequenza X la più ambiziosa di tutte le
Sequenze». Luciano Berio
Continua l'esecuzione integrale della musica del
compositore Luciano Berio a cura di Divertimento Ensemble. Per il ciclo delle Sequenze,
domenica 5 maggio alle ore 11, presso la sala Fontana del Museo del Novecento
di Milano, si potrà ascoltare Sequenza IV per pianoforte, eseguita da Maria Grazia Bellocchio, e Sequenza X per
tromba e risonanze di pianoforte,
scritta nel 1984 per Thomas Stevens ed eseguita da Jonathan Pia.
Al termine del concerto, il pubblico potrà sperimentare l'uso degli
oscillatori per produrre suoni elettronici, cimentandosi con le macchine dello
Studio di Fonologia della Rai che sono state ricostruite e istallate al Museo
del Novecento in occasione del ciclo Per Luciano Berio. Posti
disponibili limitati (max. 20 persone in 2 turni da 10), per prenotarsi basterà
ritirare e compilare l'apposito modulo prima dell'inizio del concerto.
Maria Grazia Bellocchio ha
compiuto gli studi musicali al Conservatorio G. Verdi di Milano con Antonio
Beltrami e Chiaralberta Pastorelli, diplomandosi con il massimo dei voti, la
lode e la menzione d’onore, e ha proseguito gli studi alla Hochschule di Berna
con Karl Engel e a Milano con Franco Gei. Nelle sue prime apparizioni in
pubblico ha eseguito il concerto di Scriabin con l’Orchestra della RAI di
Milano e il primo concerto di Beethoven con l’Orchestra del Conservatorio di
Milano e l’Orchestra Sinfonica Siciliana, e Les Noces di Strawinsky al Teatro
Comunale di Bologna. Successivamente, sempre in veste di solista, ha suonato
con l’Orchestra da Camera di Pesaro, Milano Classica, Scottish Chamber
Orchestra, Orchestra Toscanini di Parma, Orchestra da Camera di Padova e
Orchestra Sinfonica G. Verdi di Milano. E’ stata invitata a far parte
dell’Orchestra Schleswig Holstein Musik Festival diretta da Leonard Bernstein.
Suona regolarmente per le maggiori istituzioni concertistiche italiane e
straniere: Amici della Musica di Padova, Perugia, Firenze, Palermo, Siracusa,
Pescara, Campobasso, Sulmona, Mestre, Messina e Vicenza, Settembre Musica di
Torino, MITO-Milano, Autunno Musicale di Como, Teatro Comunale di Bologna e
Ferrara, Teatro Regio di Parma, Società Barattelli dell’Aquila, Teatro Grande
di Brescia, Teatro Bibiena di Mantova, Università di Bologna e Ferrara, Teatro
Donizetti di Bergamo, Società dei Concerti di Milano, Musica nel nostro tempo,
Milano Musica, Rec Festival, New Music of Middelburg, Klangforum di Vienna,
Università di Valparaiso (Cile), Fondazione Gulbenkian di Lisbona, Festival
Musica di Strasburgo, Festival Présences di Parigi, Biennale di Venezia,
Printemps des Arts de Monte-Carlo. Ha collaborato in formazioni da camera con
musicisti quali Ingo Goritzki, Han de Vries, Renate Greis, Wolfgang Mayer,
William Bennet, Sergio Azzolini, Rocco Filippini, Franco Petracchi, Elizabeth
Norberg Schulz, Salvatore Accardo e Bruno Giuranna. Suona in duo pianistico con
Stefania Redaelli. Il suo repertorio spazia da Bach ai giovani compositori
contemporanei. Collabora stabilmente con il Divertimento Ensemble diretto da
Sandro Gorli, regolarmente presente nei maggiori festival italiani ed europei.
Ha inciso CD per Ricordi e Stradivarius con opere di Bruno Maderna, Mauro
Cardi, Giulio Castagnoli, Sandro Gorli, Franco Donatoni, Matteo Franceschini,
Stefano Gervasoni. Prossimamente, sempre per l’etichetta Stradivarius, uscirà
un CD dedicato alle musiche per pianoforte di Ivan Fedele. Insegna pianoforte
presso l’Istituto Superiore di Studi Musicali “G. Donizetti” di Bergamo e tiene
regolarmente corsi di perfezionamento pianistico dedicati al repertorio
classico e contemporaneo.
Dopo aver compiuto gli
studi musicali presso il Conservatorio “G. Verdi” di Milano, nella classe di
Tromba del M° Giancarlo Sacchi, Jonathan
Pia ha intrapreso corsi di
perfezionamento col M° Giuseppe Bodanza, Bo Nilsson e Max Sommerhalder.
L’interesse per la tromba naturale lo ha spinto a studiare dapprima col M°
Gabriele Cassone (Civica Scuola di Musica di Milano - Sezione di Musica
Antica), in seguito col M° Edward H. Tarr e il M° Jean-François Madeuf (Schola
Cantorum Basiliensis) ed infine con il M° Friedemann Immer (Accademia di Musica
Antica di Brunico). Recentemente, ha conseguito con lode la Laurea di II°
Livello in Tromba presso il Conservatorio ‘G. Cantelli’ di Novara (Classe del
M° G. Cassone), spaziando dalla musica del primo Barocco a quella
contemporanea. Dal 1997 fa parte dell’Ensemble Pian & Forte (4 trombe,
timpani e organo) diretto dal M° Gabriele Cassone. A partire dallo stesso anno
ha intrapreso un’intensa attività concertistica che lo ha portato a suonare
presso le più importanti città, teatri e festivals in Italia e all’estero.
Apprezzato esecutore di tromba naturale, collabora regolarmente con numerosi
ensemble (Sonatori de la Gioiosa Marca, Accademia Montis Regalis, Accademia
Bizantina, Europa Galante, Concerto Italiano, Complesso Barocco, Al Ayre
Español, Ensemble Matheus, Ensemble Zefiro, Modo Antiquo, ecc.) e direttori
specializzati nel repertorio barocco e classico (C. Hogwood, S. Kuijken, A. De
Marchi, J. Savall, O. Dantone, F. Biondi, R. Alessandrini, A. Curtis, R.
Goebel, S. Preston, J.C. Spinosi, F.M Sardelli, ecc.). Ha effettuato numerose
registrazioni per diverse case discografiche quali: Bongiovanni, Stradivarius,
Divox Antiqua, Opus 111, Dynamic, Tactus, Chandos, Naxos, Cpo, Virgin Classics,
Deutsche Grammophon, Sony Classical, Avie e Brilliant Classics. Nel 1998 è
iniziata, e continua tutt’oggi, la sua collaborazione con il Divertimento
Ensemble con il quale ha eseguito le più belle ed interessanti pagine della
letteratura musicale del ‘900. Ha collaborato e collabora con alcune orchestre
italiane (Orchestra Mozart, Orchestra I Pomeriggi Musicali, Orchestra del
Teatro alla Scala, Orchestra del Teatro Regio di Torino, Orchestra di Padova e
del Veneto, Orchestra da Camera di Mantova, Orchestra dell’Arena di Verona,
Orchestra Milano Classica, ecc.), sotto la guida di importanti direttori:
Abbado, Muti, Chailly, Bychkov, Oren, ecc. Suona in duo con Alessandra Molena
al pianoforte. Fa parte dell’Ensemble Ottoni Romantici, gruppo volto alla
riproposizione di musiche dell’800 su strumenti dell’epoca. Nel 2002, in quanto
vincitore al Concorso Internazionale di Musica per Giovani Interpreti Città di
Chieri - sezione Tromba, ha eseguito il Concerto
in Mi bemolle maggiore per Tromba e Orchestra di F. J. Haydn, accompagnato
dall’Orchestra del Teatro Regio di Torino. Nel 2010 ha eseguito più volte, con
la tromba naturale, il Secondo Concerto
Brandeburghese BWV 1047 di J.S. Bach con l’Orchestra Barocca di Bologna. Si
è laureato col massimo dei voti in Musicologia presso l’Università degli
Studi di Pavia – Cremona. Collabora, realizzando edizioni critiche e pratiche,
con diverse case editrici musicali: Carisch, Musedita e Wolfgang Haas.
Attualmente insegna Tromba rinascimentale
e barocca presso il Conservatorio ‘A Pedrollo’ di Vicenza.
Museo del Novecento, Sala Fontana,
Milano
Domenica 5 maggio 2013 ore 11.00
Per Luciano Berio – Le Sequenze
Sequenza IV per pianoforte (1965-66)
Sequenza X per tromba e risonanze di pianoforte (1984)
Maria
Grazia Bellocchio, pianoforte
Jonathan
Pia, tromba
Biglietti d'ingresso in vendita a 5 euro, compresa la visita al Museo del Novecento.
PER INFORMAZIONI:
tel. 02 49434973 cell. 334 1732400, www.museodelnovecento.org